Lo Yacht a motore dell’anno si chiama Kismet e supera i 120 metri
Si chiama Kismet, è lungo 122 metri ed è stato incoronato Yacht a motore dell’anno ai prestigiosi World Superyacht Awards, svoltisi il 3 maggio a Venezia. Realizzato dal celebre cantiere tedesco Lürssen, Kismet rappresenta una nuova frontiera nella progettazione navale, dove ingegneria, design visionario e arte convivono in armonia con il mare. Linee esterne: eleganza

Si chiama Kismet, è lungo 122 metri ed è stato incoronato Yacht a motore dell’anno ai prestigiosi World Superyacht Awards, svoltisi il 3 maggio a Venezia. Realizzato dal celebre cantiere tedesco Lürssen, Kismet rappresenta una nuova frontiera nella progettazione navale, dove ingegneria, design visionario e arte convivono in armonia con il mare.
Linee esterne: eleganza e potenza firmate Nuvolari Lenard
Le linee esterne, curate dal rinomato studio Nuvolari Lenard, esprimono una forza scultorea che non rinuncia all’eleganza. La prua è alta e leggermente inclinata in avanti, la sovrastruttura alterna volumi sinuosi a geometrie nette, mentre i materiali e le finiture richiamano l’estetica di un megayacht contemporaneo. A rendere Kismet immediatamente riconoscibile è il giaguaro rampante argentato posizionato sotto il bompresso, un omaggio alla squadra di football americano Jacksonville Jaguars, di proprietà dell’armatore Shahid Khan.
Interni come viaggio sensoriale di Reymond Langton Design
Ma è una volta a bordo che Kismet rivela tutta la sua anima esperienziale. Gli interni, firmati da Reymond Langton Design, sono concepiti non come una semplice decorazione, ma come un vero e proprio viaggio sensoriale. Ogni ambiente racconta una storia diversa, con materiali tattili, colori evocativi e tecnologie immersive che si fondono in un linguaggio espressivo unico.

Il cuore della zona giorno è un salone principale che si apre su un atrio a doppia altezza, dominato da pareti in vetro retroilluminato, specchi neri e superfici in onice lucido. Il pavimento in marmo italiano dialoga con un soffitto rivestito in pelle trapuntata, mentre lampadari in vetro di Murano fluttuano nell’aria come sculture luminose. Le pareti integrate con schermi mimetizzati permettono di trasformare l’intero ambiente in una galleria digitale dinamica, dove luci, immagini e suoni creano atmosfere immersive personalizzabili.
Tra gli spazi più iconici di Kismet c’è il Nemo Lounge, una lounge subacquea con ampie vetrate al livello del mare che offrono una vista mozzafiato sul mondo sommerso. Qui, le tonalità sono intense e avvolgenti: blu notte, grigio lavagna, oro brunito e rame, con giochi di luce studiati per trasformare ogni riflesso in spettacolo.
Un microcosmo di benessere e design
La spa di bordo è progettata come un rituale multisensoriale. Un hammam in mosaico di pietra, una sauna panoramica con pareti trasparenti, una piscina con cromoterapia, una sala per la crioterapia e docce esperienziali formano un percorso di benessere in cui ogni dettaglio è calibrato. I materiali? Travertino levigato, legno naturale, tessuti idrorepellenti tecnici e illuminazione zen.

La sala cinema riprende l’estetica degli anni ’30, con poltrone in velluto scuro, tende teatrali automatizzate, pareti in legno lavorato e un impianto audio di altissimo livello. Non manca una sala dedicata al gaming e all’intrattenimento digitale, ispirata agli arcade anni ’80 e all’universo di Tron, con LED dinamici, pavimenti interattivi e tecnologia di nuova generazione.
L’architettura funzionale di Kismet è un altro punto di forza: pareti mobili, zone climatizzate a microclima, sistemi audio invisibili, illuminazione integrata e un sistema di propulsione ibrida diesel-elettrica che garantisce prestazioni elevate, silenziosità assoluta e sostenibilità. Il tutto è completato da un’avanzata struttura di isolamento acustico, che trasforma ogni crociera in un’esperienza di totale relax e privacy.
Kismet non è solo uno yacht. È una scenografia galleggiante, un manifesto del lusso contemporaneo, un’opera d’arte itinerante dove ogni metro quadro è progettato per stupire, accogliere ed emozionare. Un simbolo del futuro della nautica, dove innovazione, comfort e bellezza trovano finalmente il loro equilibrio perfetto.