Inneggiavano al Jihad: due fermi a Palermo
Erano pronti a sacrificarsi in nome di Allah per vedere ”La Sicilia - come scrivevano sui social - tornare ad essere un Emirato islamico”. Esprimevano odio contro chi non era come loro di fede islamica e quindi miscredenti. Con l'accusa di apologia ed istigazione a commettere delitti legati al terrorismo sono stati fermati a Palermo due giovani originari del Bangladesh.
