Studentessa di 18 anni con la meningite: "Buona risposta alla terapia antibiotica"

Ha partecipato alla messa a Montelaguardia e frequentato la palestra in piazza del Bacio. L’Usl1: "Nessun secondo caso"

Apr 29, 2025 - 04:48
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Studentessa di 18 anni con la meningite: "Buona risposta alla terapia antibiotica"

Gli esami diagnostici hanno scongiurato un secondo caso di infezione da meningococco. L’Usl Umbria 1 e l’Azienda ospedaliera di Perugia lo hanno accertato a conclusione delle analisi sul compagno di classe della 18enne ricoverata da sabato scorso in terapia intensiva con prognosi riservata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. La paziente, confermano le fonti sanitarie, "presenta un quadro neurologico confortante e ha una buona risposta alla terapia antibiotica".

La scoperta del caso di Meningite da Neisseria meningitidis risale a sabato, quando dal Santa Maria della Misericordia è arrivata una segnalazione al servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Usl Umbria 1. Di conseguenza, il servizio specializzato dell’Azienda sanitaria ha condotto e completato l’indagine epidemiologica e ha raggiunto le numerose persone che hanno avuto contatti a rischio con la giovane che, nei giorni potenzialmente a rischio, ovvero tra il 18 e il 25 aprile, aveva avuto diversi impegni alla presenza di altre persone.

Nello specifico, è stato ricostruito che la 19enne aveva partecipato alla messa delle 22 del 19 aprile alla parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa di Montelaguardia e che aveva frequentato la palestra McFit di piazza del Bacio a Perugia, il 22 aprile dalle 10,30 alle 13,30. E ancora gli allenamenti di pallavolo, le prove del coro, una festa di compleanno.

Di conseguenza l’Usl 1 ha invitato a rivolgersi "per la massima precauzione, considerando il basso rischio di contagio" al servizio di continuità assistenziale di Perugia o al proprio medico curante per la prescrizione della profilassi antibiotica mentre da domani potranno rivolgersi al proprio medico curante.

La meningite da meningococco è una malattia infettiva che viene trasmessa attraverso il contatto aereo stretto da persona a persona, ma è un germe molto labile al di fuori dell’organismo umano e, spiega l’uso Umbria 1, non è necessaria alcuna sanificazione ambientale. Il periodo di incubazione va da i due ai dieci giorni giorni, ma "la contagiosità è limitata ai 7 giorni precedenti l’insorgenza dei primi sintomi".