Giulio Ciccone multato al Tour of the Alps: regolamento rigido, esultanza mutilata
Una vittoria “costosa”. Giulio Ciccone, a distanza di quasi due anni, è tornato ad alzare le braccia nel massimo circuito internazionale del “pedale”. Il corridore italiano ha conquistato il successo nella prima tappa del Tour of the Alps 2025, mostrando uno spunto veloce pregevole nell’arrivo a San Lorenzo Dorsino, regolando un gruppo a ranghi ridotti […]

Una vittoria “costosa”. Giulio Ciccone, a distanza di quasi due anni, è tornato ad alzare le braccia nel massimo circuito internazionale del “pedale”. Il corridore italiano ha conquistato il successo nella prima tappa del Tour of the Alps 2025, mostrando uno spunto veloce pregevole nell’arrivo a San Lorenzo Dorsino, regolando un gruppo a ranghi ridotti che comprendeva la maggior parte degli uomini di classifica più attesi.
Tuttavia, c’è stato un risvolto particolare. L’alfiere della Lidl – Trek, infatti, è stato sanzionato dalla giuria per aver lanciato i propri occhiali, nel momento della propria esultanza al traguardo. Uno sfogo su cui non si è voluto soprassedere.
Secondo il regolamento, Ciccone ha violato l’articolo 2.12.007 che, al punto 8.3, condanna chi si disfa in maniera pericolosa o imprudente di rifiuti o altri oggetti. Il lancio degli occhiali, cosa a cui il ciclista nostrano non è nuovo, è stato quindi punito con una multa di 250 franchi svizzeri e anche la decurtazione di 15 punti UCI.
Le norme, in verità, prevedono anche che in questi casi si possa sanzionare l’atleta anche con un semplice “warning” (ammonizione). L’abruzzese, inoltre, dovrà anche stare attento perché in caso di replica del gesto descritto potrebbe esserci la squalifica dalla competizione.