Paolo Bertolucci parla chiaro: “Jannik Sinner metterà tutti a tacere”
Jannik Sinner sarà costretto a rimanere lontano dai tornei del massimo circuito internazionale ancora per qualche settimana. Il 4 maggio alle ore 23.59 scadrà esattamente il termine della sua sospensione per la vicenda “Clostebol”, chiudendo di fatto un caso che tanto ha fatto discutere. Nonostante il periodo di assenza del tennista nostrano, i suoi rivali […]

Jannik Sinner sarà costretto a rimanere lontano dai tornei del massimo circuito internazionale ancora per qualche settimana. Il 4 maggio alle ore 23.59 scadrà esattamente il termine della sua sospensione per la vicenda “Clostebol”, chiudendo di fatto un caso che tanto ha fatto discutere. Nonostante il periodo di assenza del tennista nostrano, i suoi rivali diretti per il primato della classifica mondiale non ne hanno saputo approfittare allo stato attuale delle cose.
Il riferimento è al tedesco Alexander Zverev e allo spagnolo Carlos Alcaraz. L’iberico si è già giocato le proprie chance di scavalcare Jannik prima del suo rientro negli Internazionali d’Italia, considerando quanto fatto da Carlitos nel Sunshine Double. Per Zverev, invece, c’è ancora una piccolissima speranza dettata dal fatto che debba vincere praticamente tutti i tornei a cui prenderà parte prima di Roma.
In merito a questo discorso si è pronunciato Paolo Bertolucci, ex tennista di alto livello e attuale voce tecnica di Sky Sport: “Zverev ha avuto fino a questo momento 6/7 tornei e ha raccolto veramente le briciole. Mi ha meravigliato la sua dichiarazione dove diceva ‘siamo in quattro, io Alcaraz, Sinner e Djokovic, che possiamo tranquillamente da un giorno all’altro diventare numero 1’ e questo mi sembra stranissimo, visti i punti che lo dividono da Sinner non sono così pochi“, ha dichiarato Bertolucci.
“Difficile ipotizzare, ma tutto è possibile. Dovrebbe vincere a Montecarlo, Barcellona e poi a Madrid”, ha sottolineato ai microfoni di Sky Sport 24. E poi la considerazione finale: “Io resto della mia idea, che Sinner sarebbe arrivato a Roma ancora da n. 1, poi dopo Roma, Zverev dovrà lasciare sul piatto 1000 punti, mentre Jannik zero. Lì non avrebbe più possibilità. Siamo ancora tutti qua in attesa, anche se manca ancora un mese al ritorno di Sinner, che secondo me metterà tutti a tacere“.