Brasile, è l’anno del nord-est: guida per agenti di viaggi

Il Brasile ha scelto Milano come tappa europea per presentare, per la prima volta, il potenziale turistico del suo affascinante nord-est. L’evento era parte di un roadshow organizzato da Vbrata (Visit Brazil Travel Association) in collaborazione con Embratur, Agenzia brasiliana di promozione internazionale del turismo. Obiettivo dell’iniziativa: rafforzare il posizionamento strategico del Brasile e far conoscere agli operatori italiani, le opportunità offerte da quest’area ancora poco esplorata dal turismo internazionale. Continue reading Brasile, è l’anno del nord-est: guida per agenti di viaggi at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

Mag 9, 2025 - 12:39
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Brasile, è l’anno del nord-est: guida per agenti di viaggi
Brasile, è l’anno del nord-est: guida per agenti di viaggi

Il Brasile ha scelto Milano come tappa europea per presentare, per la prima volta, il potenziale turistico del suo affascinante nord-est. L’evento era parte di un roadshow organizzato da Vbrata (Visit Brazil Travel Association) in collaborazione con Embratur, Agenzia brasiliana di promozione internazionale del turismo. Obiettivo dell’iniziativa: rafforzare il posizionamento strategico del Brasile e far conoscere agli operatori italiani, le opportunità offerte da quest’area ancora poco esplorata dal turismo internazionale.

Sono nove gli Stati che hanno presentato la propria offerta turistica alla platea di agenti di viaggio e tour operator: Alagoas, Bahia, Ceará, Maranhão, Paraíba, Pernambuco, Piauí, Rio Grande do Norte e Sergipe, per la prima volta, a livello internazionale, sotto un brand unitario con l’intento di rafforzare il posizionamento della regione nel panorama turistico globale.

Paesaggi da cartolina, resort di alto livello, spiagge incontaminate, esperienze a diretto contatto con la natura e una cultura vibrante, arricchita da una gastronomia di grande fascino: sono questi i pilastri dell’offerta turistica del nord-est brasiliano. L’immenso patrimonio naturale, la varietà di paesaggi e culture, rendono la regione perfetta per esperienze uniche e autentiche: dall’osservazione delle balene a Fernando de Noronha alle esperienze culturali nel Pelourinho a Salvador, dai resort con architettura sostenibile agli itinerari di ecoturismo in aree protette, la regione dimostra di saper sorprendere anche i viaggiatori più esperti.

Il tutto facilitato da collegamenti diretti e da un’impronta sostenibile. I risultati a tal riguardo sono già visibili: solo nei primi due mesi del 2025, c’è stato un aumento del 65,3% degli arrivi di turisti stranieri nelle destinazioni del nord-est rispetto allo stesso periodo nel 2024.

L’Europa rappresenta un mercato strategico per il turismo brasiliano. Al secondo posto come continente per numero di turisti in Brasile, ha iniziato un 2025 da record: solo tra gennaio e febbraio di quest’tanno, gli arrivi dal Vecchio Continente sono aumentati del 18,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e, tra questi, spiccano il Regno Unito e l’Italia.

A tal riguardo il mercato italiano si conferma in forte crescita per il Brasile, con segnali incoraggianti anche per il 2024. Secondo i dati presentati da Embratur, lo scorso anno sono stati 154mila i turisti italiani in visita nel Paese sudamericano, e per il 2025 si stima un ulteriore incremento che dovrebbe portare a 192mila arrivi. Con una permanenza media di 25 giorni, l’Italia si posiziona attualmente al nono posto tra i mercati internazionali per volume di arrivi in Brasile, consolidando il proprio ruolo come target strategico per lo sviluppo turistico.

«Il nord-est sta diventando una delle regioni più dinamiche del turismo in Brasile – sottolinea il presidente di Embratur, Marcelo Freixo – e la collaborazione tra Embratur e il Consorzio Nordeste è stategica per il suo posizionamento internazionale. Stiamo presentando un Brasile che va oltre le classiche attrazioni turistiche, in un Paese accogliente, che valorizza la sua gente, la sua cultura e l’ambiente, offrendo opportunità uniche ai visitatori».

Sul fronte della connettività, elemento chiave nella strategia di promozione delle destinazioni brasiliane, il Paese è attualmente collegato da voli diretti con Regno Unito, Italia, Portogallo, Francia, Paesi Bassi, Germania e Spagna. In questo contesto, il Portogallo si conferma un hub strategico per i collegamenti tra l’Europa e il Brasile, facilitando l’accesso a numerose destinazioni brasiliane anche tramite voli in connessione.