
La giornata di
martedì 6 maggio 2025 si prospetta estremamente critica sul fronte
meteo, con la
Protezione Civile che ha diramato una serie di
allerta arancioni e gialle su molte regioni italiane. Le condizioni atmosferiche peggioreranno rapidamente, coinvolgendo vaste aree del
Centro-Nord. Vediamo nel dettaglio la situazione attesa, analizzando i principali rischi legati a
piene fluviali,
frane e
temporali di forte intensità.
Meteo, rischio idraulico: allerta arancione in Emilia Romagna In
Emilia Romagna domani si registrerà una
moderata criticità idraulica, con corsi d’acqua sotto osservazione speciale. È stato disposto il livello di
allerta arancione per numerose aree, in particolare sull’
Alta collina romagnola e sulla
Montagna romagnola. Qui, il pericolo di
piene improvvise ed
esondazioni locali si fa concreto, complici le abbondanti piogge previste.
Meteo, temporali intensi: allerta arancione tra Emilia Romagna e Toscana La situazione
meteo si aggraverà anche a causa dei
temporali intensi che spazzeranno sia l’
Emilia Romagna sia la
Toscana, costringendo alla proclamazione di
allerta arancione in diverse aree: In
Emilia Romagna l’allerta interesserà la
Montagna piacentino-parmense, l’
Alta collina piacentino-parmense, la
Montagna bolognese, la
Collina bolognese, l’
Alta collina romagnola e la
Montagna romagnola. In
Toscana, invece, saranno coinvolte zone vaste come la
Valdichiana, la
Valdelsa-Valdera, l’area del
Serchio-Garfagnana-Lima, l’
Arno-Casentino, la
Serchio-Costa, l’
Arno-Valdarno Superiore, l’
Arno-Firenze, i bacini del
Bisenzio e Ombrone Pistoiese, la
Lunigiana, il
Mugello-Val di Sieve, il
Reno, la
Romagna-Toscana, il
Serchio-Lucca, la
Valtiberina, la
Versilia e l’area dell’
Ombrone Grossetano-Alto.
Meteo, rischio idrogeologico: allerta arancione in Emilia Romagna, Lombardia e Toscana Anche il
rischio idrogeologico si presenta particolarmente preoccupante. L’allerta arancione riguarderà:
- In Emilia Romagna le zone dell’Alta collina romagnola e della Montagna romagnola.
- In Lombardia i settori dei Laghi e Prealpi Varesine, del Lario e Prealpi Occidentali, delle Orobie Bergamasche e del Nodo Idraulico di Milano.
- In Toscana le stesse aree già evidenziate per i temporali violenti, inclusa la Valdichiana, la Valdelsa, l’Arno-Casentino e le zone circostanti.
Meteo, rischio idraulico: allerta gialla su Emilia Romagna e Lombardia Per quanto riguarda invece il rischio idraulico
ordinario, la
Protezione Civile ha disposto l’
allerta gialla in
Emilia Romagna e
Lombardia. In
Emilia Romagna saranno sorvegliate aree come la
Montagna emiliana centrale, la
Bassa collina piacentino-parmense, la
Montagna piacentino-parmense, l’
Alta collina piacentino-parmense, la
Costa romagnola, la
Collina emiliana centrale, la
Bassa collina e pianura romagnola, la
Montagna bolognese, la
Collina bolognese e la
Pianura piacentino-parmense. In
Lombardia, invece, l’allerta si estenderà ai
Laghi e Prealpi Varesine, al
Lario e Prealpi Occidentali, alle
Orobie Bergamasche e al
Nodo Idraulico di Milano.
Meteo, temporali: allerta gialla estesa su numerose regioni I
temporali, anche se meno violenti in alcune zone, costringeranno comunque a mantenere alta l’attenzione con
allerta gialla in molte regioni:
Emilia Romagna,
Lazio,
Liguria,
Lombardia,
Marche,
Piemonte,
Toscana,
Trentino Alto Adige,
Umbria e
Veneto. Tra le zone maggiormente esposte spiccano l’
Appennino di Rieti nel
Lazio, i
Bacini Liguri Marittimi di Centro in
Liguria, la
Bassa pianura centro-occidentale in
Lombardia, il
Marc-1 nelle
Marche, la
Pianura Torinese in
Piemonte, il
Valdarno Inferiore in
Toscana e la
Provincia Autonoma di Bolzano in
Trentino.
Meteo, rischio idrogeologico: allerta gialla diffusa tra nord e centro Italia Infine, il rischio di
frane e
smottamenti interesserà molteplici aree, con un’
allerta gialla diramata su vasta scala. In
Emilia Romagna la criticità toccherà numerosi settori montani, collinari e di pianura. In
Friuli Venezia Giulia il pericolo sarà elevato nei bacini montani del
Tagliamento e dell’
Isonzo, oltre che nelle pianure di
Udine e
Gorizia. In
Liguria sotto osservazione i
Bacini Liguri Marittimi di Levante, mentre in
Lombardia saranno coinvolte la
Pianura centrale, la
Valchiavenna, la
Media-bassa Valtellina e le
Prealpi orientali. In
Piemonte, attenzione alta sulla
Pianura Torinese, sul
Toce, sulla
Val Sesia, sul
Cervo e sullo
Scrivia. In
Toscana, allerta estesa su vaste aree interne e costiere, tra cui l’
Ombrone Grossetano-Medio e l’
Etruria. In
Veneto, infine, attenzione elevata da
Livenza al
Piave, comprendendo il
Sile e i territori scolanti nella
laguna.
Fonte ufficiale: Elaborazioni della
Protezione Civile Nazionale, integrate dai dati dei modelli
ECMWF ed
EUMETSAT.
Meteo 6 maggio 2025: allerta Protezione Civile