Con l’arrivo di Giugno, l’Italia si prepara a vivere il primo mese dell’Estate 2025: non solo sole e caldo, ma pure forti temporali. Le proiezioni dei principali centri meteo indicano un aumento significativo delle temperature e una variabilità nelle precipitazioni, con possibili ondate di calore e fenomeni temporaleschi intensi. ma andiamo a vedere qualche dato utile. Caldo anomalo e ondate di calore Le previsioni per Giugno indicano temperature superiori alla media stagionale su gran parte del territorio italiano. Secondo i modelli climatici, le anomalie termiche potrebbero variare tra +1°C e +3°C rispetto ai valori storici, con punte di calore particolarmente intense nel Centro-Sud e nelle isole maggiori. L’Anticiclone africano è, tanto per cambiare, previsto come il principale protagonista della stagione, determinando ondate di calore intense e prolungate. Questa situazione potrebbe favorire la formazione di fenomeni meteorologici estremi, come temporali violenti, nubifragi e grandinate, soprattutto nelle zone interne e montuose del Centro-Nord. Precipitazioni irregolari e rischio siccità Sul fronte delle precipitazioni, Giugno 2025 potrebbe presentare un quadro variegato. Le regioni settentrionali e centrali, come Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Lazio, potrebbero registrare un deficit pluviometrico marcato, aumentando il rischio di siccità incombente. Al contrario, alcune aree del Nord Italia potrebbero essere interessate da piogge intense e temporali di forte intensità, soprattutto a causa dell’interazione tra l’aria calda africana e le correnti più fresche atlantiche. Questi fenomeni potrebbero causare disagi e danni, in particolare nelle zone montuose e collinari. u po’ com’è successo nel 2024. Il rovescio della medaglia Le ondate di calore prolungate aumentano il rischio di colpi di calore, soprattutto tra le fasce più vulnerabili della popolazione, come anziani e bambini. Inoltre, la combinazione di alte temperature e precipitazioni irregolari potrebbe influenzare negativamente l’agricoltura, riducendo la disponibilità di acqua per l’irrigazione e aumentando il rischio di incendi boschivi nelle aree più secche. O comunque un eccesso di piogge forti condurre a frane e smottamenti. Un mese classico Giugno 2025 si prospetta come un mese di forti contrasti meteorologici in Italia, con temperature elevate e precipitazioni irregolari. È essenziale monitorare costantemente le previsioni meteo e
adottare comportamenti responsabili per mitigare gli effetti negativi di queste condizioni estreme.Giugno: concreto rischio eventi meteo estremi