Turismo e innovazione: la visione integrata di Repower

“Innovazione e Turismo: scenari e opportunità nell’era digitale” è il white paper che Repower dedica a uno dei settori chiave dell’economia italiana, realizzato con Turismi.ai, l’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale nel Turismo, presieduta da Edoardo Colombo. Il documento verrà presentato il 4 aprile alla Fiera di Bergamo in occasione di GatewAI – la prima Conferenza nazionale sull’AI nel turismo – e anticipa una visione che integra energia, mobilità e territorio.

Infrastrutture e turismo: nuove connessioni

Le infrastrutture strategiche – dai parchi eolici e fotovoltaici ai porti, rigassificatori, elettrodotti – non sono solo elementi funzionali ma asset capaci di generare valore per il turismo. Possono trasformarsi in landmark identitari e motori di sviluppo locale, specie se progettati in dialogo con il paesaggio e la vocazione dei luoghi. Ne sono un esempio le Comunità Energetiche Rinnovabili, che diventano piattaforme collaborative tra cittadini, imprese e operatori turistici, rafforzando il posizionamento green delle destinazioni. La sfida è superare la logica della “compensazione ambientale” per costruire sinergie tra sviluppo energetico e attrattività territoriale.

Sostenibilità: driver strategico, non solo etico

Nel turismo, la sostenibilità è molto più di un valore: è un vantaggio competitivo concreto. Secondo una ricerca Deloitte, per il 60% degli italiani significa rispetto per l’ambiente e le comunità, per il 52% è legata ai trasporti ecologici e ai prodotti locali. Eppure, solo il 15% la collega allo sviluppo economico dei territori. Il White Paper propone una visione più ampia: la sostenibilità è anche formazione, inclusione sociale, economia circolare, creazione di valore misurabile. Indicatori condivisi permettono di valutare l’impatto reale delle azioni sostenibili, offrendo alle destinazioni una bussola per evolvere in modo scientifico e strategico.

L’AI guida il cambiamento

La personalizzazione è il cuore del turismo contemporaneo, e l’intelligenza artificiale è la tecnologia che meglio risponde a questa domanda. L’AI analizza dati, comportamenti e preferenze per creare esperienze su misura, suggerire itinerari alternativi e ottimizzare i flussi turistici. Le destinazioni diventano “smart”, capaci di adattarsi in tempo reale alle esigenze dei viaggiatori e dei territori. Secondo Phocuswright, entro il 2025 il 78% delle destinazioni turistiche adotterà soluzioni basate su AI. Non è solo efficienza: è un nuovo modo di costruire il legame tra viaggiatori, operatori e territorio.

Creatività e cultura come leve di posizionamento

Cultura e creatività sono strumenti per raccontare l’identità autentica dei territori e coinvolgere i visitatori in esperienze trasformative. Dalla rigenerazione di spazi dismessi in hub culturali alla realtà aumentata nei percorsi museali, l’innovazione tecnologica può dare nuova vita al patrimonio materiale e immateriale. Coinvolgere le comunità locali nella co-progettazione di esperienze turistiche significa promuovere un turismo inclusivo, in cui le tradizioni dialogano con il presente e le destinazioni diventano laboratori di creatività contemporanea.

Una roadmap per il futuro

Quattro pilastri – infrastrutture, sostenibilità, innovazione digitale, creatività – definiscono il nuovo modello di turismo proposto da Repower. Un approccio integrato che guarda al futuro del settore non come somma di progetti isolati, ma come sistema vivo, dinamico, capace di rigenerarsi e di generare valore per chi viaggia, per chi accoglie e per chi investe.

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