Mandato a lavorare per i brutti voti, inventa una pizza da premio (e si riscatta anche a scuola)

Qualche giorno fa, a Parma, uno studente di 21 anni, originario della provincia di Verona, ha conquistato il secondo posto al Campionato mondiale della pizza, nella categoria “senza glutine”, grazie alla sua creazione dal nome: “Sei in condotta”. Il nome "evocativo" potrebbe già anticipare cosa lo ha ispirato, vediamolo insieme. Indice Il lavoro in pizzeria La nascita di una passione  Dal forno al podio E la scuola? Il lavoro in pizzeria Il percorso di Thomas comincia proprio tra i banchi di scuola, dove i risultati non erano esattamente brillanti. “Alle superiori non andavo bene”, racconta a 'L'Arena'.  I genitori hanno così deciso di mandarlo a lavorare nella pizzeria di famiglia durante le vacanze estive, per "dargli una lezione".  La nascita di una passione  ll tempo che lo studente ha trascorso tra farine e forni, si è però trasformato in una passione. La pizzeria dove ha fatto esperienza, è guidata da suo padre, pizzaiolo pluripremiato e vincitore del titolo mondiale a Las Vegas nel 2019. Dal forno al podio La partecipazione ai mondiali è arrivata quasi per caso: Thomas non aveva mai gareggiato prima ma ha voluto mettersi in gioco. La sua pizza ha subito conquistato i giudici grazie a un impasto ben fatto e a una curiosa combinazione di ingredienti: una base di vellutata di carote, porro e scalogno al posto del tradizionale pomodoro, bufala campana senza lattosio, pomodorini semi-secchi, Grana stagionato, coppa all’Amarone, taralli senza glutine sbriciolati ed erba cipollina. E la scuola? Dopo l’estate passata in pizzeria, anche il rendimento scolastico ha preso un’altra piega: Thomas si è diplomato e ora frequenta Economia aziendale e management.  La passione per gli impasti resta forte. Tra una sessione d'esame e l'altra, il pensiero per le competizioni resta comunque sempre in primo piano.

Apr 22, 2025 - 16:08
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Mandato a lavorare per i brutti voti, inventa una pizza da premio (e si riscatta anche a scuola)

pizzaiolo scuola

Qualche giorno fa, a Parma, uno studente di 21 anni, originario della provincia di Verona, ha conquistato il secondo posto al Campionato mondiale della pizza, nella categoria “senza glutine”, grazie alla sua creazione dal nome: “Sei in condotta”.

Il nome "evocativo" potrebbe già anticipare cosa lo ha ispirato, vediamolo insieme.

Indice

  1. Il lavoro in pizzeria
  2. La nascita di una passione 
  3. Dal forno al podio
  4. E la scuola?

Il lavoro in pizzeria

Il percorso di Thomas comincia proprio tra i banchi di scuola, dove i risultati non erano esattamente brillanti. “Alle superiori non andavo bene”, racconta a 'L'Arena'

I genitori hanno così deciso di mandarlo a lavorare nella pizzeria di famiglia durante le vacanze estive, per "dargli una lezione". 

La nascita di una passione 

ll tempo che lo studente ha trascorso tra farine e forni, si è però trasformato in una passione.

La pizzeria dove ha fatto esperienza, è guidata da suo padre, pizzaiolo pluripremiato e vincitore del titolo mondiale a Las Vegas nel 2019.

Dal forno al podio

La partecipazione ai mondiali è arrivata quasi per caso: Thomas non aveva mai gareggiato prima ma ha voluto mettersi in gioco.

La sua pizza ha subito conquistato i giudici grazie a un impasto ben fatto e a una curiosa combinazione di ingredienti: una base di vellutata di carote, porro e scalogno al posto del tradizionale pomodoro, bufala campana senza lattosio, pomodorini semi-secchi, Grana stagionato, coppa all’Amarone, taralli senza glutine sbriciolati ed erba cipollina.

E la scuola?

Dopo l’estate passata in pizzeria, anche il rendimento scolastico ha preso un’altra piega: Thomas si è diplomato e ora frequenta Economia aziendale e management. 

La passione per gli impasti resta forte. Tra una sessione d'esame e l'altra, il pensiero per le competizioni resta comunque sempre in primo piano.