Cammini Aperti in Toscana. Un weekend nella bellezza

Gli itinerari di San Francesco e le vie Lauretane su tracciati fra 5 e 12 chilometri. Tre escursioni domani, altrettante domenica sia nel Senese che nel Casentino.

Mag 9, 2025 - 03:44
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Cammini Aperti in Toscana. Un weekend nella bellezza

di Paolo Pellegrini
FIRENZE
Camminare è la migliore medicina per l’uomo, diceva venticinque secoli fa Ippocrate, uno che non ha bisogno di presentazioni. La vita è un viaggio da fare a piedi, gli fa eco Bruce Chatwin. E’ il trionfo del turismo lento, sostenibile, godibile, via dalla folla delle nevrosi da spiagge affollate o file interminabili. E la Toscana è ricchissima di vie e itinerari, fonte inesauribile di immersione nella natura, tra boschi e campi, tra borghi e castelli, tra pievi e ville e monasteri, lo testimonia il successo crescente che sta ottenendo la Via degli Dei. E tanto meglio se si uniscono interessi culturali e spirituali. E’ il caso di una edizione speciale di Cammini Aperti – iniziativa comune tra ministero del Turismo, Regioni e Cammini – che in questo secondo fine settimana di maggio ha come epicentro proprio la Toscana. Dove i Cammini di San Francesco e le Vie Lauretane sono gli scenari delle sei proposte in agenda per questo fine settimana in Toscana, tutte accompagnate da guide ambientali escursionistiche, su tracciati tra i 5 e i 12 chilometri, con dislivelli massimi di 300 metri, dunque per tutti, con il "plus" dell’accesso o del passaggio da luoghi dell’arte e della spiritualità spesso sconosciuti. Le tre escursioni di domani, sabato 10 maggio si tengono sulle Vie e Cammini Lauretani. La prima: percorso ad anello nei dintorni di Torrita di Siena tra la storia, le tradizioni e le strade bianche della Valdichiana senese - (12,4 km, dislivello in metri: +150/-150, facile/medio), dal cuore medievale di Torrita di Siena alla seicentesca Chiesa della Madonna delle Fonti a Giano, tra strade bianche, cipressi, antichi lavatoi e antiche storie contadine. Dettagli su www.italia.it/it/toscana/cosa-fare/evento-cammini-aperti-toscana-3.
La seconda: percorso ad anello nei dintorni di Serre di Rapolano tra spiritualità, storia e paesaggio, (7,8 km, dislivello in metri: +250/-250, facile), anello tra natura, cultura e tradizione, dal borgo fortificato di Serre di Rapolano a Sant’Andreino, con sosta presso una pieve romanica in travertino, per poi rientrare tra oliveti e vigneti (www.italia.it/it/toscana/cosa-fare/evento-cammini-aperti-toscana-2). Infine, percorso ad anello tra i paesaggi della Valle dell’Ombrone, Asciano e dintorni (5,4 km, dislivello in metri: +170/-170, facile), percorso dolce nel cuore delle Crete Senesi per toccare la Pieve di Sant’Ippolito, la più antica chiesa di Asciano, la Madonna del Giardino, nella frazione di Camparboli e la Cappella di San Sebastiano (accessibilita@camminiaperti.net; www.italia.it/it/toscana/cosa-fare/evento-cammini-aperti-toscana-6).
Per le tre escursioni di domenica 11 invece lo scenario è quello dei cammini di San Francesco. C’è un percorso ad anello nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi (8 km, dislivello in metri: +370/-370, facile-escursionistico), con partenza da Badia Prataglia (www.italia.it/it/toscana/cosa-fare/evento-cammini-aperti-toscana-5). Oppure un percorso ad anello da Cortona con tappa anche all’Eremo delle Celle (9 km, dislivello in metri: +320/-330, facile-escursionistico) con ampie vedute sulla Valdichiana e sul lago Trasimeno (www.italia.it/it/toscana/cosa-fare/evento-cammini-aperti-toscana-4). Terza opzione, percorso ad anello nel cuore del "Crudo sasso", tra i boschi della Verna (8 km, dislivello in metri +340/-315 facile-escursionistico) per sentirsi in armonia con il bosco tra biodiversità, memoria storica e suggestioni naturali (www.italia.it/it/toscana/cosa-fare/evento-cammini-aperti-toscana). L’iscrizione è gratuita sul portale https://www.italia.it/it/viaggio-italiano/cammini-aperti.