Azimut: confermati gli obiettivi di raccolta e utile per il 2025

Azimut ha chiuso il primo trimestre del 2025 con un utile netto di 115 milioni di euro e un utile netto ricorrente in crescita del 13% a 112 milioni rispetto al primo quarter del 2024. I ricavi totali del gruppo si sono attestati a 321 milioni nel primo trimestre del 2025, sostenuti – fa notare... Leggi tutto

Mag 8, 2025 - 13:37
 0
Azimut: confermati gli obiettivi di raccolta e utile per il 2025

Azimut ha chiuso il primo trimestre del 2025 con un utile netto di 115 milioni di euro e un utile netto ricorrente in crescita del 13% a 112 milioni rispetto al primo quarter del 2024.

I ricavi totali del gruppo si sono attestati a 321 milioni nel primo trimestre del 2025, sostenuti – fa notare il mangement – da un aumento dell’8% dei ricavi ricorrenti in tutti i mercati chiave, con contributi particolarmente solidi da Italia, Turchia, Brasile, Singapore e Stati Uniti. I ricavi ricorrenti da prodotti assicurativi sono cresciuti del 17% su base annua, trainati dalla crescita delle masse sottostanti e da un’evoluzione favorevole del mix di prodotto.

I costi operativi totali sono stati pari a 180 milioni di euro “registrando un aumento coerente con il percorso di espansione internazionale del gruppo e con la costante dinamicità commerciale”, sottolia Azimut in una nota stampa.

L’utile operativo si è attestato a 141 milioni (160 nell primo quarter 2024) e l’EBIT ricorrente, al netto delle commissioni di performance, è cresciuto del 6% su base annua, raggiungendo i 137 milioni.

I proventi finanziari, pari a 14 milioni nel primo trimestre 2025, includono 4 milioni di dividendi derivanti da attività di GP staking e dai risultati netti delle partecipate strategiche, oltre a 6 milioni di interessi attivi e utili/perdite non realizzati su investimenti propri.

Confermati poi i target per il 2025 nel suo complesso: raccolta netta di 10 miliardi
e utile netto da almeno 400 milioni fino a 1,25 miliardi (se TNB sarà autorizzata entro il 2025).

Giorgio Medda, ad del gruppo Azimut, ha commentato: “Con oltre un milione di clienti nel mondo e il miglior inizio d’anno della nostra storia in termini di raccolta gestita, Azimut si appresta a entrare nella prossima fase del suo percorso di crescita. In questi primi mesi del 2025, abbiamo ulteriormente consolidato ed esteso la nostra presenza negli Stati Uniti attraverso due acquisizioni strategiche, siamo entrati nel mercato marocchino e abbiamo gettato le basi per avviare le attività nel ventesimo paese del nostro network, l’Arabia Saudita. Continuiamo a sviluppare la nostra piattaforma di consulenza multi-generazionale, espandendoci a livello geografico, per asset class e canali digitali. Il nostro modello di Asset Management-as-a-Service mette al centro la performance degli investimenti e l’ampiezza dell’offerta, supportato dalla tecnologia e da una distribuzione globale. Grazie a un quadro di rendicontazione semplificato e una governance più solida, affrontiamo questo nuovo capitolo della storia del gruppo con determinazione, energia e una pipeline di prodotti robusta e competitiva”.

Alessandro Zambotti, ad e CFO del gruppo Azimut, ha aggiunto: “I risultati del primo trimestre del 2025, sostenuti da una crescita robusta dei ricavi ricorrenti, confermano la solidità e la scalabilità del modello di business di Azimut. In questi mesi abbiamo saputo mantenere una solida redditività, pur continuando a investire nell’espansione internazionale della nostra piattaforma e a preparaci per la prossima fase di sviluppo del Gruppo. Alla luce di questo avvio d’anno positivo, siamo in grado di confermare la guidance per l’intero esercizio e, entro la presentazione dei risultati del terzo trimestre, presenteremo i nuovi obiettivi strategici a medio termine e l’aggiornamento della politica dei dividendi, segnando così l’inizio di una nuova fase di creazione di valore sostenibile per tutti i nostri stakeholders”.