Prima o Poi | L’AI per alzare l’asticella sul lavoro senza dimenticare la forza del team

Setacciamo i contenuti dell’ultima puntata del video-podcast a cura di Marco Montemagno, Paolo Barberis e Max Ciociola. I temi della rassegna con le notizie tech della settimana commentate dai tre protagonisti dell’ecosistema dell’innovazione

Apr 1, 2025 - 03:21
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Prima o Poi | L’AI per alzare l’asticella sul lavoro senza dimenticare la forza del team

«A quel punto l’esecuzione è facile, ma l’idea non è così semplice». Nei giorni in cui si discute dell’ultimo aggiornamento di OpenAI, con il miglioramento marcato nella generazione di immagini (anche in stile Studio Ghibli), Marco Montemagno è intervenuto sull’importanza della execution nella puntata 23 di Prima o Poi, il video podcast realizzato insieme a Paolo Barberis e Max Ciociola. Tanti i temi dell’ultimo episodio, a cominciare dalle riflessioni sull’AI e sulla democratizzazione di moltissimi lavori. Spazio anche per lo scandalo del Signal Gate e riflessioni sulla mega fabbrica del colosso automotive BYD in Cina.

Prima o Poi: i contenuti della puntata 23

Nel corso della puntata 23 di Prima o Poi i tre host hanno affrontato le sfide per il mestiere dello sviluppatore. Con l’AI sempre più performante, quali sono le strade possibili? «Si è aperta una creatività immensa per i nostri team», ha commentato Ciociola in riferimento alle grandi potenzialità dell’Intelligenza artificiale quando adottata dalle aziende. «I nostri team sono molto più forti di noi – ha aggiunto Barberis -. La verità è che questo dà il super potere a chi già ha competenze. Si ridanno le carte, si democratizza, ma manterremo i nostri ruoli. E daremo steroidi ai nostri ruoli».

barberis
Paolo Barberis, founder di Nana Bianca

Il dibattito sull’AI investe inevitabilmente il lavoro con tante incognite sull’impatto sull’occupazione. «Si sa che tutta la parte di codice la scriverà l’AI – ha aggiunto Montemagno sempre rispetto al mestiere del coder – Il ruolo dei programmatori si sposta. Sempre di più la parte iniziale viene fatta in autonomia». Nel corso della puntata si è poi toccato il caso di H&M, brand che ha iniziato a utilizzare digital twin dei modelli per le pubblicità. «Hanno proposto un modello per continuare a pagare i diritti sugli shooting – il commento di Barberis -. Un modo per entrare nel tema senza dare una spallata».

Exit di Musixmatch
Max Ciociola, fondatore di Musixmatch

Il segmento del video podcast sulla mega fabbrica di BYD si è soffermato sulle dimensioni: più grande delle fabbriche di Tesla, estesa come una città, rappresenta evidentemente una sfida all’automotive europeo e non solo, da tempo in crisi nella transizione all’elettrico. L’occasione è stata utile anche per discutere dei trend che stanno riguardando i consumatori nel Paese del Dragone: «Le nuove generazioni in Cina sono super occidentali – le parole di Ciociola -. Questa è una nuova Cina».

Marco Montemagno fondatore 4books.it
Marco Montemagno, imprenditore digitale

Come in ogni puntata Prima o Poi ha analizzato trend e news per alimentare un dibattito costruttivo rispetto alle innovazioni tecnologiche che ogni giorno raccontiamo sul magazine. Le cose stanno cambiando a una velocità più che sostenuta e avere gli strumenti per decifrare il presente consente alle persone di prepararsi al futuro. Anzitutto formandosi e uscendo dalla comfort zone.