Meteo e Mappe: in arrivo un ciclone con piogge e venti tempestosi. Le zone più colpite
Una profonda depressione si appresta a colpire l’Italia nella giornata di domenica 23 marzo, portando condizioni meteorologiche estreme soprattutto sulle regioni del Centro-Sud e, in parte, anche sul Nord-Est. Tuttavia, alcuni modelli previsionali ipotizzano un coinvolgimento ancora più esteso, con effetti significativi anche su altre aree settentrionali. Analizziamo nel dettaglio la possibile evoluzione di questo […] Meteo e Mappe: in arrivo un ciclone con piogge e venti tempestosi. Le zone più colpite

Una profonda depressione si appresta a colpire l’Italia nella giornata di domenica 23 marzo, portando condizioni meteorologiche estreme soprattutto sulle regioni del Centro-Sud e, in parte, anche sul Nord-Est. Tuttavia, alcuni modelli previsionali ipotizzano un coinvolgimento ancora più esteso, con effetti significativi anche su altre aree settentrionali.
Analizziamo nel dettaglio la possibile evoluzione di questo ciclone, concentrandoci sulle proiezioni fornite dai principali modelli meteorologici.
Ciclone in formazione: il modello GFS e le sue previsioni
Secondo il modello GFS, un minimo di bassa pressione particolarmente intenso, con valori che potrebbero toccare 988 hPa, si posizionerebbe al largo delle coste della Campania nelle prime ore del mattino di domenica.
Questa configurazione barica favorirebbe l’attivazione di venti impetuosi e mareggiate violente su tutto il settore del basso Tirreno, con temporali intensi e piogge abbondanti che potrebbero colpire duramente la Campania e le zone limitrofe.
Divergenze tra i modelli
Non tutti i modelli meteorologici concordano sulla stessa dinamica. L’ECMWF, ad esempio, pur prevedendo una distribuzione delle precipitazioni simile a quella del GFS, ipotizza un vortice ciclonico meno intenso. Tuttavia, secondo questa simulazione, il Triveneto potrebbe subire un impatto più marcato rispetto a quanto suggerito da altre previsioni.
A supportare il GFS, invece, arriva il modello GEM, che disegna un ciclone meno profondo, ma molto più espansivo. Se questa ipotesi fosse corretta, l’evento meteorologico coinvolgerebbe quasi l’intera Italia, portando piogge diffuse e abbondanti anche al Nord.
Quali regioni saranno maggiormente colpite?
La distribuzione delle precipitazioni secondo il modello GEM evidenzia fenomeni intensi su diverse aree del Paese, in particolare su Emilia-Romagna, Piemonte, Sardegna, Campania e Sicilia.
Un elemento significativo da sottolineare è l’assenza di precipitazioni rilevanti sulla Puglia, una regione che sta affrontando un periodo di siccità prolungata e che, purtroppo, sembra destinata a non ricevere piogge significative nemmeno con questo intenso peggioramento meteo.
Quanto è affidabile questa previsione?
L’assetto barico delineato dai vari modelli appare piuttosto solido e sostenuto da più emissioni in accordo tra loro. Tuttavia, permangono alcune incertezze sulla reale profondità del ciclone e, di conseguenza, sulla sua capacità di generare fenomeni estremi.
Nei prossimi giorni sarà fondamentale monitorare eventuali aggiornamenti per comprendere meglio l’evoluzione di questa intensa perturbazione e le sue reali implicazioni sul meteo dell’Italia.
Meteo e Mappe: in arrivo un ciclone con piogge e venti tempestosi. Le zone più colpite