Funerali di Papa Francesco, il piano straordinario per treni, autobus e aeroporti a Roma
In vista dei funerali di Papa Francesco, Roma si prepara ad accogliere milioni di pellegrini potenziando treni, metro, bus e aeroporti, anche grazie al piano già avviato per il Giubileo 2025

Roma si prepara ad accogliere milioni di pellegrini in arrivo per i funerali di Papa Francesco. Dopo l’annuncio della morte del Pontefice, le autorità italiane hanno attivato un piano straordinario per gestire l’afflusso senza precedenti previsto nei prossimi giorni.
Il governo, insieme a Ferrovie dello Stato, Atac e Aeroporti di Roma, ha predisposto misure urgenti per potenziare i trasporti e limitare i disagi nella Capitale. Le preoccupazioni dei cittadini romani e dei turisti già presenti in città sono alte, tra timori di blocchi del traffico e difficoltà negli spostamenti quotidiani.
Ferrovie dello Stato: più treni a lunga percorrenza e verso gli aeroporti
Il Gruppo Ferrovie dello Stato (Fs) ha predisposto un piano speciale per far fronte ai flussi eccezionali di pellegrini diretti nella Capitale. Parte di queste misure erano già avviate in vista del Giubileo, ma verranno rafforzate per far fronte alla mole di persone che si recheranno a Roma per i funerali di Papa Francesco. In coordinamento con la Protezione Civile, Fs ha potenziato l’offerta di collegamenti ferroviari nazionali e metropolitani, includendo un aumento dei treni a lunga percorrenza e dei collegamenti verso gli aeroporti di Roma.
L’azienda ha attivato presìdi straordinari nelle principali stazioni della città per gestire in modo ordinato e sicuro l’afflusso di viaggiatori. Questi punti di controllo aggiuntivi aiuteranno a mantenere la sicurezza e la regolarità del servizio ferroviario, garantendo una rapida assistenza in caso di necessità.
Inoltre, Fs ha annunciato il potenziamento del servizio “Sala Blu” (assistenza alle persone a mobilità ridotta) per supportare con efficacia anziani e disabili in viaggio. L’offerta straordinaria di trasporto e assistenza resterà attiva per tutta la durata delle celebrazioni papali. In parallelo, il gruppo sta collaborando con Busitalia per mettere a disposizione autobus charter e soluzioni intermodali utili a collegare meglio le stazioni ferroviarie con i luoghi degli eventi.
Salvini annuncia tariffe scontate e treni aggiuntivi
Il vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini ha confermato l’impegno del governo nel potenziare i trasporti ferroviari verso Roma in queste ore concitate.
“Immaginiamo che migliaia e migliaia di pellegrini si avvicineranno a Roma: stiamo ragionando con Ferrovie dello Stato di aumentare l’offerta di treni, offrire accompagnamenti gratuiti per disabili e anziani e prezzi scontati per chi non se lo potrà permettere” ha dichiarato Salvini al Tg1.
Il ministro ha spiegato che, fino al giorno prima, il lavoro era concentrato sui preparativi del Giubileo 2025, ma ora l’attenzione si è spostata sull’accoglienza delle folle di fedeli che convergeranno a Roma nei prossimi giorni.
L’annuncio delle tariffe agevolate sui treni per i pellegrini rassicura quanti hanno budget limitati e rientra nelle misure per rendere il più inclusiva possibile la partecipazione agli eventi religiosi.
Atac e trasporto pubblico locale: servizi urbani rafforzati
Anche il trasporto pubblico locale di Roma si adegua per affrontare il picco di presenze. La rete di autobus, tram e metropolitane gestita da Atac è da tempo oggetto di rinnovamento e potenziamento in vista del Giubileo, e ulteriori misure straordinarie sono previste in questi giorni eccezionali.
L’azienda capitolina, in coordinamento con Roma Capitale, sta pianificando un incremento delle corse e possibile estensione degli orari di servizio sulle linee più strategiche, specialmente quelle che collegano le stazioni ferroviarie, gli aeroporti e le principali aree di interesse religioso (come San Pietro e le Basiliche Papali).
Ad esempio, per facilitare gli spostamenti tra i luoghi sacri, linee metropolitane A, B e C (che coprono San Pietro, San Giovanni, Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori le Mura) saranno sorvegliate e potenziate all’occorrenza. Non si esclude che le metropolitane di Roma possano funzionare con orari prolungati nei giorni di maggior afflusso, come accaduto in passato in occasione di eventi straordinari.
Aeroporti di Roma: voli potenziati e accoglienza dedicata
Oltre ai treni e ai bus, anche gli Aeroporti di Roma (Fiumicino e Ciampino) sono mobilitati per gestire l’aumento di viaggiatori in arrivo dall’estero e da altre regioni. Aeroporti di Roma è partner ufficiale del Giubileo 2025 e ha predisposto una serie di servizi speciali per i pellegrini in visita nella Capitale.
Sono previsti voli a tariffe agevolate per i fedeli, anche con opzioni di scalo a Roma, prenotabili attraverso la piattaforma dedicata Fly&Visit Rome. Presso lo scalo di Fiumicino, i pellegrini possono usufruire del servizio gratuito “Q-Pass” per prenotare l’accesso ai controlli di sicurezza evitando file.
Inoltre, grazie all’iniziativa “Airport in The City” attiva alla stazione Termini, alcuni voli ITA Airways offrono il check-in gratuito e il trasporto bagagli anticipato direttamente dal centro città, con tariffe scontate riservate ai partecipanti al Giubileo.
Le compagnie aeree, dal canto loro, stanno aumentando la capacità: ad esempio, dal 1° giugno 2025 sarà attivato un terzo volo giornaliero Emirates sulla rotta Dubai-Roma, per far fronte alla crescita di domanda internazionale in vista del Giubileo. Si prevede che l’afflusso straordinario interesserà soprattutto Fiumicino, principale porta d’ingresso aerea: uno studio Uil stima un incremento di oltre 4 milioni di passeggeri su base annua per l’aeroporto Leonardo da Vinci.
Preoccupazioni per traffico e disagi: Roma reggerà la pressione?
L’annuncio di questi potenziamenti è accompagnato dalle comprensibili preoccupazioni dei residenti e dei turisti per i possibili disagi alla mobilità quotidiana. Roma è una metropoli complessa e spesso soggetta a traffico intenso; l’arrivo di centinaia di migliaia (se non milioni) di visitatori in pochi giorni potrebbe mettere a dura prova la città. Molti romani temono traffico in tilt, strade chiuse e difficoltà negli spostamenti quotidiani, ricordando le scene di folla già viste in passato in occasioni simili.
Anche i turisti e i pendolari sono in allerta, preoccupati di possibili ritardi e della paralisi dei trasporti urbani nelle zone più interessate dagli eventi papali. Le autorità rassicurano che il piano coordinato è concepito proprio per mitigare l’impatto sul traffico e prevenire disservizi gravi.
La Uiltrasporti ha definito il Giubileo un possibile “shock” per la domanda di trasporto pubblico, dato che l’offerta potrebbe rimanere insufficiente se non adeguatamente flessibile. Per questo il sindacato ha invocato un tavolo permanente di monitoraggio e intervento rapido sui trasporti durante l’Anno Santo, in modo da reagire tempestivamente a criticità impreviste.