Missili indiani sul Pakistan, 34 morti: il perché dell’attacco e cosa potrebbe succedere ora
Nella sera di martedì 6 maggio l'Aviazione militare indiana ha compiuto raid aerei con missili in diversi siti in Pakistan e nel Kashmir pakistano, provocando almeno 34 vittime e decine di feriti. Gli attacchi sono una ritorsione per l'attentato del 22 aprile a Pahalgam, nel Kashmir indiano. Secondo il premier pakistano Shebaz Sharif, si tratta di un «atto di guerra».Continua a leggere
Nella sera di martedì 6 maggio l'Aviazione militare indiana ha compiuto raid aerei con missili in diversi siti in Pakistan e nel Kashmir pakistano, provocando almeno 34 vittime e decine di feriti. Gli attacchi sono una ritorsione per l'attentato del 22 aprile a Pahalgam, nel Kashmir indiano. Secondo il premier pakistano Shebaz Sharif, si tratta di un «atto di guerra».
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