Piazza Affari chiude in rialzo: Leonardo traina il Ftse Mib ai massimi dal 2007
Ftse Mib in progresso dello 0,15% grazie a Leonardo e utilities. Pressione su Iveco e Pirelli, bene Tim con rating Moody's.

Piazza Affari agguanta la parità nel finale di una seduta fiacca e aggiorna i massimi dal 2007. L'indice Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in progresso dello 0,15% spinto da Leonardo (+4%), che beneficia dei programmi di spesa per la difesa in Europa, e della utilities con Hera (+2,2%), Italgas (+2,2%), A2A (+1,7%) ed Enel (+1,6%) in testa.
Bene Tim (+1,9%), che a Borsa chiusa si è vista alzare il rating da Moody's, acquisti anche su Recordati (+1,5%) e Snam (+1,3%).
Sotto pressione, invece, Iveco (-2,7%) dopo i conti del trimestre e Pirelli (-2,6%), che paga lo scontro in corso sulla governance tra con il socio cinese Sinochem. Male anche Prysmian (-1,9%) e le banche, con in testa Mps (-1,8%), seguita da Mediobanca (-1,2%), Bper (-1,1%) e Banco Bpm (-1%) mentre si è mossa in controtendenza Intesa (+0,4%).
Il calo del petrolio pesa su Tenaris (-1,8%) ed Eni (-0,9%). Fuori dal Ftse Mib scatto di Rcs (+7,1%) mentre scivola Ferragamo dopo i conti (-3,1%).