Atm, l’Arabia Saudita annuncia crescita record nel turismo

Il turismo in Arabia Saudita corre verso nuovi record. Il Regno, con i suoi 30 milioni di visitatori internazionali nel 2024 – una crescita del 9,5% rispetto all’anno precedente – sarà sotto i riflettori durante l’imminente Arabian Travel Market (Atm) 2025, dove il Paese presenterà traguardi raggiunti, progetti in cantiere e la sua ambiziosa visione di diventare una destinazione turistica di riferimento globale.

La vetrina saudita si amplia

La prossima edizione di Atm vedrà una delle più forti presenze saudite di sempre. Oltre all’Ente del Turismo Saudita, parteciperanno aziende di primo piano come Saudia, flynas, Qiddiya Investment Company, Sixth Gulf Travel Company, Taiba Investment, Cruise Saudi. Tra i nuovi nomi figurano flyadeal, Riyadh Air, Diriyah Company, Aseer, Baan Holding Group e StayKsa.

Il cuore della presenza saudita sarà il padiglione Saudi Land, una versione estesa dell’Atm Saudi Village dello scorso anno. Un’area pensata per celebrare il patrimonio culturale, la crescita dell’industria turistica e l’identità del Regno, che quest’anno ha registrato un aumento del 16% nella partecipazione degli espositori nazionali.

Economia diversificata

Secondo uno studio commissionato da Atm alla società Videc, l’Arabia Saudita è oggi l’economia più grande e dinamica del Consiglio di Cooperazione del Golfo. Nel 2023, il Pil del Paese ha toccato i 1.100 miliardi di dollari, con un Pil pro capite di 32.500 dollari. Un dato che conferma la centralità del Regno nel contesto economico regionale. Significativo anche il contributo del settore non petrolifero, che ha raggiunto il 63% del Pil nel 2021, rispetto al 39% nel 2000. Un cambiamento che riflette l’impegno verso una diversificazione strutturale dell’economia.

Boom turistico

Sul fronte turistico, il Paese ha registrato un vero boom: i turisti internazionali per viaggi leisure sono passati da 1,12 milioni nel 2019 a 6,2 milioni nel 2023. I viaggi interni sono saliti da 48 a 78 milioni nello stesso periodo.

“L’impegno costante dell’Arabia Saudita nei confronti di Atmtestimonia la volontà del Paese di affermarsi come hub turistico di livello mondiale – dichiara Danielle Curtis, Exhibition Director ME di Atm -. La presenza saudita sarà tra le più importanti di sempre, con compagnie aeree, operatori del settore alberghiero e crocieristico in primo piano”.

E i numeri parlano chiaro. Videc stima che il mercato aereo saudita crescerà con un Cagr del 12,2%, raggiungendo gli 11,3 miliardi di dollari entro il 2028. Ancora più rapida sarà la crescita del segmento dei viaggi aerei internazionali, stimata al 14,1% annuo, spinta anche dall’ingresso della nuova compagnia Riyadh Air, che punta a collegare il Regno con oltre 100 città entro il 2030.

L’Arabia Saudita è avviata a rappresentare il 60% del mercato alberghiero del Ccg. A trainare il settore è soprattutto il mercato domestico, che genera circa il 70% del valore lordo delle prenotazioni. Attualmente sono in sviluppo 40mila hotel, per un totale di circa 320mila nuove camere.

Piattaforma di dialogo globale

Atm 2025 offrirà un fitto programma di conferenze articolato su tre palchi – Global Stage, Future Stage e New Business Events Stage – con 68 sessioni e oltre 180 relatori internazionali. Tra i partner strategici figurano il Dipartimento dell’Economia e del Turismo di Dubai (Det), Emirates come partner aereo ufficiale, per il settore alberghiero e Al Rais Travel come partner Dmc ufficiale.

Al Dubai World Trade Centre, l’evento ospiterà oltre 2.800 espositori da più di 161 Paesi, tra i quali l’Italia, con una partecipazione prevista di 55mila professionisti del settore. Il tema dell’anno è Global Travel: sviluppare il turismo di domani attraverso una maggiore connettività.

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