F1 | Williams, Sainz realista: “Nessun podio nel 2025, ma lavoro per portare in alto la squadra”

F1 Williams Sainz – Il 2025 sarà un anno di transizione per la Williams, con il focus già proiettato sulla rivoluzione tecnica del 2026. Nonostante questo, i test in Bahrain hanno fornito indicazioni incoraggianti sulla FW47, che sembra aver fatto un passo avanti rispetto alla vettura dello scorso anno.

Carlos Sainz, alla prima uscita ufficiale con il team di Grove, ha chiuso con un tempo di 1’29″348, appena un decimo più lento della pole di Max Verstappen con la Red Bull nel 2024. Un segnale certamente positivo, anche se lo spagnolo invita a non farsi illusioni. “Non aspettatevi di vedermi sul podio o tra i primi cinque, ma non sono venuto in Williams per restare fermo e lottare a centro gruppo. Sono qui per aiutare la squadra a crescere e sono convinto di poterlo fare”, ha dichiarato l’iberico a Marca.

Sainz e gl obiettivi della Williams

L’obiettivo realistico è conquistare punti con regolarità, almeno nella prima parte della stagione. “In qualifica l’anno scorso il centro gruppo era molto compatto, con distacchi di mezzo secondo o poco più. A volte in Ferrari non eravamo così lontani da una Haas o da una Williams”, ha spiegato, sottolineando però che il vero problema emergeva sulla distanza di gara. “È lì che si perde un secondo al giro e il degrado degli pneumatici diventa cruciale. Credo di poter dare un contributo importante su questo aspetto, aiutando il team a migliorare il passo”.

Un punto di vista chiaro che ribadisce, nei fatti, quanto l’ex Ferrari intenda lavorare per riportare in alto la compagine inglese dopo gli alti e i bassi degli ultimi anni. In ogni caso, l’esordio in Australia – previsto tra appena sette giorni – darà le prime risposte concrete sul potenziale della FW47 e sulla possibilità di raggiungere l’obiettivo fissato da Sainz e dal team.