Il Modello 730/2025 si può annullare dal 19 maggio

A partire dal 19 maggio è possibile annullare il Modello 730, ma attenzione: dopo è come se la dichiarazione dei redditi non fosse mai stata trasmessa e deve essere ripresentata

Mag 16, 2025 - 13:44
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Il Modello 730/2025 si può annullare dal 19 maggio

Dal 19 maggio 2025 è possibile annullare il Modello 730/2025: l’opportunità è concessa, ovviamente, a quanti abbiano già trasmesso la dichiarazione dei redditi. Errori, sviste o semplici dimenticanze possono portare alla necessità di rimettere mano alla documentazione già inviata all’Agenzia delle Entrate.

Per questo motivo i contribuenti hanno la possibilità di annullare il Modello 730/2025 e rifarlo nuovamente correggendo in questo modo i dati che sono contenuti al suo interno.

Restano ferme, ovviamente, tutte le altre date:

  • il 30 settembre 2025 è il termine ultimo oltre il quale deve essere inviato;
  • il 31 ottobre è la deadline per il Modello Reddito PF.

Come funziona l’annullamento del Modello 730

Il Modello 730/2025 inviato con errori può essere annullato. L’Agenzia delle Entrate permette di effettuare questa operazione una sola volta: chi avesse inviato la dichiarazione dei redditi con degli errori la può sostanzialmente cancellare. L’opzione può essere esercitata nel periodo compreso tra il 19 maggio ed il 20 giugno 2025. Nel caso in cui il nuovo Modello 730/2025 venga inviato entro questa data non ci dovrebbero essere dei ritardi nella ricezione dei rimborsi.

La possibilità di annullare la dichiarazione dei redditi è la soluzione più agevole per correggere eventuali errori. La possibilità permette di aggiungere dati che erano stati dimenticati in un primo momento o mettere una pezza a eventuali errori.

Ai fini pratici l’annullamento del Modello 730/2025 comporta la sua completa eliminazione. Il contribuente deve, quindi, prestare molta attenzione alla situazione nella quale si viene a trovare.

Nel caso in cui si dovesse far uso dell’opzione di annullamento, all’Agenzia delle Entrate non risulterebbe trasmessa alcuna dichiarazione e sarebbe necessario presentare un nuovo Modello 730/2025 per evitare di incappare nel reato di violazione di omessa dichiarazione.

Quindi è necessario mettere in conto che si dovrà ricominciare tutto da capo con la compilazione dei vari dati e l’invio della documentazione necessaria.

Come si effettua praticamente l’annullamento

Molto pragmaticamente il Modello 730/2025 può essere annullato accedendo all’applicazione dedicata alla precompilata, che è raggiungibile attraverso l’area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate. Devono essere utilizzate le stesse credenziali impiegate per effettuare l’invio.

Nel caso in cui siano stati compilati Reddito aggiuntivo o Reddito correttivo del Modello 730/2025 è necessario cancellare prima di tutto i dati inseriti, andando a cliccare su Ripristina all’interno della sezione Redditi aggiuntivo e correttivo/integrativo.

A seguito dell’annullamento viene rimosso anche il Modello F24 che l’Agenzia delle Entrate aveva predisposto, il quale è consultabile nella sezione Ricevute. Nel caso in cui sia stata presentata una dichiarazione dei redditi congiunta, l’operazione può essere effettuata unicamente dal dichiarante.

Il nuovo Modello 730/2025 può essere inviato dopo 48 ore dall’annullamento – in alcuni casi questa tempistica può scendere anche a 24 ore.

Nel caso in cui la dichiarazione dei redditi non venga annullata entro il 20 giugno 2025, per correggerla è necessario ricorrere al Modello 730/2025 rettificativo o al Modello Redditi PF.

Onde evitare errori nella compilazione del Modello 730/2025, ricordiamo che dallo scorso anno l’Agenzia delle Entrate permette di utilizzare una modalità semplificata di compilazione, che agevola l’inserimento dei dati ed è possibile utilizzarla in alternativa a quella ordinaria.

Grazie al nuovo applicativo i contribuenti hanno la possibilità di modificare ed integrare i dati attraverso un percorso guidato molto semplice da usare.