“Wall Street sempre più su”, dice Trump dall'Arabia
Ieri il Nasdaq ha chiuso in rialzo dell’1,6%. Nell’ambito di un'iniziativa dell'amministrazione Trump che elimina le restrizioni alla fornitura di tecnologia avanzata, Nvidia e Advanced Micro Devices forniranno semiconduttori all'azienda saudita di intelligenza artificiale Humain.Bloomberg ha aggiunto stanotte che la Casa Bianca sta valutando un accordo che consentirebbe agli Emirati Arabi Uniti di importare più di un milione di chip avanzati di Nvidia.

L'inflazione più bassa del previsto è stata ieri l’occasione per prolungare la risalita di Wall Street dai minimi di medio periodo toccati all’inizio di aprile. L’S&P500 ha guadagnato lo 0,7%, un passo che lo ha portato a segnare un minimo rialzo da inizio anno. Sono salite soprattutto le società dell’high tech, dei semiconduttori e dell’intelligenza artificiale. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,6%. Indice Bloomberg Magnificent 7 +2,2%, dal +5,7% di ieri: dal due aprile, il giorno dell’annuncio sui dazi, l’indice delle super capitalizzazioni è in rialzo di quasi il 10%.
Che cosa ci riserva la pace? Secondo AllianceBernstein, “da qui in avanti, il rallentamento economico sembra lo scenario più probabile: i consumatori sono sempre più cauti, le imprese esitanti nell'impiegare capitali e, al di fuori di un modesto supporto fiscale in Europa e in Cina, i mercati sviluppati mostrano scarso appetito per nuovi stimoli".
Nuovi progressi sul fronte commerciale, normativo o geopolitico potrebbero a questo punto generare "forti e inaspettate reazioni di sollievo", sottolinea il team di strategist in una nota.
Il mercato azionario "andrà molto più in alto”, ha detto ieri Donald Trump durante il forum sugli investimenti USA-Sauditi a Riyadh. “La gente avrebbe dovuto ascoltare", dice Trump a proposito dell'ultima volta che ha parlato del mercato azionario. "Non abbiamo mai avuto niente di simile", ha affermato il presidente, citando un'esplosione di investimenti e posti di lavoro. “I dirigenti d'azienda "non erano molto contenti quando mi hanno visto”, un mese fa, ma hanno cambiato idea con l'aumento dei mercati, ha concluso.
Nell'ambito di un'iniziativa dell'amministrazione Trump che elimina le restrizioni alla fornitura di tecnologia avanzata, Nvidia e Advanced Micro Devices forniranno semiconduttori all'azienda saudita di intelligenza artificiale Humain per un enorme progetto di data center. L'amministratore delegato di Nvidia, Jensen Huang, ha annunciato la partnership sul palco del Saudi-US Investment Forum di Riyadh.
L’intelligenza artificiale ha bisogno di molta energia e l’Arabia Saudita, con le sue ricchezze di combustibile, sarà in grado di utilizzare la tecnologia di Nvidia per sbloccare nuove capacità, ha detto Huang. Separatamente, AMD ha fatto sapere che fornirà chip e software per i centri dati "che si estendono dal Regno dell'Arabia Saudita agli Stati Uniti" in un progetto da 10 miliardi di dollari.
Le azioni di Nvidia sono salite fino al 6,4% dopo l’annuncio, le azioni AMD sono salite del 4,5%.
Bloomberg ha aggiunto stanotte che la Casa Bianca sta valutando un accordo che consentirebbe agli Emirati Arabi Uniti di importare più di un milione di chip avanzati di Nvidia, una quantità che supera di gran lunga i limiti imposti dalle normative sui chip AI dell'era Biden — e che ha sollevato preoccupazioni sul rischio che l'hardware americano possa finire nelle mani della Cina. L'accordo, che è ancora in fase di negoziazione e potrebbe cambiare, consentirebbe agli Emirati di importare 500.000 dei chip più avanzati sul mercato ogni anno da qui al 2027. Un quinto sarebbe riservato all'azienda di intelligenza artificiale di Abu Dhabi G42, mentre il resto andrebbe alle aziende americane che costruiscono datacenter nella nazione del Golfo, secondo le persone. Una di queste aziende potrebbe essere OpenAI, che potrebbe annunciare una nuova capacità di datacenter negli Emirati già entro questa settimana, hanno detto le persone a conoscenza della questione. Le persone hanno sottolineato che le discussioni attorno a quel accordo rimangono fluide.
Ieri l’euro dollaro ha guadagnato lo 0,9% a 1,119. I Treasury invece non si sono quasi mossi. Secondo Alexandra Wilson-Elizondo, global co-head and co-chief investment officer of Multi-Asset Solutions di Goldman Sachs Asset Management, il dato finale dell’inflazione di aprile, +2,3% su base annua, “rappresenta probabilmente un sollievo per la Federal Reserve. Tuttavia, gli aggiustamenti di prezzo più consistenti legati ai dazi dovrebbero manifestarsi nei prossimi mesi. Per questo, continuiamo ad attenderci un atteggiamento attendista da parte della Fed nel breve periodo, con mercati guidati dalle notizie relative alle trattative e ai compromessi politici”.
La strategist prosegue mettendo in evidenza “quanto sia difficile per gli operatori di mercato prezzare l’elevato livello di incertezza che grava su imprese e consumatori”.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve ribasso, future dell’indice Dax di Francoforte -0,3%.
In Asia Pacifico. Hang Seng di Hong Kong +1,5% grazie alla spinta delle società del tech. Shanghai Composite +0,3%. Kospi di Seul +1,3%. In calo dello 0,3% il Nikkei di Tokyo. Si indeboliscono sia lo yen giapponese che lo yuan della Cina.
Il conglomerato giapponese del tech ha chiuso l’esercizio fiscale con un risultato netto di 1.150 miliardi di yen (7,02 miliardi di euro), ribaltando la perdita netta di 227 miliardi di yen dell'anno precedente. Titolo in rialzo del 4%.
I guadagni da investimenti ammontano a 3.701,1 miliardi di yen, con introiti per 1.875,9 miliardi di yen dalla partecipazione in Alibaba, 1.352,2 miliardi di yen da T-Mobile e 434,2 miliardi di yen da Deutsche Telekom. Per contro, il guadagno sugli investimenti nei fondi Vision risulta in calo del 40% su base annua a 434,9 miliardi di yen nell'anno fiscale, rispetto ai 724,3 miliardi di yen contabilizzati nell'anno precedente. Il fair value di una parte degli investimenti, inclusi ByteDance e Coupang, è aumentato. Nel complesso, la divisione Vision Funds ha registrato una perdita ante imposte di 115,02 miliardi di yen lo scorso anno (777,7 milioni di dollari), rispetto a un utile di 128,2 miliardi di yen nell'anno fiscale precedente. Nel quarto trimestre, invece, il segmento ha registrato un guadagno di 26,1 miliardi di yen, favorito dall'aumento di valore di ByteDance, proprietaria di TikTok. La società non ha fornito stime per l'anno fiscale 2025 e ha fissato il dividendo annuale a 22 yen per azione.
Unicredit, Banco BPM. Un primo incontro procedurale tra UniCredit e i funzionari governativi responsabili del 'golden power' si terrà il 15 maggio, hanno riferito fonti a Reuters.
Eni ha avviato la produzione di un campo in Indonesia.
Stellantis aggiornerà il mese prossimo il piano di rilancio della produzione di veicoli in Italia, ha detto il responsabile dell'Europa Jean-Philippe Imparato.
Inwit chiude il trimestre con un aumento dei ricavi e dell'utile netto. Confermato dalle società delle antenne l’obiettivo di una crescita dei ricavi per l'intero anno nel range 1,07-1,09 miliardi di euro, con margini Ebitda e EbitdaAL superiori rispettivamente al 91% e 73%.
Telecom Italia sta valutando di integrare il proprio oggetto sociale per inserire l’offerta di servizi assicurativi, pagamenti digitali ed energia, che in prospettiva avranno un ruolo crescente nel business della società. Lo dicono due fonti vicine alla situazione, spiegando che l'argomento sarà all'esame del consiglio fissato per il 23 maggio.
Geox ha chiuso il trimestre con un calo dei ricavi rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, in linea con le previsioni del piano industriale, e un significativo miglioramento dell'Ebit margin. Conferma le previsioni per il 2025, anche se "con la dovuta cautela" per il panorama internazionale.