Combinata nordica, comeback di Samuel Costa! Torna in attività per Milano Cortina 2026

Annuncio a sorpresa da parte di Samuel Costa, che ha comunicato il proprio comeback agonistico. Nella giornata di lunedì 24 marzo, un post sui social network ha ufficialmente certificato il ritorno in azione del combinatista azzurro, il quale aveva inaspettatamente optato per ritirarsi al termine dell’inverno 2023-24. In maniera altrettanto – anzi, ancora più – […]

Mar 25, 2025 - 05:02
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Combinata nordica, comeback di Samuel Costa! Torna in attività per Milano Cortina 2026

Annuncio a sorpresa da parte di Samuel Costa, che ha comunicato il proprio comeback agonistico. Nella giornata di lunedì 24 marzo, un post sui social network ha ufficialmente certificato il ritorno in azione del combinatista azzurro, il quale aveva inaspettatamente optato per ritirarsi al termine dell’inverno 2023-24.

In maniera altrettanto – anzi, ancora più – inattesa, il trentatreenne altoatesino ha fatto “inversione a U”. Il suo ritiro si è rivelato in realtà un anno sabbatico, poiché dopo aver disertato le competizioni nel 2024-25, sarà della partita nel 2025-26.

Si tratta di una buona notizia per l’Italia della combinata nordica, poiché viene recuperato un atleta in grado di incidere quantomeno sullo stesso livello del conterraneo Aaron Kostner, divenuto leader del movimento dopo l’addio – pardon, l’arrivederci – del più esperto gardenese.

Il ritorno del sudtirolese, in passato capace finanche di salire sul podio nel massimo circuito, ha anche un’implicazione non banale nelle dinamiche interiori alla squadra. Con soli 3 posti per i Giochi olimpici di Milano Cortina 2026, la concorrenza interna si innalza esponenzialmente.

Ai già citati Costa e Kostner si affiancheranno anche Alessandro Pittin e Raffaele Buzzi. Sono già in 4 per 3 pettorali. Dunque, almeno uno di loro, dovrà fare da spettatore alle gare olimpiche. I pretendenti alla convocazione potrebbero però diventare 5 se Iacopo Bortolas dovesse ritrovare la perduta competitività (considerata l’età, una stagione difficile può essere messa in conto).

Insomma, la decisione inaspettata di Samuel cambia completamente lo scenario di una disciplina che, nell’ambito tricolore, appariva in stato vegetativo. Sarà una scossa in grado di ridare verve alla combinata nordica italiana? Ai posteri, la sentenza (non particolarmente ardua, in questo caso).