Tempesta equinoziale in arrivo: il Meteo di inizio Primavera lancia neri presagi

Il meteo torna a mostrare il suo lato più estremo con un nuovo e violento peggioramento atteso per il fine settimana. Dopo il freddo invernale che ha recentemente investito l’Italia, la situazione cambierà rapidamente, dando spazio a un’ondata di maltempo intenso. Questi sbalzi termici e atmosferici sono tipici della primavera, una stagione di forti contrasti, in cui le condizioni possono mutare in poche ore da caldo anomalo a freddo pungente, oppure da giornate soleggiate a piogge torrenziali.

Italia tra due forze opposte: il maltempo si intensifica

Nel fine settimana, il nostro Paese si troverà al centro di una battaglia atmosferica tra due opposte circolazioni: da un lato, una saccatura fredda nord-atlantica, in avanzamento dalla Spagna, e dall’altro, un promontorio anticiclonico subtropicale che tenterà di resistere sul Sud Italia.

Questa configurazione favorirà un pericoloso scontro tra masse d’aria di origine opposta: da ovest, le correnti fredde polari affonderanno nel Mediterraneo occidentale, mentre da sud-est risalirà aria calda nord-africana. Questo mix esplosivo darà origine a temporali violenti, nubifragi e grandinate, in particolare sulle regioni del Nord e lungo il versante tirrenico del Centro.

Weekend ad alto rischio: nubifragi e temporali violenti

Il peggioramento inizierà nel corso di venerdì 21 marzo, ma sarà tra sabato 22 e domenica 23 marzo che il maltempo entrerà nel vivo, con piogge diffuse e fenomeni estremi. Le regioni più colpite saranno quelle settentrionali e tirreniche, dove si potranno registrare accumuli di pioggia eccezionali.

Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto saranno tra le aree più esposte al rischio di nubifragi persistenti, con la possibilità di nuove criticità idrogeologiche. In passato, situazioni simili hanno portato in poche ore la quantità di pioggia di due mesi, causando allagamenti e frane.

Oltre alle precipitazioni intense, c’è anche il pericolo di forti grandinate e colpi di vento, con possibili danni a strutture e coltivazioni. Il maltempo potrebbe proseguire anche nei primi giorni della prossima settimana, poiché la circolazione ciclonica rischia di rimanere bloccata sull’Italia, prolungando gli effetti delle perturbazioni.

Italia spaccata: maltempo al Nord, caldo africano al Sud

Mentre il Nord e il Centro saranno sotto l’assedio del ciclone atlantico, il Sud e le Isole Maggiori sperimenteranno una situazione completamente diversa. Qui, l’influenza del promontorio subtropicale manterrà condizioni stabili e molto miti, con temperature che potrebbero superare i 25°C su Sicilia, Calabria e Puglia.

L’interazione tra il flusso caldo africano e la perturbazione atlantica renderà ancora più intenso il contrasto atmosferico, aumentando il rischio di precipitazioni improvvise e di forte intensità laddove le due masse d’aria si incontreranno.

Il meteo per il weekend si preannuncia quindi estremo e potenzialmente pericoloso, con un’Italia spaccata tra nubifragi e caldo fuori stagione. Gli aggiornamenti dei prossimi giorni saranno fondamentali per individuare le zone più a rischio, ma una cosa è certa: la primavera 2025 è iniziata con il piede giusto per chi ama i colpi di scena, ma non per chi sperava in un clima stabile e mite.

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