F1 | La FIA ha graziato Verstappen: arriva il verdetto di un ex pilota
Johnny Herbert, ex pilota e commissario FIA, non si risparmia su Max Verstappen e sulla penalità che gli è stata inflitta durante il GP dell’Arabia Saudita Johnny Herbert, ex pilota di Formula 1 e per anni commissario FIA, ha criticato apertamente la decisione dei commissari ... Leggi tutto L'articolo F1 | La FIA ha graziato Verstappen: arriva il verdetto di un ex pilota proviene da F1ingenerale.

Johnny Herbert, ex pilota e commissario FIA, non si risparmia su Max Verstappen e sulla penalità che gli è stata inflitta durante il GP dell’Arabia Saudita
Johnny Herbert, ex pilota di Formula 1 e per anni commissario FIA, ha criticato apertamente la decisione dei commissari di assegnare a Max Verstappen una penalità di soli 5 secondi in seguito all’incidente con Oscar Piastri alla prima curva del GP dell’Arabia Saudita. Secondo Herbert, la sanzione è stata troppo leggera rispetto alla reale infrazione commessa dal pilota Red Bull.
“L’incidente di Verstappen con Piastri a Curva 1 era una penalità chiara. Questi sono i migliori piloti del mondo: sanno dove frenare, dove sterzare. Max ha completamente tagliato la curva per restare davanti. Cinque secondi sono pochi”, ha dichiarato Herbert a Beste Online Casino Nederland.
Antonelli ha fatto la cosa giusta, Verstappen no
Verstappen, partito dalla pole, ha tagliato la prima curva uscendo largo per conservare la posizione su Piastri, che aveva avuto uno scatto migliore al via. Il contatto è stato analizzato dai commissari, che hanno optato per una sanzione ridotta considerando che si trattava del primo giro.
Herbert è stato ancora più esplicito: “Se ti prendi la testa della corsa tagliando la curva, puoi anche recuperare facilmente quei cinque secondi. È successo più volte. Allora che senso ha dare una penalità se il pilota resta comunque davanti?”
Ha poi citato come esempio positivo Kimi Antonelli, che in un episodio analogo con Charles Leclerc nella stessa curva ha invece restituito la posizione: “Antonelli ha fatto la cosa giusta. Verstappen no. E avrebbe potuto comunque vincere la gara se l’avesse fatto.”
Herbert ha puntato il dito anche contro il comportamento del team: “Horner ha mostrato delle immagini per dimostrare che Max fosse davanti in Curva 1, ma era solo un modo per spostare la responsabilità sulla FIA. Red Bull aveva la possibilità di restituire la posizione e non l’ha fatto.”
L’ex pilota ha poi chiuso con un monito: “Le regole devono essere chiare e uguali per tutti. Se iniziamo a modificarle per le circostanze del primo giro, allora si apre un precedente pericoloso. Max ha preso un vantaggio, punto.”
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