Elezioni Canada, voto anti-Trump: vincono i liberali, l’ex banchiere centrale Carney resta Premier, ma maggioranza in bilico
I dazi e le minacce di Trump hanno permesso ai liberali di recuperare oltre 20 punti di svantaggio ai danni dei conservatori, ma la maggioranza di 172 seggi sarebbe a rischio. Carney: "Non dimenticheremo mai il tradimento Usa" L'articolo Elezioni Canada, voto anti-Trump: vincono i liberali, l’ex banchiere centrale Carney resta Premier, ma maggioranza in bilico proviene da FIRSTonline.


Mark Carney dovrà dire grazie a Donald Trump. Secondo i risultati preliminari, il Partito Liberale ha infatti vinto le elezioni legislative in Canada, pur non avendo conquistato la maggioranza assoluta. I continui attacchi del presidente Usa, l’ultimo dei quali arrivato proprio nel giorno del voto quando ha parlato del Paese come “51esima stella”, avrebbero infatti spinto milioni di canadesi ad andare alle urne, permettendo ai liberali di recuperare uno svantaggio di oltre 20 punti rispetto a gennaio. L’ex banchiere centrale Carney, che a marzo era succeduto al governo del dimissionario Justin Trudeau, resta dunque primo ministro, con l’incarico di affrontare le difficoltà economiche innescate dai dazi e rispondere colpo su colpo alle minacce statunitensi.
Canada: effetto Trump sui risultati delle elezioni
Secondo i risultati preliminari dell’emittente canadese Ctv News, il partito liberale avrebbe conquistato 167 seggi contro i 145 del partito conservatore guidato dal populista Pierre Poilievre. I numeri non permettono però di stabilire se il premier guiderà un governo di maggioranza (172 seggi) o di minoranza.
Solo pochi mesi fa la strada per il ritorno al potere dei conservatori guidati da Pierre Poilievre sembrava spianata, dopo dieci anni sotto la guida di Justin Trudeau: a gennaio, il partito aveva addirittura un vantaggio di 24 punti. Poi Donald Trump è tornato alla Casa Bianca e sin dai primi giorni ha cominciato ad attaccare il Canada, con dazi e minacce di annessione, capovolgendo la situazione. Con i suoi attacchi quotidiani, ha spinto i liberali e zavorrato i conservatori, il cui approccio è molto simile a quello Maga su temi come immigrazione e sicurezza.
Carney, da parte sua, ha basato la sua campagna su un messaggio anti-Trump. In precedenza ha ricoperto la carica di governatore della banca centrale sia nel Regno Unito che in Canada e ha convinto gli elettori che la sua esperienza finanziaria globale lo rende pronto a guidare il Paese attraverso una guerra commerciale. Ha promesso di espandere le relazioni commerciali con l’estero per ridurre la dipendenza del Canada dagli Stati Uniti.
Parlando ai suoi sostenitori a Ottawa dopo la vittoria nelle urne, Carney ha affermato che il suo Paese non dovrà mai dimenticare il “tradimento” americano. “Il nostro vecchio rapporto con gli Stati Uniti è finito” – ha detto – perché “il presidente Trump sta cercando di spezzarci per possederci”, ha dichiarato, invitando il Paese a unirsi nei “difficili mesi a venire che richiederanno sacrifici”.
Guardando agli altri partiti, il New Democratic Party, dopo aver governato per anni con Trudeau, ha perso molti voti e sembra non aver raggiunto i 12 deputati (è attualmente a 7) necessari a essere considerato “partito” all’interno del Parlamento e di conseguenza poter partecipare al governo. Tengono invece gli indipendentisti del Bloc Québécois, che hanno conquistato finora 23 seggi.
Elezioni Canada: maggioranza in bilico
La maggioranza assoluta è fissata a quota 172 seggi. È dunque sempre più probabile che, per governare, i liberali dovranno cercare il sostegno dei partiti minori o, in alternativa, andare avanti con un governo di minoranza. I voti della provincia più occidentale della Columbia Britannica, l’ultima dove si sono chiuse le urne, saranno determinanti.
I conservatori prometto unità contro Trump
Il leader conservatore canadese, Pierre Poilievre, ha promesso di collaborare con il governo liberale per contrastare la guerra commerciale e le minacce di annessione del presidente statunitense Donald Trump, dopo che le proiezioni hanno attribuito la vittoria al partito di Mark Carney .
“Metteremo sempre il Canada al primo posto“, ha detto ai sostenitori, aggiungendo: “I conservatori collaboreranno con il primo ministro e tutti i partiti con l’obiettivo comune di difendere gli interessi del Canada e ottenere un nuovo accordo commerciale che ci lasci alle spalle questi dazi, proteggendo al contempo la nostra sovranità”.