LIVE Atletica, Mondiali indoor 2025 in DIRETTA: FURLANI CAMPIONE DEL MONDO! Un cm per la gloria! Fabbri sfiora il podio

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Mar 23, 2025 - 15:03
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LIVE Atletica, Mondiali indoor 2025 in DIRETTA: FURLANI CAMPIONE DEL MONDO! Un cm per la gloria! Fabbri sfiora il podio

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14.30: Per oggi è tutto, grazie per averci seguito e appuntamento alle prime gare dell’atletica leggera all’aperto. la stagione che culminerà con i Mondiali di Tokyo a settembre è già dietro l’angolo

14.29. Si chiude qui il Mondiale di Nanchino che hanno segnato un altro momento storico per l’Italia dell’atletica leggera che non aveva mai vinto più di un oro nelle precedenti edizioni delle rassegne iridate. Oro per Diaz e Furlani, argento per Dosso, da segnalare anche i quarti posti di Simonelli e Fabbri e tanti antri buoni piazzamenti degli azzurri che sono quarti nella classifica per nazioni e quinti nel medagliere, vinto dagli usa con 5 ori, 4 argenti e 6 bronzi davanti a Norvegia ed Etiopia

14.28: ORO AGLI USA CON IL TEMPO DI 3’27″46! Dominio assoluto delle statunitensi, argento per la Polonia con 3’32″05, bronzo per l’Australia con 3’33″65

14.28. Al terzo cambio Usa, Polonia, Australia tutte staccate fra loro

14.27. Al secondo cambio Usa, Polonia, Australia

14.26: Al primo cambio Polonia, Usa, Australia

14.21: Manca solo l’ultima finale al termine di questo Mondiale di Nanchino. La 4×400 femminile. Mancano i Paesi Bassi che al momento sono i più forti. Queste le protagoniste:

1 Sri Lanka (SRI) -, -, –
2 PR of China (CHN) 3:38.17, 3:43.12
3 Brazil (BRA) -, -, –
4 Australia (AUS) 3:26.87, –
5 United States (USA) 3:23.85, 3:25.73
6 Poland (POL) 3:26.09, –

14.19. ORO PER GLI USA COIN 3’03″13! Argento per la Giamaica con 3’05″05, bronzo per l’Ungheria con 3’06″03, primato nazionale

14.18: Al terzo cambio Usa, Giamaica, Cina

14.17: Al secondo cambio Usa, Giamaica, Cina

14.17: Ai 400 Usa, Giamaica, Polonia

14.14. Si conclude il programma maschile del Mondiale di Nanchino con la 4×400. Queste le Nazionali al via:

2 Sri Lanka (SRI) 3:11.29, –
3 PR of China (CHN) 3:10.82, 3:10.05
4 Hungary (HUN) 3:08.58, 3:13.41
5 Jamaica (JAM) 3:03.69, 3:21.50
6 United States (USA) 3:01.39, 3:03.57

14.12: Non si migliora Furlani con un ottimo 8.21, anche se scarici mentalmente. FURLANI E’ CAMPIONE DEL MONDO INDOOR CON  8.30! Argento per il giamaicano Pinnock con 8.29, bronzo per Adcock con 8.28. Che gara! E c’era anche il campione di tutto Tentoglou, seppure non al meglio della condizione

14.11. Si ferma a 8.20 Pinnock. Aveva perso per un centimetro l’oro d Apeldoorn Furlani, e va a vincere, per ora, per un centimetro l’oro mondiale nel lungo

14.10: OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO FURLANIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

14.08: E’ di bronzo ma con una serie di altissimo livello, l’australiano Adcock che atterra a 8.18. Ora Pinnock

14.08: FURLANI E’ SUL PODIO! Izumiya rinuncia all’ultimo salto, ora Adcock

14.07: Non sarà sul podio Tentoglou, nullo il suo ultimo salto, è quinto il greco. Ora Izumiya che è quarto

14.05: Nullo il cinese Shu, ora Tentoglou

14.04: l’ultima rotazione del lungo inizia con il cinese Shu, sesto finora

14.04: Nullo il penultimo salto di Furlani

14.03: LA BAHAMENSE CHARLTON E’ ORO NEI 60 OSTACOLI, tempo di 7″72, argento per la svizzera Kambundji con 7″73, bronzo per la giamaicana Nugent con 7″74, per millesimi davanti alla polacca Skrzyszowska al record nazionale

14.01: Non si migliora Adcock, ora Furlani

14.01: E’ il momento della finale dei 60 ostacoli donne. Queste le protagoniste:

1 Amoi Brown JAM 7.80 7.80
2 Devynne Charlton BAH 7.65 7.82
3 Ditaji Kambundji SUI 7.67 7.67
4 Grace Stark USA 7.72 7.72
5 Pia Skrzyszowska POL 7.78 7.79
6 Nadine Visser NED 7.72 7.72
7 Ackera Nugent JAM 7.72 7.75
8 Christina Clemons USA 7.73 7.81

13.59: Nullo il quinto salto di Pinnock

13.59. Tocca a Pinnock nel lungo

13.57: ORO A SORPRESA PER LA SUDAFRICANA SEKGODISO CON LA MIGLIORE PRESTAZIONE MONDIALE STAGIONALE DI 1’58″40, argento per la etiope Getachew che ha resistito nel finale chiudendo in 1’59″63, terzo posto in rimonta per la portoghese Silva con 1’59″80, record nazionale, come per Werro, quarta in 1’59″81

13.57: Si stacca Duguma

13.56: Getachew in testa a metà gara

13.55: 8.09 al penultimo salto per Tentoglou

13.54: Tocca alle specialiste degli 800, altra finale spettacolare. Queste le protagoniste:

1 Nigist Getachew (ETH) 2:03.91, 2:03.91
2 Patricia Silva (POR) 2:00.79, 2:00.79
3 Audrey Werro (SUI) 2:00.16, 2:00.34
4 Anna Wielgosz (POL) 2:00.38, 2:00.38
5 Tsige Duguma (ETH) 1:58.35, 1:58.97
6 Prudence Sekgodiso (RSA) 1:59.88, 1:59.88

13.53: Questa la situazione del lungo dopo quattro rotazioni:

1 Mattia Furlani ITA 8.30 (X 8.30 X 8.28)
2 Wayne Pinnock JAM 8.29 SB (8.20 8.28 X 8.29)
3 Liam Adcock AUS 8.28 (8.28 8.28 8.17 X)
4 Shunsuke Izumiya JPN 8.21 PB (7.59 8.21 – 7.72)
5 Miltiadis Tentoglou GRE 8.14 SB (7.81 7.91 X 8.14)
6 Heng Shu CHN 8.14 SB (7.77 8.14 X X)
7 Cameron Crump USA 8.13 SB (7.71 8.13 X X)
8 Gerson Baldé POR 8.03 (8.03 X 7.95 X)

13.52. Ancora un buonissimo salto per Furlani che però non si migliora: 8.28, è ancora primo l’azzurro

13.51: Si soffre anche nel lungo dove Pinnock atterra a 8.29 a un centimetro da Furlani, è secondo

13.49. Piperi non si migliora. Walsh è oro nel getto del peso con 21.65, argento per lo statunitense Steen con 21.62, bronzo per lo statunitense Piperi con 21.48, quarto Fabbri con 21.36

13.49: PECCATO! L’azzurro Fabbri è quarto nel peso. Serviva una misura sui suoi migliori stagionali che però sono arrivati un mese e mezzo fa per Fabbri

13.48. Nullo il lancio di Enekwechi, tocca a Fabbri

13.47: Steen alla fine piazza un lancio lunghissimo e mette giù dal podio Fabbri, con 21.62, secondo. Serve un lancio lungo di Fabbri all’ultimo tentativo

13.46: 20.87 per Petersson che si migliora ma è sesto

13.45: nel lungo in corso la quarta rotazione, si migliora finora solo Tentoglou

13.45. Questa la situazione del peso prima dell’ultima rotazione di lanci riservata ai primi sei:

1 Tom Walsh NZL 21.65 SB (21.65 X 21.11 20.95)
2 Adrian Piperi USA 21.48 (X 21.21 20.88 21.48 20.95)
3 Leonardo Fabbri ITA 21.36 (20.67 20.69 X 20.81 21.36)
4 Chukwuebuka Cornnell Enekwechi NGR 21.25 SB (20.52 X 21.25 21.10 X)
5 Roger Steen USA 20.88 (20.47 20.80 20.88 X X)
6 Wictor Petersson SWE 20.73 (20.03 20.73 20.24 X X)

13.43. CHE GARA! RESISTE MILLER IN TESTA E SI AGGIUDICA L’ORO NEGLI 800 CON 1’44″77, Argento per il belga Crestan che ha provato la rimonta negli ultimi 100 metri ed ha chiuso vicinissimo allo statunitense con 1’44″81, terzo e bronzo lo spagnolo Canales che chiude in 1’45″03. Solo quarto Miller

13.41: Miller in testa ai 400, alle sue spalle Hoey e Crestan

13.41: Nullo il salto di Ehammer che è eliminato

13.40: Ora la finale degli 800. Questa la lista di partenza, gara per l’oro riservata agli statunitensi?

1 Tom Dradriga (UGA) 1:46.39, 1:46.39
2 Samuel Chapple (NED) 1:44.88, 1:44.88
3 Brandon Miller (USA) 1:44.26, 1:44.26
4 Elvin Josué Canales (ESP) 1:44.65, 1:44.65
5 Eliott Crestan (BEL) 1:44.69, 1:44.69
6 Josh Hoey (USA) 1:43.24, 1:43.24

13.39. Attenzione perchè Tentoglou si migliora a 8.14, è quinto e si assicura almeno il prossimo salto

13.38: 21.36 per Leonardo Fabbri che sale al terzo posto!

13.36: Ottavo posto deludente per Weir che è fuori dall’ultimo lancio

13.35. Questa la situazione del peso quando mancano gli ultimi due lanci:

1 Tom Walsh NZL 21.65 SB (21.65 X 21.11 20.95)
2 Adrian Piperi USA 21.48 (X 21.21 20.88 21.48)
3 Chukwuebuka Cornnell Enekwechi NGR 21.25 SB (20.52 X 21.25 21.10)
4 Roger Steen USA 20.88 (20.47 20.80 20.88 X)
5 Leonardo Fabbri ITA 20.81 (20.67 20.69 X 20.81)
6 Wictor Petersson SWE 20.73 (20.03 20.73 20.24 X)
7 Andrei Rares Toader ROU 20.64 (X 20.64 X 20.39)
8 Zane Weir ITA 20.63 (20.63 X X 20.55)

13.34: Lo statunitense Piperi si riprende il secondo posto con 21.48 nel peso

13.32: Trionfo e dominio per l’etiope Tsegay che vince con 3’54″86, doppietta etiope con Welteji, seconda in 3’59″30, bronzo e record personale per la britannica Hunter Bell con 3’59″84, poi Griffith, Ejore e Johnson

13.31: Fabbri si migliora a 20.81 ma non basta per andare in zona podio. E’ quinto l’azzurro. Ottavo Weir che non va oltre i 20.55

13.28: Questa la situazione del lungo dopo le prime tre rotazioni di salti. Questi gli atleti che vanno al quarto salto:

1 Mattia Furlani ITA 8.30 (X 8.30 X)
2 Liam Adcock AUS 8.28 (8.28 8.28 8.17)
3 Wayne Pinnock JAM 8.28 SB (8.20 8.28 X)
4 Shunsuke Izumiya JPN 8.21 PB (7.59 8.21 -)
5 Heng Shu CHN 8.14 SB (7.77 8.14 X)
6 Cameron Crump USA 8.13 SB (7.71 8.13 X)
7 Gerson Baldé POR 8.03 (8.03 X 7.95)
8 Simon Ehammer SUI 7.99 (X 7.92 7.99)
9 Miltiadis Tentoglou GRE 7.91 (7.81 7.91 X)
10 Tajay Gayle JAM 7.83 (7.83 7.54 7.52)

13.26: E’ il momento della finale dei 1500 donne. Occhio alle etiopi. Queste le protagoniste:

1 Georgia Griffith (AUS) 4:09.78, 4:09.78
2 Gudaf Tsegay (ETH) 3:53.09, 3:53.92
3 Sinclaire Johnson (USA) 4:06.05, 4:06.05
4 Diribe Welteji (ETH) 3:55.47, 3:58.89
5 Salomé Afonso (POR) 4:05.04, 4:05.04
6 Susan Lokayo Ejore (KEN) 4:02.11, 4:02.11
7 Esther Guerrero (ESP) 4:04.86, 4:06.31
8 Heather MacLean (USA) 3:59.60, 3:59.60
9 Georgia Hunter Bell (GBR) 4:00.63, 4:00.63

13.25: Weir è sicuro anche di poter fare il quinto lancio ma ora bisogna cambiare passo, quarta possibilità per l’azzurro in questo momento

13.24: 8.17 per un Adcock ispiratissimo. Serie da urlo per lui che è secondo al momento alle spalle di Furlani con 8.28

13.22. Questa la situazione del getto del peso dopo tre rotazioni. Questi i qualificati al quarto lancio, i primi otto vanno al quinto:

1 Tom Walsh NZL 21.65 SB (21.65 X 21.11)
2 Chukwuebuka Cornnell Enekwechi NGR 21.25 SB (20.52 X 21.25)
3 Adrian Piperi USA 21.21 (X 21.21 20.88)
4 Roger Steen USA 20.88 (20.47 20.80 20.88)
5 Wictor Petersson SWE 20.73 (20.03 20.73 20.24)
6 Leonardo Fabbri ITA 20.69 (20.67 20.69 X)
7 Andrei Rares Toader ROU 20.64 (X 20.64 X)
8 Zane Weir ITA 20.63 (20.63 X X)
9 Rajindra Campbell JAM 20.45 =SB (19.18 19.74 20.45)
10 Willian Dourado BRA 20.24 (19.85 X 20.24)

13.21: Ehammer si migliora a 7.99 ed è ottavo, nullo di Pinnock

13.20: DOPPIETTA DI JAKOB INGEBRIGTSEN! Volata di testa per il norvegese che con 3’38″79, argento per il britannico Gourney con 3’39″07, bronzo per lo statunitense Gouser con 3’39″17, quarto posto per il portoghese Nader

13.19: Sono in cinque davanti a due giri dalla fine, c’è Ingebrigtsen davanti

13.18: Parte ai 700 metri Ingebrigtsen che è in testa

13.18: Ingebrigtsen è nelle ultime posizioni dopo 600 metri

13.17: Nullo un salto molto lungo di Furlani

13.15: E’ il momento della finale dei 1500. Fari puntati su Ingebrigtsen. Questi i protagonisti:

1 Luke Houser (USA) 3:35.85, 3:35.85
2 Jakob Ingebrigtsen (NOR) 3:29.63, 3:29.63
3 Samuel Prakel (USA) 3:35.66, 3:36.78
4 Neil Gourley (GBR) 3:32.48, 3:33.18
5 Samuel Pihlström (SWE) 3:35.47, 3:35.62
6 Mariano García (ESP) 3:35.87, 3:35.87
7 Raphael Pallitsch (AUT) 3:36.34, 3:36.34
8 Adrián Ben (ESP) 3:36.95, 3:36.95
9 Isaac Nader (POR) 3:32.59, 3:32.59

13.15: Nullo il terzo salto di Tentoglou che è nono al momento

13.13: Il nigeriano Enekwechi raggiunge 21.25 e si inserisce al secondo posto nel peso alle spalle di Walsh. Fabbri è sesto, Weir ottavo

13.12: nel lungo 8.28 di Pinnock che è terzo alle spalle di Adcock che ha ripetuto il suo 8.28 e quindi ha la migliore seconda (prima) misura. Izumiya raggiunge quota 8.21 ed è quarto, Shu è quinto con 8.14, Crump è sesto con 8.13. Che gara!

13.11. Ancora nullo per Weir. Gli azzurri l momento sono dentro ma non competitivi per le medaglie

13.09: Steen si migliora nel peso con 20.88

13.09: Questa la classifica finale dell’eptathlon:

1 Sander Skotheim NOR 6475 893 1061 770 925 999 910 917
2 Johannes Erm EST 6437 904 1002 806 785 1005 1004 931
3 Till Steinforth GER 6275 947 962 750 813 1020 972 811
4 Heath Baldwin USA 6188 868 859 851 925 984 849 852
5 Vilém Stráský CZE 6104 900 838 772 758 1015 910 911
6 José Fernando Ferreira BRA 6010 904 896 759 731 992 972 756
7 Tim Nowak GER 5935 796 862 773 758 922 910 914
8 Risto Lillemets EST 5866 861 781 768 758 925 880 893
9 Yuma Maruyama JPN 5807 868 797 739 731 999 849 824
10 Zsombor Gálpál HUN 5548 879 725 828 679 935 673 829
11 Pedro De Oliveira BRA 5504 897 862 704 705 972 535 829
12 Harrison Williams USA 4167 918 838 820 731 860 0 0

13.06: Nullo il terzo lancio di Fabbri che non sembra essere uscito dalle difficoltà di Apeldoorn

13.05: Vince Erm con 2’34″91, che significa personale e record estone, 10mo all time, secondo posto per Skotheim che ha subito e dato qualche spallata nell’ultimo giro al rivale. L’oro è suo. Steinforth difende il bronzo nonostante un 1000 molto faticoso

13.03: Skotheim controlla Erm che è secondo al momento

13.03: Ehammer si ferma a 7.92 nel secondo salto

13.03: Anche Peterson, medagliato europeo, va davanti agli azzurri con 20.73 nel peso, Toader con 20.64 va davanti a Weir che ora è settimo

13.02: Lo statunitense Piperi va al secondo posto nel peso con 21.20

13.01: E’ il momento dell’ultima gara dell’eptathlon, i 1000 metri. Questi i protagonisti:

1 Sander Skotheim NOR 2:32.72 2:32.72
2 Johannes Erm EST 2:33.09 2:33.09
3 Till Steinforth GER 2:36.69 2:36.69
4 Heath Baldwin USA 2:43.31 –
5 José Fernando Ferreira BRA 2:57.17 2:57.17
6 Vilém Stráský CZE 2:33.95 2:33.95
7 Tim Nowak GER 2:35.77 2:35.77
8 Yuma Maruyama JPN 2:45.45 2:45.45
9 Risto Lillemets EST 2:37.83 2:37.83
10 Zsombor Gálpál HUN 2:44.71 2:44.71
11 Pedro De Oliveira BRA 2:45.95 2:45.95

13.00:  MATTIA FURLANIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! 8.30 PER L’AZZURRO CHE VA IN TESTA! QUESTO E’ UN SALTO DA MEDAGLIA

12.59: Si migliora di poco Tentoglou con 7.91

12.55. Nullo il secondo lancio di Weir che resta quarto al momento

12.54: Steen supera gli azzurri con 20.80 ed è secondo nel peso

12.53: Non decolla Fabbri che lancia a 20.69, si migliora solo di due centimetri

12.52: La statunitense Stark vince l’ultima semifinale con 7″72, secondo posto per Kambundji con 7″76. Di Lazzaro dopo un buon avvio ha incocciato con un ostacolo ed è arrivata settima con 8″42. Ripescate Clemons e Brown

12.51: Conclusa la prima rotazione di lanci nel peso. Fabbri secondo, Weir terzo. Tra poco gli azzurri

12.50. C’è Elisa Maria Di Lazzaro al via della terza e ultima semifinale dei 60 ostacoli. Queste le protagoniste:

1 Elisa Maria Di Lazzaro ITA 8.04 8.05
2 Micaela Rosa De Mello BRA 8.00 8.00
3 Denisha Cartwright BAH 7.78 7.78
4 Grace Stark USA 7.73 7.73
5 Ida Beiter Bomme DEN 7.98 7.98
6 Ditaji Kambundji SUI 7.67 7.67
7 Sidonie Fiadanantsoa MAD 8.07 8.08
8 Nika Glojnarič SLO 8.05 8.08

12.5o: Si salta lunghi nella pedana del lungo. L’australiano Adcock va in testa con 8.28

12.49. Secondo posto nel lungo per il portoghese Baldè con 8.03

12.47: Va in testa nel lungo il giamaicano Pinnock con 8.20, misura che già potrebbe essere da medaglia

12.47: Prima scossa importante nella gara del peso. Walsh lancia a 21.65 e va al comando. Nessuna sorpresa. Bisogna fare meglio. Azzurri al momento sempre secondo e terzo

12.46: Vittoria in rimonta per l’olandese Visser che vince con 7″81, secondo posto per Charlton con 7″82. Clemons con 7″93 e Brown con 7″96 sono le ripescabili

12.45: Gayle va al comando con 7.83 nel lungo

12.44: Al via la seconda semifinale dei 60 ostacoli femminili. Queste le protagoniste:

1 Mia Wild CRO 8.06 8.06
2 Aasia Laurencin LCA 7.97 7.97
3 Devynne Charlton BAH 7.65 7.83
4 Nadine Visser NED 7.72 7.72
5 Amoi Brown JAM 7.80 7.80
6 Christina Clemons USA 7.73 7.81
7 Yumi Tanaka JPN 8.00 8.00
8 Kreete Verlin EST 8.06 8.06

12.43: Nullo ma lungo per Furlani il primo salto

12.43: Anche Weir mette una discreta misura. 20.63 per l’azzurro e secondo posto

12.42: Primo salto non straordinario per Tentoglou che atterra a 7.81. Ora Furlani

12.41: Secondo posto per lo statunitense Steen con 20.47

12.40: Primo lancio a 20.68 di Fabbri. Non straordinario ma almeno una misura c’è stavolta

12.38: Tra poco al via anche la finale del lungo maschile con Mattia Furlani. Questi i protagonisti:

1 Miltiadis Tentoglou (GRE) 8.65, 8.05
2 Mattia Furlani (ITA) 8.38, 8.37
3 Tajay Gayle (JAM) 8.69, 8.34
4 Simon Ehammer (SUI) 8.45, 8.20
5 Wayne Pinnock (JAM) 8.54, –
6 Gerson Baldé (POR) 8.14, 8.11
7 Liam Adcock (AUS) 8.33, 8.33
8 William Williams (USA) 8.23, 8.16
9 Heng Shu (CHN) 8.18, 8.12
10 Hibiki Tsuha (JPN) 8.23, 7.98
11 Cameron Crump (USA) 8.39, 8.04
12 Shunsuke Izumiya (JPN) 8.14, –
13 Cheswill Johnson (RSA) 8.26, 8.17

12.36: Dominio della polacca Skrzyszowska che fa segnare il personale stagionare con 7″79, secondo posto per Nugent che se la stava giovando con la polacca ma ha distrutto l’ultimo ostacolo ed è riuscita a salvarsi con 8″00. terzo posto e record nazionale per la cinese Wu con 8″01, quarta e ripescabile Jiranova con 8″08

12.36: Ci sono Leonardo Fabbri e Zane Weir con tanta voglia di riscatto al via della finale del getto del peso. Questi i protagonisti:

1 Leonardo Fabbri (ITA) 22.98, 21.95
2 Roger Steen (USA) 22.08, 21.28
3 Rajindra Campbell (JAM) 22.31, 20.45
4 Zane Weir (ITA) 22.44, 21.76
5 Chukwuebuka Cornnell Enekwechi (NGR) 21.91, 21.13
6 Welington Morais (BRA) 21.01, 20.92
7 Scott Lincoln (GBR) 21.31, 20.86
8 Tom Walsh (NZL) 22.90, 21.24
9 Andrei Rares Toader (ROU) 21.29, 21.27
10 Adrian Piperi (USA) 21.74, 21.50
11 Wictor Petersson (SWE) 21.49, 21.49
12 Jialiang Xing (CHN) 20.10, 20.10
13 Willian Dourado (BRA) 20.63, 20.63
14 Chris Van Niekerk (RSA) 20.86, 20.86
15 Konrad Bukowiecki (POL) 22.25, 21.32

12.35: Queste le protagoniste della prima semifinale dei 60 ostacoli. Le prime due più i migliori due tempi in finale:

1 Helena Jiranová CZE 8.01 8.01
2 Yanni Wu CHN 8.05 8.05
3 Pia Skrzyszowska POL 7.78 7.83
4 Amber Hughes USA 7.92 7.94
5 Sarah Lavin IRL 7.90 7.92
6 Ackera Nugent JAM 7.72 7.75
7 Lotta Harala FIN 7.97 7.97
8 Tatiana Aholou CAN 8.01 8.01

12.34: A seguire, le finali delle due staffette 4×400: nella staffetta maschile, gli Stati Uniti sono tra i favoriti con nomi come Elija Godwin, Matthew Boling, Jevon O’Bryant e Kennedy Lightner. La staffetta femminile vede gli Stati Uniti, la Polonia, l’Australia, la Cina e l’India contendersi tre posti sul podio. Gli Stati Uniti schierano Quanera Hayes, Bailey Lear, Karimah Davis e Maya Singletary.

12.33: Nella finale degli 800 femminili, la campionessa del mondo uscente Tsige Duguma (Etiopia) dovrà affrontare la sudafricana Prudence Sekgodiso, la polacca Anna Wielgosz e la svizzera Audrey Werro, tra le altre.

12.32: La giornata prosegue con la finale degli 800 maschili, dove lo statunitense Josh Hoey, con la seconda prestazione di sempre al coperto, si candida a essere uno dei favoriti, con Brandon Miller come possibile avversario principale. Al via anche l’olandese Samuel Chapple, il belga Eliott Crestan, il portoghese Josué Canales e l’ugandese Dradriga

12.31: A seguire, la finale dei 1500 femminili: Gudaf Tsegay, oro nel 2022 e primatista mondiale dei campionati, cercherà di proseguire il dominio etiope. La giovane connazionale Diribe Welteji la affiancherà in gara, con altre atlete di qualità come la britannica Georgia Hunter-Bell, la statunitense Heather MacLean, la keniana Susan Ejore e l’australiana Georgia Griffith.

12.29: Alle 13:15 si disputerà la finale dei 1500 maschili, con il norvegese Jakob Ingebrigtsen in cerca della doppietta sui 1500 e 3000 metri, dopo i successi ad Apeldoorn. Tra gli altri atleti iscritti, ci sono il portoghese Isaac Nader, il britannico Gourley e lo spagnolo Garcia.

12.27: Alle 13:02 si conclude l’eptathlon con la gara finale dei 1000 metri. In testa c’è il norvegese Skotheim, seguito piuttosto da vicino dall’estone Erm. Terzo il tedesco Steinforth

12.25: Nel salto in lungo maschile, l’italiano Mattia Furlani (Fiamme Oro), argento europeo a Roma e con una stagione di grandi risultati, si sfiderà contro il campione olimpico Miltiadis Tentoglou (Grecia) e l’altro giamaicano Wayne Pinnock.

12.23: A seguire le finali di getto del peso maschile e salto in lungo maschile. Nel getto del peso, l’Italia sarà rappresentata da Leonardo Fabbri (Aeronautica) e Zane Weir (Fiamme Gialle), rispettivamente campioni d’Europa a Roma 2024 e Istanbul 2023. Tra gli altri atleti, si presentano il neozelandese Tom Walsh, il polacco Wictor Petersson, il giamaicano Rajindra Campbell e il brasiliano Morais.

12.21: La sessione pomeridiana inizia alle 12:35 con le semifinali dei 60 ostacoli femminili con Elisa Maria Di Lazzaro nella terza serie

12.18: La terza e ultima giornata dei Mondiali di atletica indoor a Nanchino si preannuncia emozionante con almeno tre azzurri in lotta per le medaglie: Mattia Furlani nel salto in lungo, Leonardo Fabbri e Zane Weir nel getto del peso con tanta voglia di cancellare la brutta giornata di Apeldoorn.

12.15: Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza e ultima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor 2025 in programma a Nanchino in Cina.

7.18. per il momento è tutto, appuntamento alle 12.35 per l’ultima sessione di gare del Mondiale di Nanchino. Grazie per averci seguito e buona giornata!

7.16: Si chiude la gara dell’asta con il terzo errore di Erm a 5.50. Questa la classifica dopo 6 prove:

1 Sander Skotheim NOR 5558 893 1061 770 925 999 910
2 Johannes Erm EST 5506 904 1002 806 785 1005 1004
3 Till Steinforth GER 5464 947 962 750 813 1020 972
4 Heath Baldwin USA 5336 868 859 851 925 984 849
5 José Fernando Ferreira BRA 5254 904 896 759 731 992 972
6 Vilém Stráský CZE 5193 900 838 772 758 1015 910
7 Tim Nowak GER 5021 796 862 773 758 922 910
8 Yuma Maruyama JPN 4983 868 797 739 731 999 849
9 Risto Lillemets EST 4973 861 781 768 758 925 880
10 Zsombor Gálpál HUN 4719 879 725 828 679 935 673
11 Pedro De Oliveira BRA 4675 897 862 704 705 972 535
12 Harrison Williams USA 4167 918 838 820 731 860 0

7.13: Secondo errore per Erm a 5.50

7.11. Erm sale a 5.50 e sbaglia il primo tentativo

7.05: Ferreira si ferma ma Erm va avanti, supera 7.30 e prosegue la sua gara

7.01: Si ferma sulla misura di 5.30 Steinforth

6.54: Un errore a testa a 5.30

6.49. Anche Erm supera 5.20 e dunque si sale a 5.30

6.47: Ferreira supera 5.20 al secondo tentativo

6.43: Steinforth supera 5.20 al primo tentativo

6.41. Esce di scena anche Strasky. Restano in 3 a 5.20

6.40: Si ferma anche il leader della classifica Skotheim che deve forse abbandonare il sogno di record europeo

6.39: Nowak si ferma a 5.10

6.31: Anche Erm supera 5.10 al primo tentativo

6.31: Ferreira supera 5.10 al primo tentativo

6.29. Steinforth supera 5.10 al primo tentativo

6.25. Anche Ferreira supera 5 metri, eliminato Lillemets. Si sale a 5.10, sono ancora in sei

6.22. Anche Skotheim supera 5.00

6.21. Anche Steinforth supera 5.00 al secondo tentativo e Nowak supera la misura al terzo. Si ritira Williams che non era ancora entrato in gara

6.12: Erm e Strasky superano 5 metri

6.04: Strasky supera 4.90, si fermano Maruyama e Baldwin

5.54: nell’asta dell’eptathlon 4.90 superato da Nowak, Steinforth, Skotheim, Erm, Lillemets e Ferreira

5.53: Sbaglia l’australiana Olyslagers ma non conta. Vince la gara mondiale con 1.97, stessa misura per l’australiana Patterson che è argento, mentre si è fermata a 1.95 la primatista mondiale e campionessa olimpica ucraina Mahuchikh che è bronzo

5.52: Oro per Olyslagers! Patterson sbaglia il terzo tentativo a 1.99 e sarà d’argento

5.50: Errore per Olyslagers a 1.99, ora gli ultimi due salti delle australiane

5.49. Secondo errore per Patterson a 1.99

5.48: Di pochissimo Topic sbaglia 1.99. Tocca l’asticella con la caviglia e chiude al quarto posto. Bronzo per l’ucraina Mahuchikh. Oro e argento per l’Australia, con chi?

5.46. Clamoroso nell’alto! Ancora un errore per Mahuchikh che esce di scena. La medaglia dipende da Topic

5.45: Skotheim, Erm, Maruyama, Ferreira superano 4.80

5.45: Errore anche per Olyslagers a 1.99

5.44: Errore di Patterson a 1.99

5.43. Sbaglia anche Topic al primo tentativo a 1.99

5.41: Ancora un errore per Mahuchikh a 1.99, ne resta uno solo.

5.40: Nell’asta 4.80 superati da Nowak, Steinforth, Nowak, Baldwin e Lillemets

5.39: Mahuchikh e Topic passano e si tengono due tentativi per 1.99

5.38: Anche Olyslagers supera 1.97 al primo tentativo

5.37: Patterson supera 1.97 al primo tentativo

5.36: Errore anche per Topic a 1.97

5.35: Errore di Mahuchikh a 1.97

5.33: Errore anche per Kulichenko. Si sale a 1.97, restano in quattro in gara

5.32: Anche Onnen è eliminata

5.30. Hufnagel sbaglia ancora ed esce di scena

5.29: Topic supera 1.95 al secondo tentativo

5.28. Anche Ferreira supera 4.70 al terzo tentativo e si sale a 4.80 con 10 atleti ancora in gara

5.27: Anche Onnen commette il secondo errore a 1.95

5.27: Due errori per Hufnagel a 1.95

5.26: Nell’asta 4.70 superato anche da Lillemets e Strasky

5.25: Anche Olyslagers supera 1.95 al primo tentativo

5.24: Patterson supera 1.95 al primo tentativo

5.21: Mahuchikh supera 1.95 al primo tentativo

5.20: Nell’asta dell’eptathlon 4.70 superato da Nowak, Baldwin, Skotheim e Maruyama

5.19: Kulichenko supera 1.92 e dunque Pieroni è ottava. Restano in sette in gara

5.18: Anche Pieroni è fuori, settimo o ottavo posto per l’azzurra che al terzo tentativo ha sfiorato lo scavalcamento dell’asticella

5.17: Tabashnyk è eliminata

5.12. Secondo errore per Pieroni a 1.92

5.11: Olyslagers supera 1.92 al primo tentativo, Patterson al secondo

5.07: Errore per Pieroni a 1.92

5.05: Nessun problema per Topic a superare 1.92

5.03. Anche Onnen supera 1.92 al primo tentativo

5.03: Hufnagel supera 1.92 al primo tentativo

5.01: Si salva la cipriota Kulichenko che supera 1.89 al terzo tentativo. Si sale a 1.92 per la prima vera scrematura della gara. Ancora nove in gara, Mahuchikh passa

5.00: Eliminata Cunningham

4.59: Tabashnykh supera 1.89 al terzo tentativo

4.58: Nell’asta Baldwin supera 4.50, Strasky 4.40. Deve ancora entrare in gara la maggior parte degli atleti

4.57: Pieroni supera 1.89 al secondo tentativo!

4.54. Olyslagers supera 1.89 al primo tentativo, Onnen al secondo

4.54: Nell’asta si ferma Galpal a 4.20

4.53: Topic e Patterson superano 1.89, errore per Pieroni

4.51: Non si migliora Bryant che vince l’oro mondiale per gli USA con 6.96, argento per la svizzera Kaelin con 6.83, bronzo per la spagnola Diame con 6.72

4.50: Diame non si migliora ed è bronzo, oro per la statunitense Bryant

4.49. Kaelin piazza il salto da secondo posto, 6.83 che le permette di scavalcare Diame, che ora proverà a rispondere

4.48. nell’asta dell’eptathlon Baldwin ha superato 4.30, eliminato De Oliveira con 3.70

4.47. Hufnaghel e Mahuchikh superano 1.89 al primo tentativo

4.46: Ci prova Mitkova ma resta a terra dolorante nella sabbia dopo un salto non all’altezza. Podio deciso

4.45: nel lungo sesto posto per Charlton, quinto per Rotaru-Kottmann

4.45: Pieroni supera 1.85 al secondo tentativo. Misura superata da tutte le atlete che l’hanno affrontata

4.42: Questa la situazione del lungo:

1 Claire Bryant USA 6.96 (PB) 6.76 6.72 6.90 X 6.96
2 Fátima Diame ESP 6.72 6.72 X 6.50 X 6.46
3 Annik Kälin SUI 6.66 X 6.63 6.59 6.46 6.66
4 Plamena Mitkova BUL 6.63 X X 6.63 X –
5 Alina Rotaru-Kottmann ROU 6.59 (SB) 6.30 6.59 6.54 6.36 X
6 Anthaya Charlton BAH 6.57 6.24 X 6.48 6.57 6.46

4.41: Si migliora ulteriormente la statunitense Bryant che atterra a 6.96 quando manca solo l’ultima rotazione dei salti

4.40: Errore per Pieroni a 1.85

4.38. Mitkova aveva palesato qualche problema al polpaccio dopo il salto precedente e infatti passa questo salto. Kaelin si migliora leggermente con 6.66, consolidando il terzo posto

4.35: Matusewicz e Nichols non si qualifucheranno per l’ultimo salto del lungo

4.33. Purtroppo non si parte con l’asta dell’eptathlon per i soliti problemi tecnici ai ritti, si parte invece con l’alto femminile. C’è l’azzurra Idea Pieroni. Queste le protagoniste:

1 Charity Hufnagel (USA) 1.94, 1.94
2 Yaroslava Mahuchikh (UKR) 2.10, 2.01
3 Imke Onnen (GER) 1.96, 1.93
4 Angelina Topić (SRB) 1.98, 1.96
5 Eleanor Patterson (AUS) 2.02, 1.99
6 Kateryna Tabashnyk (UKR) 1.99, 1.93
7 Vashti Cunningham (USA) 2.02, 1.94
8 Idea Pieroni (ITA) 1.93, 1.91
9 Elena Kulichenko (CYP) 1.97, 1.95
10 Nicola Olyslagers (AUS) 2.03, –

4.29. Questa la situazione nel lungo dopo 4 rotazioni di salti:

1 Claire Bryant USA 6.90 (PB) 6.76 6.72 6.90 X
2 Fátima Diame ESP 6.72 6.72 X 6.50 X
3 Annik Kälin SUI 6.63 X 6.63 6.59 6.46
4 Plamena Mitkova BUL 6.63 X X 6.63 X
5 Alina Rotaru-Kottmann ROU 6.59 (SB) 6.30 6.59 6.54 6.36
6 Anthaya Charlton BAH 6.57 6.24 X 6.48 6.57
7 Anna Matuszewicz POL 6.56 6.10 X 6.47 6.56
8 Monae’ Nichols USA 6.49 6.49 X X X

4.25: Non ci sono miglioramenti sostanziali al momento nel lungo

4.20. Si migliora Charlton con 6.57 e sale al sesto posto

4.12. Si è chiusa la terza rotazione del salto in lungo femminile. Questa la classifica delle qualificate per il quarto salto:

1 Claire Bryant USA 6.90 (PB) 6.76 6.72 6.90
2 Fátima Diame ESP 6.72 6.72 X 6.50
3 Annik Kälin SUI 6.63 X 6.63 6.59
4 Plamena Mitkova BUL 6.63 X X 6.63
5 Alina Rotaru-Kottmann ROU 6.59 (SB) 6.30 6.59 6.54
6 Monae’ Nichols USA 6.49 6.49 X X
7 Anthaya Charlton BAH 6.48 6.24 X 6.48
8 Anna Matuszewicz POL 6.47 6.10 X 6.47
9 Jessica Kähärä FIN 6.44 6.14 6.44 6.37
10 Funminiyi Olajide GBR 6.41 6.38 X 6.41

4.09: Tra poco il via dell’asta dell’eptathlon. Questi i protagonisti:

1 Tim Nowak (GER) 5.10, 5.02
2 Heath Baldwin (USA) 4.86, –
3 Sander Skotheim (NOR) 5.35, 5.25
4 Pedro De Oliveira (BRA) 4.00, 3.80
5 Risto Lillemets (EST) 5.10, 5.00
6 Harrison Williams (USA) 5.40, –
7 Yuma Maruyama (JPN) 4.95, 4.95
8 Zsombor Gálpál (HUN) 4.70, 4.35
9 Till Steinforth (GER) 5.22, 5.05
10 José Fernando Ferreira (BRA) 5.01, 5.01
11 Johannes Erm (EST) 5.37, 5.30
12 Vilém Stráský (CZE) 4.91, 4.90

4.04: Allunga in testa la statunitense Bryant che stabilisce il nuovo record personale con 6.90

3.59. Vince la polacca Skrzyszowska, secondo posto per la svizzera Kambundji con 7″75, Harala terza con 8″07, Fiadanantsoa quarta conb 8″09, Verlin quinta con 8″09 elimina Carmassi. Le ripescate sono Jiranova, Aholou, Verlin e Glojnaric. Carmassi prima delle escluse

3.56. Mitkova, dopo due nulli, piazza la misura di 6.63 e sale al terzo posto

3.54: Queste le protagoniste della quinta e ultima batteria dei 60 ostacoli:

2 Bo-Ya Zhang (TPE) -, –
3 Sidonie Fiadanantsoa (MAD) 8.07, 8.09
4 Kreete Verlin (EST) 8.06, 8.06
5 Ditaji Kambundji (SUI) 7.67, 7.67
6 Pia Skrzyszowska (POL) 7.78, 7.83
7 Lotta Harala (FIN) 7.97, 7.97
8 Cecilia Francisco Guambe (MOZ) -,

3.53: Si completa la seconda rotazione di salti del lungo: Bryant, Diame, Kaelin ai primi tre posti

3.50. Vittoria e record personale per la statunitense Stark con 7″73, ottavo tempo al mondo all time, seconda Cartwright con 7″78, poi Brown con 7″98, Wu con 8″05. Ripescabile Glojnaric con 8″10. Carmassi ha l’ultimo tempo di ripescaggio quando manca l’ultima batteria

3.48: Queste le protagoniste della quarta batteria dei 60 ostacoli:

2 Anja Lukić (SRB) 8.06, 8.06
3 Amoi Brown (JAM) 7.80, 7.80
4 Yanni Wu (CHN) 8.06, 8.10
5 Grace Stark (USA) 7.75, 7.75
6 Sienna Macdonald (CAN) 7.97, 7.97
7 Denisha Cartwright (BAH) 7.78, 7.78
8 Nika Glojnarič (SLO) 8.05, 8.08

3.43: Nel lungo Kaelin si inserisce al terzo posto con 6.63

3.43: DI LAZZARO IN SEMIFINALE! L’azzurra è quarta nella terza batteria con 8″09. Vince Visser in 7″82, seconda Hughes con 8″03, terza Laurencin in 8″06. Carmassi resta terza nella graduatoria dei ripescaggi

3.39: La rumena Rotaru-Kottmann si inserisce al terzo posto con 6.59

3.38: C’è Elisa Maria Di Lazzaro al via della terza batteria dei 60 ostacoli. Queste le protagoniste:

2 Aasia Laurencin (LCA) 7.97, 7.97
3 Anna Plotitsyna (UKR) 7.92, 8.07
4 Viktória Forster (SVK) 8.01, 8.01
5 Nadine Visser (NED) 7.72, 7.72
6 Marija Bukvić (SRB) 8.08, 8.08
7 Amber Hughes (USA) 7.92, 7.94
8 Elisa Maria Di Lazzaro (ITA) 8.04, 8.05

3.35: Completata la prima rotazione di salti nel lungo: Bryant, Diame, Nichols

3.34: Charlton si impone nella seconda serie con 7″94, secondo posto per Lavin con 8″04, terza De Mello con 8″06, quarta Wild con 8″13, solo quinta Carmassi che ha fatto fatica soprattutto nella prima parte di gara con 8″15. Difficile il ripescaggio per lei

3.29: C’è Giada Carmassi al via della seconda batteria dei 60 ostacoli. Queste le protagoniste:

2 Micaela Rosa De Mello (BRA) 8.00, 8.00
3 Mia Wild (CRO) 8.06, 8.06
4 Annika Baun Haldbo (DEN) 8.15, 8.15
5 Sarah Lavin (IRL) 7.90, 7.92
6 Giada Carmassi (ITA) 7.98, 7.98
7 Diana Suumann (EST) 8.07, 8.13
8 Devynne Charlton (BAH) 7.65, 7.83

3.28. Secondo posto per la spagnola Diame con 6.72

3.27: Buon salto di Bryant che, con 6.76, va in testa alla classifica provvisoria

3.26: Esce nel finale la giamaicana Nugent che vince in 7″90, seconda Clemons con 7″95, terza Beiter Somme con 8″05, poi Tanaka con 8″06

3.24: Nichols con 6.49 in testa alla gara del lungo

3.23: Al via la prima batteria dei 60 ostacoli. Prime 4 e primi 4 tempi in semifinale. Queste le protagoniste della prima batteria:

2 Helena Jiranová (CZE) 8.01, 8.01
3 Ida Beiter Bomme (DEN) 7.98, 7.98
4 Sofia Iosifidou (GRE) 8.14, 8.14
5 Ackera Nugent (JAM) 7.72, 7.75
6 Yumi Tanaka (JPN) 8.00, 8.00
7 Christina Clemons (USA) 7.73, 7.81
8 Tatiana Aholou (CAN) 8.01, 8.01

3.17: Non ci sono le prime otto del ranking mondiale stagionale nella finale del lungo femminile, compresa la campionessa europea Larissa Iapichino ma può uscire comunque una gara incerta ed emozionante. Queste le protagoniste:

1 Plamena Mitkova (BUL) 6.97, 6.70
2 Alina Rotaru-Kottmann (ROU) 6.96, 6.41
3 Monae’ Nichols (USA) 6.97, 6.73
4 Milica Gardašević (SRB) 6.91, 6.75
5 Annik Kälin (SUI) 6.90, 6.90
6 Anthaya Charlton (BAH) 6.98, 6.98
7 Claire Bryant (USA) 6.88, 6.72
8 Fátima Diame (ESP) 6.82, 6.73
9 Tyra Gittens (TTO) 6.96, 6.57
10 Anna Matuszewicz (POL) 6.71, 6.71
11 Jessica Kähärä (FIN) 6.68, 6.68
12 Funminiyi Olajide (GBR) 6.67, 6.67
13 Yingying Huang (CHN) 6.56, 6.46

3.16: Questa la classifica dopo 5 prove dell’eptathlon:

1 Sander Skotheim NOR 4648 893 1061 770 925 999
2 Johannes Erm EST 4502 904 1002 806 785 1005
3 Till Steinforth GER 4492 947 962 750 813 1020
4 Heath Baldwin USA 4487 868 859 851 925 984
5 Vilém Stráský CZE 4283 900 838 772 758 1015
6 José Fernando Ferreira BRA 4282 904 896 759 731 992
7 Harrison Williams USA 4167 918 838 820 731 860
8 Pedro De Oliveira BRA 4140 897 862 704 705 972
9 Yuma Maruyama JPN 4134 868 797 739 731 999
10 Tim Nowak GER 4111 796 862 773 758 922
11 Risto Lillemets EST 4093 861 781 768 758 925
12 Zsombor Gálpál HUN 4046 879 725 828 679 935

3.13: Il tedesco Steinforth vince la serie e la gara con 7″85, davanti a Strasky con 787, record personale, terzo Erm con 7″91, anche qui record personale, 7″93 ed eguagliato il personale per il leader della classifica Skotheim

3.08: Questi i protagonisti della seconda serie:

1 Yuma Maruyama (JPN) 7.93, 7.93
2 Johannes Erm (EST) 7.99, 7.99
3 Vilém Stráský (CZE) 7.88, 7.88
4 Sander Skotheim (NOR) 7.93, 7.98
5 José Fernando Ferreira (BRA) 7.86, 7.86
6 Till Steinforth (GER) 7.79, 7.79

3.06: Lo statunitense Baldwin con 7″99 che è il personale vince la prima serie, sopravanzando De Oliveira con 8″04, terzo Galpal con 8″19

3.05. Questi i protagonisti della prima serie dei 60 ostacoli dell’eptathlon, quinta prova della gara:

1 Zsombor Gálpál (HUN) – 8.06, 8.06
2 Harrison Williams (USA) – 8.10, –
3 Risto Lillemets (EST) – 7.95, 8.08
4 Tim Nowak (GER) – 8.10, 8.23
5 Heath Baldwin (USA) – 7.81, 8.11
6 Pedro De Oliveira (BRA) – 8.10, 8.10

3.04. Questa la situazione dell’eptathlon dopo le prime quattro prove:

1 Sander Skotheim (NOR) – 3649 pts | 60m: 6.97 (893) | LJ: 8.00 (1061) | SP: 14.68 (770) | HJ: 2.13 (925)
2 Heath Baldwin (USA) – 3503 pts | 60m: 7.04 (868) | LJ: 7.19 (859) | SP: 16.00 (851) | HJ: 2.13 (925)
3 Johannes Erm (EST) – 3497 pts | 60m: 6.94 (904) | LJ: 7.77 (1002) | SP: 15.27 (806) | HJ: 1.98 (785)
4 Till Steinforth (GER) – 3472 pts | 60m: 6.82 (947) | LJ: 7.61 (962) | SP: 14.36 (750) | HJ: 2.01 (813)
5 Harrison Williams (USA) – 3307 pts | 60m: 6.90 (918) | LJ: 7.10 (838) | SP: 15.49 (820) | HJ: 1.92 (731)
6 José Fernando Ferreira (BRA) – 3290 pts | 60m: 6.94 (904) | LJ: 7.34 (896) | SP: 14.50 (759) | HJ: 1.92 (731)
7 Vilém Stráský (CZE) – 3268 pts | 60m: 6.95 (900) | LJ: 7.10 (838) | SP: 14.71 (772) | HJ: 1.95 (758)
8 Tim Nowak (GER) – 3189 pts | 60m: 7.25 (796) | LJ: 7.20 (862) | SP: 14.73 (773) | HJ: 1.95 (758)
9 Pedro De Oliveira (BRA) – 3168 pts | 60m: 6.96 (897) | LJ: 7.20 (862) | SP: 13.61 (704) | HJ: 1.89 (705)
9 Risto Lillemets (EST) – 3168 pts | 60m: 7.06 (861) | LJ: 6.86 (781) | SP: 14.64 (768) | HJ: 1.95 (758)
11 Yuma Maruyama (JPN) – 3135 pts | 60m: 7.04 (868) | LJ: 6.93 (797) | SP: 14.17 (739) | HJ: 1.92 (731)
12 Zsombor Gálpál (HUN) – 3111 pts | 60m: 7.01 (879) | LJ: 6.62 (725) | SP: 15.63 (828) | HJ: 1.86 (679)

3.03: Alle 4:10, prosegue l’eptathlon con il salto con l’asta, mentre alle 4:35 si disputa la finale del salto in alto femminile, con la sfida attesa tra le primatiste del mondo, l’ucraina Yaroslava Mahuchikh e l’australiana Nicola Olyslagers-McDermott. In gara anche la serba Angelina Topic e la cipriota Elena Kulichenko, mentre la statunitense Vashti Cunningham non ha avuto un inverno particolarmente brillante. L’Italia è rappresentata da Idea Pieroni (Carabinieri), che farà il suo debutto mondiale in questa disciplina.

3.00: L’Italia è rappresentata da Giada Carmassi (Esercito) e Elisa Di Lazzaro (Carabinieri), entrambe in gara a due settimane dalla competizione europea ad Apeldoorn.

2.57: Alle 3:25, partono le batterie dei 60 ostacoli femminili, una delle gare più intense e tecnicamente avanzate del programma, con la svizzera Ditaji Kambundji, la polacca Pia Skrzyszowska, la giamaicana Ackera Nugent e la statunitense Grace Stark tra le favorite.

2.54: Gli Stati Uniti, privi della campionessa mondiale indoor Tara Davis-Woodhall, puntano su Monae’ Nichols, argento a Glasgow, per prendere il suo posto. Tra le altre favorite, spicca l’esordio mondiale della sorella della primatista mondiale dei 60 ostacoli, la bahamense Anthaya Charlton, con la miglior misura stagionale di 6,98. In gara anche la svizzera Annik Kälin (argento ad Apeldoorn) e la serba Milica Gardasevic, mentre la giovane nigeriana Ochonogor, classe 2006, è già stata finalista alle Olimpiadi di Parigi.

2.51: Si riparte con la quinta prova dell’eptathlon, i 60 ostacoli femminili, dove il norvegese Skotheim è il favorito per battere il proprio record europeo. La giornata prosegue con la finale del salto in lungo femminile, in cui non sarà presente la campionessa europea Larissa Iapichino.

2.48: La terza e ultima giornata dei Mondiali di atletica indoor a Nanchino si preannuncia emozionante con almeno tre azzurri in lotta per le medaglie: Mattia Furlani nel salto in lungo, Leonardo Fabbri e Zane Weir nel getto del peso con tanta voglia di cancellare la brutta giornata di Apeldoorn.

2.45: Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza e ultima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor 2025 in programma a Nanchino in Cina.

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza e ultima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor 2025 in programma a Nanchino in Cina. La terza e ultima giornata dei Mondiali di atletica indoor a Nanchino si preannuncia emozionante con almeno tre azzurri in lotta per le medaglie: Mattia Furlani nel salto in lungo, Leonardo Fabbri e Zane Weir nel getto del peso con tanta voglia di cancellare la brutta giornata di Apeldoorn.

Si riparte con la quinta prova dell’eptathlon, i 60 ostacoli femminili, dove il norvegese Skotheim è il favorito per battere il proprio record europeo. La giornata prosegue con la finale del salto in lungo femminile, in cui non sarà presente la campionessa europea Larissa Iapichino. Gli Stati Uniti, privi della campionessa mondiale indoor Tara Davis-Woodhall, puntano su Monae’ Nichols, argento a Glasgow, per prendere il suo posto. Tra le altre favorite, spicca l’esordio mondiale della sorella della primatista mondiale dei 60 ostacoli, la bahamense Anthaya Charlton, con la miglior misura stagionale di 6,98. In gara anche la svizzera Annik Kälin (argento ad Apeldoorn) e la serba Milica Gardasevic, mentre la giovane nigeriana Ochonogor, classe 2006, è già stata finalista alle Olimpiadi di Parigi.

Alle 3:25, partono le batterie dei 60 ostacoli femminili, una delle gare più intense e tecnicamente avanzate del programma, con la svizzera Ditaji Kambundji, la polacca Pia Skrzyszowska, la giamaicana Ackera Nugent e la statunitense Grace Stark tra le favorite. L’Italia è rappresentata da Giada Carmassi (Esercito) e Elisa Di Lazzaro (Carabinieri), entrambe in gara a due settimane dalla competizione europea ad Apeldoorn. Alle 4:10, prosegue l’eptathlon con il salto con l’asta, mentre alle 4:35 si disputa la finale del salto in alto femminile, con la sfida attesa tra le primatiste del mondo, l’ucraina Yaroslava Mahuchikh e l’australiana Nicola Olyslagers-McDermott. In gara anche la serba Angelina Topic e la cipriota Elena Kulichenko, mentre la statunitense Vashti Cunningham non ha avuto un inverno particolarmente brillante. L’Italia è rappresentata da Idea Pieroni (Carabinieri), che farà il suo debutto mondiale in questa disciplina.

La sessione pomeridiana inizia alle 12:35 con le semifinali dei 60 ostacoli femminili, a seguire le finali di getto del peso maschile e salto in lungo maschile. Nel getto del peso, l’Italia sarà rappresentata da Leonardo Fabbri (Aeronautica) e Zane Weir (Fiamme Gialle), rispettivamente campioni d’Europa a Roma 2024 e Istanbul 2023. Tra gli altri atleti, si presentano il neozelandese Tom Walsh, il polacco Wictor Petersson, il giamaicano Rajindra Campbell e il brasiliano Morais. Nel salto in lungo maschile, l’italiano Mattia Furlani (Fiamme Oro), argento europeo a Roma e con una stagione di grandi risultati, si sfiderà contro il campione olimpico Miltiadis Tentoglou (Grecia) e l’altro giamaicano Wayne Pinnock. Alle 13:02 si conclude l’eptathlon con la gara finale dei 1000 metri, mentre alle 13:15 si disputerà la finale dei 1500 maschili, con il norvegese Jakob Ingebrigtsen in cerca della doppietta sui 1500 e 3000 metri, dopo i successi ad Apeldoorn. Tra gli altri atleti iscritti, ci sono il portoghese Isaac Nader, il britannico Gourley e lo spagnolo Garcia. A seguire, la finale dei 1500 femminili: Gudaf Tsegay, oro nel 2022 e primatista mondiale dei campionati, cercherà di proseguire il dominio etiope. La giovane connazionale Diribe Welteji la affiancherà in gara, con altre atlete di qualità come la britannica Georgia Hunter-Bell, la statunitense Heather MacLean, la keniana Susan Ejore e l’australiana Georgia Griffith.

La giornata prosegue con la finale degli 800 maschili, dove lo statunitense Josh Hoey, con la seconda prestazione di sempre al coperto, si candida a essere uno dei favoriti, con Brandon Miller come possibile avversario principale. Al via anche l’olandese Samuel Chapple, il belga Eliott Crestan, il portoghese Josué Canales e l’ugandese Dradriga. Nella finale degli 800 femminili, la campionessa del mondo uscente Tsige Duguma (Etiopia) dovrà affrontare la sudafricana Prudence Sekgodiso, la polacca Anna Wielgosz e la svizzera Audrey Werro, tra le altre. A seguire, le finali delle due staffette 4×400: nella staffetta maschile, gli Stati Uniti sono tra i favoriti con nomi come Elija Godwin, Matthew Boling, Jevon O’Bryant e Kennedy Lightner, mentre la staffetta femminile vede gli Stati Uniti, la Polonia, l’Australia, la Cina e l’India contendersi tre posti sul podio. Gli Stati Uniti schierano Quanera Hayes, Bailey Lear, Karimah Davis e Maya Singletary.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della terza e ultima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor 2025 in programma a Nanchino in Cina, cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti. Si comincia alle 3.05 con la sessione notturna, dalle 12.35 la seconda sessione di giornata. Buon divertimento!