AcomeA conferma i vertici della SGR: Foà presidente e Martinelli AD
Nel corso dell’assemblea dei soci, la boutique indipendente ha approvato il bilancio d’esercizio 2024 con un utile netto di 2,325 milioni di euro. Le masse in gestione si attestano a 1,48 miliardi. L'articolo AcomeA conferma i vertici della SGR: Foà presidente e Martinelli AD proviene da FundsPeople Italia.
Conferme ai vertici di AcomeA SGR. L’assemblea dei soci della SGR in occasione della riunione dello scorso 28 aprile in cui è stato approvato il bilancio d’esercizio 2024, ha rinnovato il Consiglio di amministrazione per il triennio 2025-2027, confermando i seguenti componenti: Alberto Foà, presidente; Giordano Martinelli, amministratore delegato; Giovanni Brambilla, Pietro Poletto, Ivonne Forno (amministratrice indipendente). Nominato anche il nuovo Collegio Sindacale, composto da: Flavia Daunia Minutillo, presidente, Marco Graziano Piazza, sindaco effettivo, Carlo Hassan, sindaco effettivo, Alessandra Andretta e Ilaria Invernizzi, sindaci supplenti.
I numeri
La boutique di investimento indipendente caratterizzata da un approccio attivo ai fondi UCITS, alternativi e certificates, ha chiuso l’esercizio 2024 con un utile netto di 2,325 milioni di euro, “in significativo aumento rispetto all'utile di 111 mila euro registrato nel 2023”, si legge in una nota. A fine 2024, dunque, le masse gestite da AcomeA SGR si attestano a 1,48 miliardi di euro.
Gli esperti indicano che la crescita “è stata sostenuta dalle ottime performance della gamma fondi, trainata in particolar modo dai fondi obbligazionari AcomeA Total Return Breve Termine (che dal primo maggio 2025 ha assunto il nuovo nome di AcomeA Global Bond EUR Hedged, a seguito dell’evoluzione dell’identità gestionale) e dal fondo AcomeA Performance”.
“Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti nel 2024, nonostante un quadro generale dell’industria dell’asset management italiano difficile e che è cambiato molto velocemente negli ultimi tre anni”, afferma l’AD Martinelli.
Iniziative in corso
La società ricorda come, nel corso del 2024, siano state ampliate le partnership di advisory AI Driven su prodotti di terzi, “tra i quali spiccano il certificato a gestione attiva emesso da UniCredit, nonché il rafforzamento delle GPF in ETF”. Nel 2025 seguiranno “importanti sviluppi strategici”, tra cui l’operazione che prevede l’acquisizione e la fusione di GAM Italia SGR in AcomeA SGR, “che consentirà di ampliare ulteriormente la gamma prodotti e rafforzare le partnership commerciali”.
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