Basket, scattano i playoff di Eurolega sulla strada verso la Final Four di Abu Dhabi

Scattano questa settimana i playoff dell’Eurolega di basket 2025, con i quarti di finale al meglio delle cinque gare che decideranno le quattro squadre che andranno a giocarsi il trofeo più importante per club a livello continentale nella Final Four in programma ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) a fine maggio: andiamo a presentare brevemente […]

Apr 21, 2025 - 20:38
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Basket, scattano i playoff di Eurolega sulla strada verso la Final Four di Abu Dhabi

Scattano questa settimana i playoff dell’Eurolega di basket 2025, con i quarti di finale al meglio delle cinque gare che decideranno le quattro squadre che andranno a giocarsi il trofeo più importante per club a livello continentale nella Final Four in programma ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) a fine maggio: andiamo a presentare brevemente cosa ci attende.

Il primo incrocio non è altro che un remake della finale del 2023 tra l’Olympiacos Pireo – prima testa di serie al termine della regular season – e il Real Madrid che si è guadagnato l’ottava piazza passando attraverso i play-in dopo aver perso con il Paris ed aver piegato il Bayern Monaco. La corazzata ellenica punta alla vittoria sfuggita nelle ultime due edizioni perdendo appunto nell’atto conclusivo con i Blancos e venendo estromessa in semifinale un anno fa dai cugini del Panathinaikos. La squadra della Capitale greca, per cercare di conquistare l’ambita vittoria, ha richiamato al Pireo un fuoriclasse del calibro di Sasha Vezenkov e firmato un altro giocatore di peso con un’esperienza importante in NBA ovvero Evan Fournier. Sul fronte opposto il Real Madrid ha faticato più del dovuto in questa stagione per provare ad entrare tra le migliori otto, ma sotto la guida di coach Chus Mateo ci è riuscita grazie anche ad un roster dove spiccano la fisicità di Walter Tavares e l’estro di Facundo Campazzo e di Mario Hezonja pronto a colpire da qualsiasi posizione.

Nel secondo quarto di finale si incrociano una certezza dell’Eurolega – il Fenerbahce Istanbul – e soprattutto la vera sorpresa di quest’annata ovvero il Paris Basketball. I turchi hanno chiuso la stagione regolare al secondo posto dietro solo all’Olympiacos Pireo, trascinati da coach Sarunas Jasikevicius in panchina e soprattutto dai punti pesanti dell’americano Nigel Hayes-Davis sul parquet. Rientrato nell’estate del 2024 in riva al Bosforo anche il nostro Nicolò Melli a distanza di qualche anno dall’esperienza al ‘Fener’ culminata con la vittoria dell’Eurolega insieme a Gigi Datome, con Wade Baldwin pronto a dare man forte ai compagni. Di fronte ci sarà però il Paris Basketball, che dopo il successo in EuroCup dello scorso anno ha sbaragliato la concorrenza in Eurolega facendosi rispettare anche dalle squadre più blasonate. I transalpini si sono guadagnati l’accesso ai playoff dopo aver battuto nel primo play-in in Real Madrid, con un TJ Shorts sugli scudi spesso eletto MVP ed un allenatore giovane come il brasiliano Tiago Splitter (compagno di Marco Belinelli ai tempi degli Spurs nel 2014 quando vinsero il titolo NBA).

Il Panathinaikos Atene campione in carica se la vedrà con la sesta testa di serie ovvero l’Anadolu Efes Istanbul. Sfida dal sapore particolare soprattutto per coach Ergin Ataman, che dopo aver condotto l’Efes per ben due volte sul tetto d’Europa si è poi trasferito ad Atene riuscendo a vincere nuovamente nel 2024. Fari puntati soprattutto su Kendrick Nunn, talentuoso americano capace di sfornare prestazioni monstre oltre i trenta punti e ribaltare l’inerzia delle partite in favore dei biancoverdi. Sotto il ferro Juancho Hernangomez e Jerian Grant fanno buona guardia, con il veterano Kostas Sloukas a dettare i ritmi di gioco. L’Efes Istanbul ha iniziato la stagione con diversi risultati negativi, a tal punto da costringere la dirigenza a cambiare guida in corsa chiamando l’ex coach della Virtus Bologna Luca Banchi riuscito nel compito di rialzare la compagine turca anche grazie al contributo sul campo di Shane Larkin e dell’americano di passaporto italiano Darius Thompson.

L’ultimo quarto di finale vede incrociarsi l’AS Monaco ed il Barcellona, classificate rispettivamente al quarto e quinto posto al termine delle trentaquattro partite di stagione regolare. I monegaschi sono riusciti a svoltare in stagione dopo un avvio decisamente al di sotto delle aspettative, con l’ex playmaker dell’Olympiacos e attuale CT della Nazionale greca Vassilis Spanoulis chiamato per risollevare le sorti di una squadra entrata pochi anni fa nell’élite del basket europeo. Chiavi del gioco affidate al ‘folletto’ Mike James, ben coadiuvato dall’americano Jordan Loyd al pari del francese Alpha Diallo. Aspettative elevate anche per il Barcellona, con i blaugrana che cercano di centrare nuovamente la Final Four per provare a sollevare il trofeo continentale a distanza di diverso tempo dall’ultima volta. Kevin Punter cercherà ancora di caricarsi la squadra sulle spalle, con il supporto di un fuoriclasse arrivato in estate dopo la lunga militanza in NBA del calibro di Jabari Parker. ‘Willy’ Hernangomez cercherà di sfruttare il fisico a rimbalzo, con Tomas Satoransky spesso decisivo in questa stagione.