Nuove leggi favorevoli alle crypto negli Stati Uniti
Nuove regole pro crypto e stablecoin in arrivo per agosto. Paul Atkins, scelto da Trump per guidare la SEC, ha…

Nuove regole pro crypto e stablecoin in arrivo per agosto. Paul Atkins, scelto da Trump per guidare la SEC, ha dichiarato che la regolamentazione delle criptovalute sarà la sua priorità per favorire l’innovazione nella finanza digitale.
Trump accelera la regolamentazione crypto
Trump sta puntando con decisione sulla regolamentazione delle criptovalute per rendere gli Stati Uniti il centro globale dell’innovazione digitale, come promesso durante le elezioni. Durante l’ultimo Blockchain Summit, funzionari della Casa Bianca hanno dichiarato che il presidente intende firmare 2 leggi chiave per il settore crypto prima della pausa congressuale di agosto.
Le due proposte legislative in questione sono la STABLE Act e il GENIUS Act, entrambe mirate a fornire un quadro normativo chiaro per le stablecoin. Il primo stabilisce un regime di licenze federali per gli asset digitali e una regolamentazione specifica per le stablecoin ancorate al dollaro, mentre il secondo introduce regole sulla gestione delle riserve e sulla trasparenza, garantendo ai consumatori priorità in caso di fallimento degli emittenti.
Paul Atkins e la nuova direzione della SEC
Parallelamente, la nomina di Paul Atkins alla guida della Securities and Exchange Commission (SEC) da parte del presidente Donald Trump rappresenta un altro passo cruciale verso un ambiente più favorevole alle criptovalute. Atkins, già commissario della SEC tra il 2002 e il 2008, ha dichiarato che la regolamentazione del settore crypto sarà la sua priorità assoluta.
Nel corso della sua audizione davanti alla Commissione del Senato per le banche, gli alloggi e gli affari urbani, Atkins ha sottolineato la necessità di una regolamentazione chiara e coerente per ridurre l’incertezza nel mercato e favorire l’innovazione. Ha inoltre promesso di collaborare con il Congresso e gli altri commissari per sviluppare un quadro normativo basato su principi razionali ed efficienti.
Tuttavia, la sua nomina ha suscitato alcune polemiche, in quanto la senatrice Elizabeth Warren, notoriamente ostile all’industria crypto, ha sollevato dubbi su un conflitto di interesse, sottolineando che Atkins possedeva fino a 6 milioni di dollari in asset crypto prima della sua nomina.
ETF su Bitcoin in ripresa
L’apertura del governo americano verso le criptovalute si riflette anche nel crescente afflusso di capitali nei fondi ETF su Bitcoin. Ultimamente, gli ETF su Bitcoin quotati negli Stati Uniti hanno registrato 10 giorni consecutivi di afflussi positivi, un evento che non accadeva da dicembre 2024.
Secondo i dati di SoSoValue, solo nella giornata di giovedì gli afflussi netti hanno raggiunto gli 89 milioni di dollari, con il fondo FBTC di Fidelity che ha guidato la crescita raccogliendo oltre 97 milioni di dollari. Anche il fondo IBIT di BlackRock ha registrato un lieve aumento, mentre altri ETF, come quelli di Invesco e WisdomTree, hanno invece subito delle perdite.
Questa ripresa degli afflussi conferma il rinnovato interesse degli investitori istituzionali nel settore crypto, soprattutto su Bitcoin, che continua a essere visto come un asset per la riserva di valore rispetto ad altre criptovalute come Ethereum, che invece ha registrato deflussi per la maggior parte degli ultimi mesi.
Il token che ricompensa in Bitcoin
BTC Bull Token ($BTCBULL) è un progetto innovativo che lega la sua roadmap all’andamento di Bitcoin, regalando frazioni di Bitcoin ai possessori del token $BTCBULL ogni qual volta vengono raggiunti specifici prezzi record da $BTC.
Dato il periodo di crescente interesse su Bitcoin, può risultare vantaggioso investire nella prevendita di $BTCBULL, accessibile dal sito web ufficiale, prima che venga quotato su diversi exchange e reso disponibile ad un pubblico più ampio
La strategia si basa su 3 elementi chiave per premiare gli investitori e potenzialmente aumentare il valore di $BTCBULL nel tempo.
Il primo pilastro è il sistema di ricompense, con airdrop di $BTC che si attivano al raggiungimento di traguardi specifici di prezzo per Bitcoin, come 150.000 e 200.000 dollari. A ciò si aggiunge un meccanismo deflazionistico che prevede il burning dei token a determinati livelli di prezzo, ad esempio 125.000 dollari, riducendone l’offerta. Infine, la piattaforma offre un’app per lo staking, consentendo agli investitori di guadagnare un reddito passivo annuale del 100%.
Con oltre un miliardo di token già bloccati e una prevendita che ha raccolto più di 4 milioni di dollari, $BTCBULL ha attirato una solida community. Il token è attualmente disponibile a 0,002435 dollari e questo potrebbe essere il momento migliore per investire secondo analisti come SamuBit.