“Abbiamo trovato più di 70 gatti morti e vivi in condizioni sconcertanti. L’odore era insopportabile”: la scoperta scioccante dei Vigili del fuoco

Un odore insopportabile proveniente da una casa di Bohemia, a New York, ha portato i Vigili del fuoco a un ritrovamento scioccante: più di 70 gatti morti e vivi in condizioni sconcertanti. L’episodio si è verificato sabato 3 maggio e ha richiesto l’intervento della squadra HazMat per i “materiali pericolosi” e della SPCA per l’aiuto degli animali in difficoltà della contea di Suffolk, nello Stato di New York.

“28 gatti morti e oltre 50 gatti vivi”, ha dichiarato Roy Gross, capo della SPCA, al New York Post. Gli animali sono stati scoperti al buio, dato che in casa non c’era elettricità.

“Quei gatti sono attualmente affidati a veterinari volontari e hanno una lunga strada da percorrere per guarire. Sono tutti molto malati: tre gatti hanno dovuto essere soppressi ieri sera”. I corpi di alcuni esemplari sono stati trovati in un congelatore. L’abitazione è stata dichiarata inagibile.

Secondo i vicini, la coppia che viveva nella casa lasciava cibo all’esterno, attirando numerosi randagi. Dopo la morte della moglie, avvenuta alcune settimane fa, l’uomo è rimasto solo a gestire la situazione, che è progressivamente degenerata. Al momento, secondo News 12, non risultano accuse penali nei suoi confronti.

La SPCA ha comunicato di aver recuperato 61 gatti vivi, ora sotto cure mediche presso la propria clinica mobile e in collaborazione con il rifugio municipale di Islip. “Molti gatti necessitano di cure mediche urgenti”, si legge nella nota.

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