La tragedia dell’allevamento Fenati in un podcast: “Respirano ancora” racconta la fine di una biodiversità unica
Era l’aprile del 2022 quando in un allevamento a Lavezzola, in provincia di Ravenna, in cui vivevano centinaia di animali da cortile, fra cui galline, anatre, colombi e pavoni (nulla che fosse destinato a diventare carne da macello) e noto per la sua collezione di volatili ornamentali, tra cui gru coronate, cigni neri e fenicotteri rosa,...

Era l’aprile del 2022 quando in un allevamento a Lavezzola, in provincia di Ravenna, in cui vivevano centinaia di animali da cortile, fra cui galline, anatre, colombi e pavoni (nulla che fosse destinato a diventare carne da macello) e noto per la sua collezione di volatili ornamentali, tra cui gru coronate, cigni neri e fenicotteri rosa, venne letteralmente spazzato via.
Furono abbattuti tutti quei meravigliosi esemplari, strappati via dalle cure di Gaia Fenati e del padre Paolo, dopo che un solo animale risultò positivo a un ceppo di influenza aviaria.
Ne abbiamo parlato qui: Focolaio di aviaria in un allevamento del Ravennate: sterminate centinaia di galline, anatre e pavoni sani
Di loro e di questo allevamento patrimonio di biodiversità per oltre tre generazioni ha parlato Lorenzo Biagiarelli nella prima puntata dal titolo “Un altro mondo” del nuovo podcast “Respirano Ancora”, lanciato dalla nuova società di Selvaggia Lucarelli e dello stesso Biagiarelli, Boutade.
C’era la storia di una famiglia, di centinaia di uccelli meravigliosi, di un’antica voliera. E poi, un giorno, una telefonata ha cambiato tutto, scrive Biagiarelli.
La puntata la si può ascoltare su Spotify, Apple Podcasts, Amazon Music e YouTube.
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