La frana di Vaglia torna a fare paura. Evacuate per una notte 7 famiglie
La sindaca Catani: "Entro maggio i lavori di bonifica, ma le condizioni meteo sono un ostacolo"

Il Mugello non è ancora uscito dal disastro causato dal maltempo del 14 Marzo, e a ogni pioggia riemergono le fragilità di un territorio instabile. A Vaglia, ad esempio, giovedì sera si è dovuti tornare a evacuare delle famiglie. Parte del capoluogo, infatti, è minacciata da una frana sul versante del Monte Razzo, che già nelle scorse settimane aveva portato all’evacuazione di alcune case e della caserma dei Carabinieri. Come spiega la sindaca Silvia Catani: "Ieri (giovedì, ndr) abbiamo di nuovo evecuato, per una notte, sette abitazioni, in quanto la Regione aveva prorogato l’allerta gialla per il reticolo idrogeologico minore. Non è stata necessaria invece – afferma – l’evacuazione della caserma dei carabinieri in quanto si tratta di due zone di rischio diverse, individuate dalla relazione dell’autorità di bacino e poi validata dal nostro geologo. Ricordo – aggiunge – che con l’allerta gialla l’evacuazione non è automatica, in questo caso riguarda solo i civici che si trovano proprio sul fronte di frana in via Bolognese all’ingresso di Vaglia". "Le condizioni meteo - spiega Catani - non hanno ancora permesso interventi, ma entro maggio si prevedono i lavori di bonifica della frana, oltre al disgaggio (la messa in sicurezza delle rocce, ndr) già effettuato in seguito all’evento del 14 marzo". Situazione difficile anche a Fontebuona, dove è stata di nuovo chiusa via Bolognese ss 65 con ordinanza valida fino al 24 Aprile, e dove è presente anche un’altra frana in via San Michele alle Macchie. Nel territorio comunale ci sono anche altre situazioni sulle quali si sta intervevendo. Tra queste una frana all’uscita Sud del paese. E quella, che risale al 14 marzo, che si è ‘mangiata’ metà della strada per Paterno, con un intervento già in corso.
"Dopo i sopralluoghi effettuati ieri mattina - spiega Catani - è stato deciso che, grazie al supporto del centro di Protezione Civile dell’Università di Firenze, verranno eseguite, entro metà maggio, mappature con droni dotati di laser scanner, fondamentali per i successivi interventi urgenti e per una gestione più dettagliata dei lavori di sistemazione". Non solo Vaglia: a Barberino c’è stato un improvviso peggioramento della frana sulla Sp 8 in località Cornocchio, ed è stata stabilita la chiusura immediata al transito dei mezzi pesanti con massa superiore a 3,5 tonnellate. La Città Metropolitana predisporrà subito intervento in somma urgenza.