Conclave: secondo giorno di votazioni in Sistina. La prima fumata attesa in mattinata
Dopo una notte di riposo in Santa Marta, i 133 cardinali elettori sono tornati in Vaticano: prima i riti religiosi, poi alle 9.15 l’inizio della votazione. Chi sono i candidati più forti
Roma, 8 maggio 2025 - La città è assediata dai fedeli e l’attesa sta crescendo: oggi potrebbe essere il giorno decisivo per l’elezione del nuovo Papa. La prima fumata di ieri sera è stata nera: era difficile raggiungere l’intesa il primo giorno di Conclave, ma il ritardo con cui è arrivata aveva creato una grande suspence.
Dopo una notte di riposo a Santa Marta, oggi i 133 cardinali elettori torneranno a votare nella Cappella Sistina. Sono previste quattro votazioni: due la mattina e due il pomeriggio. Ma se si raggiungerà l'intesa in mattinata, la fumata bianca sarà anticipata attorno alle 10.30 o alle 17.30 se sarà necessaria anche la prima votazione nel pomeriggio.
Il cardinale Pietro Parolin resta il candidato forte per la successione di Papa Francesco. Il porporato veneto, già segretario di Stato, sarebbe entrato in Sistina con un pacchetto di 52 voti. Intanto, a quanto si apprende, nelle ultime ore sarebbero salite le quotazioni del cardinale Jean Marc Aveline, l'arcivescovo di Marsiglia impegnato sui temi della migrazione e del dialogo inter-religioso, come ha fatto Bergoglio durante il suo pontificato. In salita ci sarebbe anche il consenso del cardinale americano Robert Francis Prevost.
