La situazione meteo sull’Europa e l’Italia si presenta estremamente dinamica nella seconda metà di MAGGIO 2025, con la presenza di
ampi vortici ciclonici che condizionano l’intera fascia centro-orientale del continente. Le elaborazioni modellistiche basate sui dati
ICON-DWD mettono in evidenza un’evoluzione atmosferica turbolenta, con
fenomeni intensi che interesseranno in modo marcato il settore
balcanico, la
Grecia, e anche l’area centro-meridionale dell’
Italia.
Analisi meteo su scala europea: grande ciclone su Europa orientale Le mappe accumulate fino al
19 MAGGIO 2025 rivelano la presenza di un
potente sistema depressionario centrato sull’
Europa orientale, che agisce come una vera e propria calamita per le masse d’aria umida atlantica e mediterranea. La struttura ciclonica, ben visibile con
intense bande precipitazioni (oltre 100 mm), si espande dalla
Russia occidentale fino ai
Balcani e
alla Grecia, lambendo il bacino centrale del
Mediterraneo. Tale configurazione genera un corridoio perturbato che coinvolge anche
l’Italia meridionale e parte del Centro, portando
piogge abbondanti e persistenti, specie tra la
Sicilia, la
Calabria, la
Basilicata e localmente
la Puglia.
Accumuli superiori ai 100-120 mm sono previsti nelle aree esposte, come mostrato dai colori
rosa e porpora nelle carte sinottiche.
Meteo Italia: evoluzione dal 15 al 19 Maggio 2025 Giovedì 15 Maggio: primi segni di peggioramento Le prime ore del
15 MAGGIO vedranno condizioni meteo ancora relativamente stabili sulle regioni centro-settentrionali, mentre un modesto minimo depressionario (circa
1004 hPa) a sud della
SARDEGNA inizia a richiamare aria umida dal
Canale di Sicilia, causando
le prime piogge diffuse sulla
Sicilia occidentale e le aree settentrionali della
TUNISIA. Le
precipitazioni, ancora modeste ma in progressivo aumento, cominceranno a coinvolgere anche il
basso Tirreno e la
CALABRIA.
Venerdì 16 Maggio: maltempo al Sud, intensi rovesci su Sicilia e Calabria Il
16 MAGGIO segna l’ingresso più deciso dell’instabilità. Un nuovo minimo di
1004 hPa si approfondisce sullo Ionio centrale, innescando una
forte convergenza tra venti umidi meridionali e più freschi balcanici. Il risultato è
un marcato peggioramento del meteo su
Sicilia orientale,
CALABRIA ionica e
basilicata, dove gli accumuli di pioggia potranno
superare localmente i 130-140 mm in 24 ore, come evidenziato dai colori
rosa acceso e
marroni delle carte. Attenzione a
nubifragi,
locali grandinate e
possibili allagamenti. Nel contempo, piogge più moderate interesseranno anche il
Molise, la
Puglia meridionale, e a tratti le
Marche, mentre il resto del Nord resterà ancora ai margini del maltempo, con
piovaschi intermittenti sull’
Alta Lombardia e sul
Piemonte orientale.
Sabato 17 Maggio: meteo ancora instabile, piogge intense tra Calabria e Adriatico Durante il
17 MAGGIO, il centro depressionario si sposta verso il
Mar Egeo, ma mantiene la sua influenza sulle condizioni meteo italiane. Le piogge
persistono sulla
Calabria, in particolare lungo il settore ionico, ma si intensificano anche sull’
Adriatico meridionale e sull’
Albania, dove gli accumuli possono superare
150 mm. In
Italia, le
regioni centrali vedranno piogge alternate a schiarite, mentre al
Nord la pressione tenderà a salire (intorno ai
1016 hPa), favorendo condizioni più asciutte, anche se con cielo spesso
nuvoloso. Residue piogge interessano
l’Appennino meridionale e localmente la
CAMPANIA interna.
Domenica 18 Maggio: meteo in miglioramento, residue piogge al Sud Nella giornata di
DOMENICA 18 MAGGIO, si assisterà a
un graduale miglioramento del meteo sulla maggior parte della Penisola. L’anticiclone comincia a spingere da ovest, riportando
stabilità sulle regioni settentrionali e su molte aree del
Centro. Le
ultime piogge si concentrano tra
CALABRIA,
Basilicata meridionale e
Sicilia nord-orientale, ma con accumuli
contenuti, generalmente inferiori ai
30-40 mm. Le
isobare si dispongono su valori più alti (
1016-1020 hPa) e la circolazione si fa più debole. Le temperature iniziano a risalire di qualche grado.
Lunedì 19 Maggio: meteo stabile quasi ovunque Nella giornata di
LUNEDÌ 19 MAGGIO, il meteo sull’Italia risulterà perlopiù
stabile, grazie all’azione dell’
alta pressione in rinforzo. Le piogge si saranno del tutto esaurite su gran parte del territorio, con
residui fenomeni solo sull’
Appennino centro-meridionale e al confine con la
Slovenia. Le temperature, in questo contesto più soleggiato, tenderanno a riportarsi su valori
più consoni al periodo, con massime che torneranno attorno ai
22-25°C su gran parte delle pianure del Centro-Nord.
Zone più colpite in Italia: focus piogge e accumuli Durante il periodo 15-19 MAGGIO, le
aree più colpite dal maltempo saranno:
- Sicilia orientale e meridionale, con valori localmente oltre 130-150 mm
- Calabria ionica, con punte anche oltre i 120 mm
- Basilicata sud-orientale e Salento, soggetti a rovesci persistenti
- Settore adriatico centro-meridionale (in particolare tra Puglia, Molise e Abruzzo), che vedrà fenomeni soprattutto tra il 16 e il 17 MAGGIO
Il
Nord Italia, invece, rimarrà in gran parte
ai margini del peggioramento, eccezion fatta per
precipitazioni deboli e
intermittenti su
Liguria di Levante,
Alpi lombarde e
Friuli Venezia Giulia.
In sintensi Il quadro meteorologico che emerge dai modelli
ICON evidenzia un periodo caratterizzato da
spiccata instabilità atmosferica,
localmente intensa e
persistente, soprattutto al
Sud Italia, dove si registreranno
le precipitazioni più abbondanti fino al
19 MAGGIO 2025. Sebbene le regioni settentrionali vivranno una fase più tranquilla, l’attenzione resta alta su
Sicilia,
Calabria,
Puglia e
Basilicata, dove sarà necessario monitorare il rischio idrogeologico. Il
miglioramento generale del meteo è atteso solo da
domenica 18 maggio, con la graduale
espansione dell’anticiclone e la
ritirata delle perturbazioni verso est.
Meteo, grave Maltempo in varie regioni d’Italia. Piogge ingenti