Question Time di Giorgia Meloni: le strategie di Governo presenti e future
Question Time della Premier Meloni su difesa, economia, violenza di genere e immigrazione: le misure fin qui adottate dal Governo e gli impegni futuri.

Nel Question Time tenuto dalla Premier al Senato, Giorgia Meloni ha risposto a una serie di interrogazioni sui temi più caldi dell’attualità politica ed economica italiana. Tra gli argomenti trattati, difesa e sicurezza, violenza di genere, riforme e immigrazione irregolare.
In ciascun intervento, Meloni ha ribadito le scelte strategiche del Governo e fornito dati concreti a supporto delle azioni intraprese. Ecco un riassunto dei principali temi discussi.
Investimenti nella difesa: priorità e spese militari
La difesa nazionale è stata una delle priorità di risposta della Premier Meloni, che ha sottolineato l’importanza di rafforzare le capacità difensive dell’Italia in un contesto geopolitico sempre più instabile. Ha ricordato che l’Italia sta per raggiungere l’obiettivo stabilito dalla NATO, ossia destinare il 2% del PIL alle spese per la difesa entro il 2025. Meloni ha enfatizzato che questo impegno non è solo una responsabilità internazionale, ma una necessità per la sicurezza nazionale, soprattutto alla luce delle minacce ibride e dei conflitti in corso, come quello in Ucraina.
Inoltre, la Premier ha ribadito che l’approccio strategico del governo è a 360 gradi, includendo non solo l’acquisto di armamenti, ma anche la protezione delle infrastrutture critiche e la difesa cibernetica, settori sempre più vitali per la sicurezza nazionale.
Violenza di genere: contrasto e protezione
Un altro tema cruciale trattato durante il Question Time è stato quello della violenza di genere. Meloni ha confermato l’impegno del governo nel rafforzare le misure di protezione per le vittime di violenza. A tal fine, il governo ha aumentato i fondi destinati ai centri antiviolenza e alle case rifugio e ha reso strutturale il sostegno economico per le donne vittime di violenza, con un focus sul loro reinserimento professionale.
Particolare attenzione è stata data al femminicidio, con l’introduzione del reato di femminicidio come delitto autonomo nell’ordinamento giuridico italiano, riconoscendo la specificità di questa forma di violenza, che troppo spesso porta alla morte di donne “solo perché donne”. Meloni ha inoltre ribadito l’importanza di specializzare gli operatori e di agire sui cosiddetti reati spia, che spesso precedono violenze più gravi.
Politiche economiche: occupazione e salari
Un altro tema centrale durante il Question Time è stato l’andamento dell’economia italiana e le politiche economiche del governo. Meloni ha risposto a domande sulla crescita occupazionale e le misure per le famiglie e le imprese.
La Premier ha evidenziato che, grazie agli interventi del governo, il potere d’acquisto degli italiani è aumentato, con una crescita dei salari reali e una ripresa dell’occupazione. Nel primo trimestre del 2025, l’occupazione è aumentata di oltre un milione di persone, con una forte partecipazione femminile, portando il numero di occupati al massimo storico.
Meloni ha anche sottolineato i successi della riforma fiscale e delle misure di decontribuzione introdotte nel 2024, che hanno migliorato il reddito disponibile di 11,8 milioni di famiglie. Inoltre, ha fatto riferimento ai dati positivi sulla Borsa di Milano e alla riduzione significativa dello spread che, secondo Meloni, ha contribuito a risparmiare miliardi di euro sugli interessi sul debito pubblico, risorse che possono essere reinvestite in sanità e istruzione.
Immigrazione irregolare: cooperazione e sicurezza
Infine, il tema dell’immigrazione irregolare è stato trattato in modo ampio dalla Premier, che ha illustrato la strategia del governo per contrastare l’immigrazione illegale. Meloni ha sottolineato l’importanza di un’azione su più fronti: dalla difesa dei confini alla lotta contro i trafficanti di esseri umani, con la creazione di un nuovo modello di cooperazione con l’Africa e l’attuazione del Protocollo Italia-Albania per il rimpatrio dei migranti.
Meloni ha concluso il suo discorso al Senato spiegando che il governo sta attuando una politica di rimpatrio rapido per i migranti irregolari, con una forte riduzione degli ingressi e delle morti in mare. Ha infine sottolineato l’impegno dell’Italia a sostenere un approccio europeo all’immigrazione, incentrato su soluzioni condivise e solidarietà tra Stati membri.