World, perché Sam Altman vuole scannerizzare l’occhio delle persone? Il legame con il progetto di Trump sulle criptovalute
In Texas la startup punta a costruire 10mila device da mettere in commercio. Sono sfere in grado di generare un profilo ID tramite cui accedere a un portafoglio digitale

Oltre a essere il Ceo di OpenAI e investitore in numerose startup in giro per il mondo, Sam Altman è anche il cofondatore di Tools for Humanity, realtà sbocciata nel 2019 e che negli anni ha raccolto investimenti da 200 milioni di dollari da parte di fondi del calibro di Andreessen Horowitz. Nei giorni scorsi Altman ha lanciato sul mercato USA World, una criptovaluta di cui già abbiamo scritto sul magazine.
Come funziona la criptovaluta di Sam Altman
«A differenza di altri sistemi, Worldcoin permette di archiviare gli ID mondiali preservando la privacy e non può essere controllato da nessuna entità», diceva a Reuters il co-fondatore Alex Blania che con Sam Altman ha aggiunto un nuovo asset all’ecosistema delle criptovalute. Per accedere al proprio portafoglio la startup ha sviluppato device sferici in grado di scannerizzare l’occhio delle persone e generare così una chiave d’accesso protetta. In cantiere punta a sviluppare anche device portatili.
Come si è letto in questi anni sulla stampa di settore cedere simili dati biometrici può costituire un rischio, ma nei piani della startup di Sam Altman questa è la strada anche per tutelarsi da una AI che diventerà sempre più abile. Come ha scritto il Ceo di recente in un post nel quale spiega perché OpenAI ha deciso di non diventare una società for profit, nessuno a suo avviso potrà impedire che l’Intelligenza artificiale venga utilizzata anche a scopi criminali.
La società di World punta ad assemblare 10mila di queste sfere in uno stabilimento in Texas, Stato tra l’altro fondamentale per un altro progetto in cui Altman è coinvolto (lo Stargate: 500 miliardi di dollari per costruire datacenter insieme a Oracle e SoftBank). Il presidente USA Donald Trump ha avviato il secondo mandato svelando anche i suoi piani sul fronte cripto, sostenendo che vuole trasformare gli USA nella capitale cripto del pianeta. Intanto la società è stata bloccata in Spagna dall’ente regolatore che tutela i dati.