F1 Arabia Saudita: Norris evita le domande dopo il crash, partirà 10° in griglia
Lando Norris ha scelto di non commentare l’errore che lo ha escluso dalla lotta per la pole position durante le qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1. Il leader del mondiale, infatti, ha commesso un errore nel primo giro lanciato del Q3, finendo violentemente contro le barriere alla curva 5 dopo aver perso […]

Lando Norris ha scelto di non commentare l’errore che lo ha escluso dalla lotta per la pole position durante le qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1. Il leader del mondiale, infatti, ha commesso un errore nel primo giro lanciato del Q3, finendo violentemente contro le barriere alla curva 5 dopo aver perso il controllo della sua McLaren sul cordolo.
Visibilmente deluso, Norris ha risposto seccamente ai microfoni di Sky Sports F1:
“No. Passiamo oltre.”
Il britannico, che conserva appena tre punti di vantaggio sul compagno di squadra Oscar Piastri nella classifica piloti, ha aggiunto:
“Non sto ancora pensando a domani, sono solo deluso per oggi. Andrò a parlare con gli ingegneri per capire cosa possiamo fare. Sappiamo che la macchina è veloce.”
Norris chiede scusa al team
Il crash ha causato ingenti danni alla parte anteriore sinistra della McLaren. Il pilota ha detto di voler scusarsi con il team:
“Mi confronterò con gli ingegneri e chiederò scusa. Poi vedremo quale strategia adottare per domani.”
Oscar Piastri scatterà invece dalla seconda posizione, accanto a Max Verstappen, autore di una pole magistrale.
“Nessuna magia” in gara, ma un obiettivo chiaro
Norris ha frenato le aspettative su un possibile recupero clamoroso domenica, sottolineando quanto sia difficile sorpassare sul veloce e stretto tracciato cittadino di Jeddah.
“Ci vorrà un po’ di fortuna. Qui superare è quasi impossibile, quindi non mi aspetto nulla di magico. Se riuscissimo ad arrivare tra i primi cinque o sei sarei soddisfatto.”
“Oscar non è andato in pole, quindi il nostro passo non era superiore a quello di Max. Anche George (Russell) era vicino. Recuperare su di loro è poco realistico, ma puntiamo alla top five.”
Zak Brown fiducioso
Il CEO della McLaren, Zak Brown, ha comunque espresso fiducia nel suo pilota:
“Alla radio ci ha detto che stava bene, anche se la macchina ha subito qualche danno. La ripareremo e domani si riparte. Probabilmente sarà una gara a una sola sosta, ma su questa pista è alta la probabilità di una safety car. Daremo il massimo per farlo risalire.”