Formula 1 | Verstappen-Ferrari, stampa inglese certa: “Ipotesi meno improbabile di quanto sembri”

Formula 1 Verstappen Ferrari – L’idea di vedere Max Verstappen in Ferrari, secondo la testata GPBlog, potrebbe non essere così remota. Ralf Schumacher ha suggerito che, nel lungo termine, il quattro volte campione del mondo potrebbe valutare un futuro a Maranello, ipotesi che, analizzando il contesto, appare più plausibile di quanto si possa pensare.

Attualmente, il legame tra Verstappen e Ferrari è piuttosto marginale e si limita al supporto offerto a Thierry Vermeulen nel DTM, dove il giovane pilota olandese corre con una Ferrari 296 GT3. Il diretto interessato, inoltre, non ha mai espresso pubblicamente il desiderio di vestire il rosso. Tuttavia, la Scuderia ha sempre puntato sui migliori talenti in circolazione e, con l’arrivo di Lewis Hamilton nel 2025, ha dimostrato di voler schierare la formazione più competitiva possibile.

Verstappen-Ferrari, quanti dubbi

L’accordo con il sette volte iridato avrà una durata di due stagioni, il che apre scenari interessanti per il 2027. Se Ferrari decidesse di cercare un nuovo top driver, Verstappen potrebbe diventare un obiettivo concreto, a patto che la squadra sia in grado di offrirgli una vettura vincente. L’aspetto economico non rappresenterebbe un ostacolo insormontabile. Pur avendo uno degli stipendi più alti del circus, il pilota olandese ha sempre dato priorità ai risultati sportivi rispetto alle cifre a sei zeri.

E proprio sotto questo profilo, la Scuderia potrebbe assumere un vantaggio strategico rispetto a Red Bull nel 2026, anno in cui entrerà in vigore il nuovo regolamento tecnico. Il team di Milton Keynes dovrà affrontare una sfida inedita con il debutto della propria power unit, sviluppata internamente senza l’esperienza accumulata dai motoristi tradizionali. Eventuali difficoltà potrebbero complicare la corsa al titolo, rendendo Ferrari un’alternativa più solida per chi, come Verstappen, punta a rimanere al vertice.

La decisione, però, dipenderà esclusivamente dalle prestazioni. Se il motore Red Bull si dimostrerà competitivo, l’olandese non avrà motivo di cambiare squadra. In caso contrario, nel 2027 potrebbe trovarsi davanti all’opportunità di raccogliere l’eredità di Hamilton e diventare il nuovo riferimento della Rossa.