Mediobanca punta su Banca Generali per dire addio ad Assicurazioni Generali
Obiettivi ed effetti dell'Offerta pubblica di scambio lanciata da Mediobanca su Banca Generali. Tutti i dettagli

Obiettivi ed effetti dell’Offerta pubblica di scambio lanciata da Mediobanca su Banca Generali. Tutti i dettagli
Mediobanca punta su Banca Generali ed è disposta così a mollare la partecipazione in Assicurazioni Generali di cui al momento è primo azionista.
Una mossa sorprendente a distanza di pochi giorni dall’assemblea del colosso assicurativo che ha decretato la vittoria della lista presentata da Mediobanca con la conferma ai vertici del Leone di Trieste sia del presidente Andrea Sironi sia dell’amministratore delegato Philippe Donnet.
Ecco tutti i dettagli dell’offerta di Mediobanca su Banca Generali.
L’OPS DI MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI
Mediobanca ha annunciato di aver lanciato un’offerta pubblica di scambio per l’acquisizione di Banca Generali, banca privata controllata da Assicurazioni Generali, per 6,3 miliardi di euro. Mediobanca ha dichiarato che finanzierà la fusione vendendo azioni di Assicurazioni Generali per un valore equivalente.
I FINI DELL’OPS DI MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI
L’offerta di scambio si traduce in un prezzo di 54,17 euro per azione, con un premio dell’11% rispetto all’ultima chiusura di Banca Generali. L’operazione mira a integrare Banca Generali nella divisione Wealth Management del Gruppo Mediobanca, scrive l’istituto di Piazzetta Cuccia nel comunicato.
AVANTI TUTTA CON IL WEALTH MANAGEMENT
L’operazione, spiega l’istituto guidato dall’ad, Alberto Nagel, nella nota che annuncia l’offerta, andrà a imprimere «una forte accelerazione all’esecuzione del piano» da poco lanciato trasformando il gruppo in un leader nel Wealth Management per attivi in gestione (210 miliardi TFA), ricavi (2 miliardi) e con una capacità di capacità di crescita di oltre 15 miliardi NNM annui.
COME SARA’ BANCA GENERALI CON MEDIOBANCA
Sempre secondo quanto annunciato da Mediobanca, la combinazione creerà un «leader nel mercato Europeo, distintivo per posizionamento, brand, qualità del capitale umano». Le sinergie previste sono stimate attorno ai 300 milioni di cui un 50% derivante dai costi e un 28% dai ricavi e un 22% dal funding.
I NUMERI DELL’OPS
Per gli azionisti è prevista «una significativa creazione di valore» con un Rote dal 14 ad oltre il 20% e un utile netto consolidato a 1,5 miliardi, in aumento del 15%. Confermata la distribuzione cumulata di 4 miliardi del piano 23-26, coerente con uno yield cumulato del 22% nei prossimi 18 mesi.
MEDIOBANCA USCIRA’ DA ASSICURAZIONI GENERALI
In questo quadro di fatto si assisterà, come sottolineato dalla banca stessa, a un’evoluazione «del rapporto tra Mediobanca e Generali che da finanziario si trasformerà in una forte partnership industriale», visto che Mediobanca appunto non sarà più azionista del Leone di Trieste
CHE COSA DICE MEDIOBANCA
Piazzetta Cuccia «si prefigge infatti di rinnovare il rapporto di collaborazione esistente tra Generali e Banca Generali nella bancassicurazione e nell’asset management, estendendolo al nuovo perimetro di MBWM. Il Gruppo Generali verrà quindi a beneficiare di accordi industriali con il Gruppo Mediobanca che, per posizionamento e brand, avrà una capacità di crescita superiore sia a Banca Generali che al resto del mercato».