Zak Brown: “Ho ancora il numero di Carlos Sainz, se mai tornasse disponibile per la McLaren”

Zak Brown, CEO della McLaren, ha recentemente lasciato intendere di non aver chiuso del tutto la porta a un possibile ritorno di Carlos Sainz a Woking. Il pilota spagnolo, licenziato dalla Ferrari per far spazio a Lewis Hamilton nel 2025, potrebbe essere una carta da giocare in futuro per la scuderia inglese. Sainz ha corso […]

Apr 29, 2025 - 16:57
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Zak Brown: “Ho ancora il numero di Carlos Sainz, se mai tornasse disponibile per la McLaren”

Zak Brown, CEO della McLaren, ha recentemente lasciato intendere di non aver chiuso del tutto la porta a un possibile ritorno di Carlos Sainz a Woking. Il pilota spagnolo, licenziato dalla Ferrari per far spazio a Lewis Hamilton nel 2025, potrebbe essere una carta da giocare in futuro per la scuderia inglese.

Sainz ha corso per la McLaren tra il 2019 e il 2020, contribuendo al rilancio del team con risultati importanti, tra cui il primo podio dal 2012 ottenuto al Gran Premio del Brasile 2019. Dopo due stagioni convincenti, ha lasciato il team per sostituire Sebastian Vettel in Ferrari nel 2021.

Durante la sua avventura a Maranello, Sainz ha conquistato quattro vittorie in gara, giocando un ruolo chiave nella lotta per il campionato costruttori 2024 — una sfida serrata contro proprio la McLaren, che si è però imposta nella finale di Abu Dhabi.

Attualmente, la McLaren ha sotto contratto a lungo termine sia Lando Norris che Oscar Piastri, ma Brown ha chiarito che, in caso di cambiamenti, Sainz sarebbe un’opzione privilegiata:

“Se avessimo un posto libero, ovviamente prenderemmo in considerazione Carlos,” ha dichiarato Brown a Marca.
“Ma in questo momento abbiamo Lando e Oscar sotto contratto per diversi anni.
Se per qualche ragione la situazione dovesse cambiare e Carlos fosse disponibile… ho ancora il suo numero salvato in rubrica.”

Alla domanda se avrebbe preso la stessa decisione del team principal Ferrari Fred Vasseur, ovvero sostituire Sainz con Hamilton, Brown ha preferito non sbilanciarsi:

“Non è così semplice, ci sono molte dinamiche in gioco,” ha spiegato.
“Lewis è un sette volte campione del mondo e non capita spesso di poter avere un fuoriclasse del genere nel team.
Ma allo stesso tempo, Carlos è stato incredibile con noi, è un buon amico e un grande pilota.
Fortunatamente, non ero io a dover prendere quella decisione.”