Lorenzo Musetti non concede scampo a Diallo e approda in semifinale a Madrid!
Lorenzo Musetti continua a non fermarsi mai. Il toscano, per la seconda volta negli ultimi due tornei giocati, approda in semifinale, ed è ancora a livello di Masters 1000 che lo fa. A Madrid, battuto anche il canadese Gabriel Diallo, molto bravo comunque a giungere fin qui da lucky loser. 6-4 6-3 il risultato finale, […]

Lorenzo Musetti continua a non fermarsi mai. Il toscano, per la seconda volta negli ultimi due tornei giocati, approda in semifinale, ed è ancora a livello di Masters 1000 che lo fa. A Madrid, battuto anche il canadese Gabriel Diallo, molto bravo comunque a giungere fin qui da lucky loser. 6-4 6-3 il risultato finale, che porta il classe 2002 al cospetto del britannico Jack Draper, ancora alle 20:00 di una Madrid che gli ha già dato la gioia del diventare il sesto italiano facente parte della top ten dal 1973.
Prime fasi abbastanza incerte, perché Musetti inizia un po’ contratto e perché Diallo, quando può liberare la potenza da fondocampo, lo fa senza troppi problemi, anche se è a rete che mostra più di un difetto in varie occasioni. I due, fondamentalmente, tendono a risparmiarsi poco, ma sul 2-3 per il toscano arriva un brutto passaggio a vuoto, con diversi errori che gli costano il turno di servizio a 15. Lorenzo è però lesto a riprendersi, approfitta di vari errori del canadese e si riprende il maltolto, cominciando poi a involarsi fin sul 5-4 in virtù di un altro break a zero ottenuto sciorinando tennis e prendendosi ciò che serve da un calo di fiducia di Diallo. Questi, però, non è molto disposto a cedere subito: 0-30 (con due brutture di Musetti), poi due palle break in fila, ma è bravo l’azzurro a riprendersi. Si va in battaglia e, dopo quattro chance di 5-5 annullate, è 6-4 a favore del numero 2 d’Italia.
Il secondo set comincia molto bene per il carrarino, che scappa via subito con un gran break a 15, confermato in maniera autorevole. Per Diallo ora i turni di servizio si fanno decisamente meno facili: ne tiene uno a 30 per smuovere il punteggio e poi è costretto ai vantaggi sul 3-1, ma alla risposta non riesce più a impensierire un Musetti ora ritrovato nella fiducia. E, va pur detto, con meno scorie di una notte finita davvero tardi per lui. Sul 5-3, però, di nuovo Diallo mette insieme un certo numero di regalie: smash in rete, dritto in avanzamento anch’esso in rete e dritto largo. Tutti errori che, nei fatti, danno a Musetti una vittoria che sa di semifinale.
Nell’ora e 29 minuti di gioco, per Musetti 12 vincenti e 12 errori gratuiti, ma alla fine dei conti è il 14-38 di Diallo che finisce per contare. In pratica, il toscano si lascia per certi versi mandare in semifinale. E fa particolarmente bene anche il dato di punti vinti sulla seconda: 11/21, 52%, contro 23%, 6/26. E il tutto in una giornata nemmeno delle migliori, ma in quest’occasione conta il risultato.