La biodiversità in casa
Dalle piante carnivore alle piante che prendono il loro nutrimento dall'aria, alla scoperta delle piante da coltivare nelle nostre case alla mostra-mercato Orticola a Milano.
La biodiversità può cominciare anche a casa: possiamo infatti facilmente ospitare una piccola parte della grande biodiversità vegetale del nostro pianeta (ci sono 380.000 specie note nel regno delle piante, dalle alghe alle sequoie) su balconi e terrazzi, in giardini e stanze. Almeno, quelle specie che sono state "domesticate" dall'uomo e trasformate in diverse varietà a scopi ornamentali, dalle rose alle piante grasse alle orchidee.. giardinaggio "sano". Tra gli appuntamenti per comprare o solo conoscere specie e varietà anche insolite di piante, c'è la mostra mercato Orticola, organizzata ogni anno ai Giardini Pubblici Indro Montanelli di Milano dal 1996 (i proventi sono destinati al verde pubblico in città).
Quest'anno il tema è "Bio, bio, bio: in giardino c'è vità!", che vuole ribadire il fatto che insetti, uccelli, funghi e microbi sono parte integrante di un giardinaggio "sano".. La natura dà spettacolo. Molti sono gli espositori specializzati in piante particolari. Alcuni, tra i tanti: l'azienda Raziel (raziel.it) è per esempio specializzata in bulbose e in particolare nell'agapanto, pianta erbacea perenne dalle vistose fioriture cerulee originaria dell'Africa australe; Raziel ha vinto il premio di orticola 2025 alla migliore collezione botanica per le sue 24 specie e varietà di mughetti esposte allo stand.
Tra le molte orchidee che si possono ammirare tra gli stand, Piante Pazze è specializzata nelle orchidee rustiche da esterno, provenienti dalle zone temperate del mondo, dall'Asia al Nord America, orchidee che in inverno scompaiono andando e riposo e poi rispuntano.. Carnivore e grasse. Ci sono poi le piante carnivore, per esempio quelle di DiFlora (diflora.it): la Dionaea muscipula che scatta come una tagliola, le Sarracenia a imbuto, le Drosera con le trappole adesive, le Pinguicola dalle foglie collose… Ci sono poi i cactus e le altre succulente, piante spesso originarie di climi caldi e secchi: ne ha una particolare collezione Uhlig Kakteen, tra cui varie rose del deserto, Adenium obesum, il cespuglio dal fusto "ciccione" originario del Sahel africano.
Dall'America arrivano invece le Tillandsia: 600 specie di piante sempreverdi che non hanno radici (nelle loro terre si appoggiano a vari substrati, da altre piante ai fili della luce) e assorbono il nutrimento dall'umidità dell'aria, grazie a strutture chiamate tricomi presenti sulle foglie; a Orticola sono esposte da Le figlie del vento e Michieli Floricultura.. Fiori... per passione. Per chi ama le passiflore - i "fiori della passione", così chiamati perché la "corona" del fiore e altre parti sono associate a simboli del martirio di Cristo - l'Azienda Agricola D'Aleo ha quasi 300 varietà tra specie e ibridi, alcuni creati da loro.. Orto al microscopio. Ci sono poi tutti gli eventi organizzati in diversi luoghi di Milano per il FuoriOrticola, fino al 18 maggio. Ci saranno attività in diversi musei e istituzioni milanesi; per esempio, l'Orto Botanico di Brera dell'Università degli Studi di Milano organizza incontri con esperti per sabato 10 maggio: alle ore 11.30 la visita guidata "Botanica al microscopio: esplorazione delle cellule vegetali" e per le 15:30 la visita guidata alla scoperta di muschi e felci (prenotazione obbligatoria: ortibotanici.unimi.it)..