L’atmosfera in queste ore ci sta regalando uno spettacolo tutt’altro che estivo, con
un’instabilità climatica che sembra volerci ricordare come la bella stagione non sia ancora pienamente arrivata. Nonostante qualche timido accenno di sole, la prudenza rimane d’obbligo per tutto il corso della prossima settimana, poiché
i modelli previsionali continuano a segnalare condizioni altalenanti senza una vera svolta verso la stabilità. Una nuova perturbazione atlantica, in fase di approfondimento verso la Penisola Iberica, è pronta a influenzare anche il nostro Paese, portando con sé nuovi episodi di maltempo distribuiti su diverse regioni. Intanto, il Sud Italia continua a fare i conti con condizioni difficili, dove piogge e temporali hanno mantenuto il loro dominio, lasciando poco spazio alle migliorie. Prima di poter sperare in un cambiamento concreto e duraturo, sarà probabilmente necessario attendere
l’arrivo di giugno, dato che
anche l’ultimo fine settimana di maggio potrebbe essere caratterizzato dal passaggio di
un’ulteriore area depressionaria, prolungando così
l’incertezza meteorologica.
Le temperature hanno subito un netto ridimensionamento, soprattutto al Centro-Sud, dove
le anomalie positive dei giorni scorsi sono state completamente cancellate.
Le nubi e le precipitazioni hanno infatti disperso il calore accumulato, riportando
valori più freschi e in linea con le medie del periodo. Al Nord, invece,
le variazioni sono state meno marcate, con condizioni termiche sostanzialmente stabili. I fenomeni precipitativi, come previsto, stanno assumendo spesso carattere temporalesco, con rovesci intensi e localmente violenti.
I contrasti tra masse d’aria diverse stanno alimentando
nubifragi e grandinate, già osservati in diverse zone, e
altri episodi simili potrebbero ripetersi nei prossimi giorni. Per chi sogna
giornate di sole e temperature estive,
la pazienza sarà ancora necessaria, perché l’attesa si protrarrà ancora per qualche tempo.
Le ultime elaborazioni modellistiche indicano che
la vera svolta stabile e calda potrebbe materializzarsi soltanto
tra fine maggio e i primi di giugno, quando
l’alta pressione potrebbe finalmente
prendere il sopravvento, garantendo condizioni più tranquille e assolate. Tuttavia, non ci saranno picchi di calore eccessivi, almeno nelle prime fasi, lasciando spazio a un’estate che si presenterà in modo graduale, senza strappi improvvisi.
Fino ad allora, il tempo rimarrà ballerino, tra
schiarite e nuovi peggioramenti, in un continuo alternarsi tipico di
questa fase di transizione climatica.
Tra PIOGGE e SOLE: il Meteo di fine MAGGIO non si decide