Lo sviluppo di spazi di sperimentazione normativa per l’AI: il progetto EU Regulatory Sandboxes for AI (EUSAiR)

Nell’ambito del programma Digital Europe della UE, che prevede un finanziamento incentrato sull’introduzione della tecnologia digitale nelle imprese, nei cittadini e nelle pubbliche amministrazioni, è nato il progetto EUSAiR, di durata biennale, avente lo scopo di promuovere l’istituzione di uno spazio di sperimentazione normativa per l’AI (c.d. sandbox AI) in ciascuno dei paesi membri dell’Unione Europea, entro il 2 agosto 2026, come espressamente previsto dall’art. 57 dell’AI ACT.

In particolare, il Regolamento europeo che disciplina l’intelligenza artificiale, nel prevedere le sandbox, ne chiarisce la funzione di ambienti controllati per testare e validare sistemi innovativi di IA prima della loro commercializzazione.

Si tratta, infatti, di spazi sperimentali sul piano normativo, sia per i fornitori di sistemi di intelligenza artificiale, sia per le autorità competenti, sono spazi in cui sperimentare nuove tecnologie sotto il controllo delle autorità, in deroga alle norme vigenti, con lo scopo di promuovere l’innovazione, mediante lo sviluppo di sistemi di AI e la preventiva sperimentazione degli stessi, prima della loro immissione sul mercato.

La partecipazione alle sandbox è di fondamentale importanza per i fornitori di sistemi di AI, al fine di simulare la conformità dei sistemi stessi e di provvedere alla loro convalida, prima della messa a disposizione della generalità degli utenti.

Per quanto riguarda la tipologia di sandbox da promuovere, il progetto EUSAiR valuterà se procedere con sandbox nazionali per ciascun Paese membro o se prediligere sandbox cross-border, che consistano in spazi di vera e propria collaborazione tra gli attori del settore (tra cui AI factory, autorità di vigilanza, enti di notificazione e di standardizzazione), con modelli operativi comunque da definire entro l’anno.

Dunque, la vocazione di tale progetto è quella di istituire, mediante la promozione delle sandbox, un sistema di sperimentazione normativa, che promuova l’innovazione, facilitando lo sviluppo, la sperimentazione e la convalida di sistemi di AI innovativi, per un periodo di tempo circoscritto prima della messa in servizio.

Questi spazi di sperimentazione normativa permetteranno ai fornitori di sistemi di AI di testare gli stessi, di effettuare simulazioni di conformità e di riutilizzare i dati personali raccolti legalmente per altre finalità, contribuendo così allo sviluppo e alla prova di nuovi sistemi di AI.

In particolare, l’implementazione delle sandbox normative garantirà l’accesso al sistema agli innovatori dell’IA, aiutandoli a ridurre i costi di conformità alle nuove normative e rendendo più sostenibile il loro ingresso sul mercato.

Inoltre, consentirà una verifica e valutazione dei sistemi di sicurezza inerenti l’utilizzo dell’intelligenza artificiale sotto il controllo della Pubblica Autorità a maggior garanzia degli utenti.

Il Progetto EUSAiR, in conclusione, fornendo quadri normativi standardizzati, costituirà per le aziende un’occasione di rafforzamento delle proprie capacità tecniche e legali, garantendo l’accesso al mercato dell’AI a realtà innovative, quali startup, a cui consentirà di ridurre i costi di conformità alle nuove normative per affacciarsi in maniera più sostenibile all’ecosistema dell’AI.

Al contempo, le sandbox regolamentari rivestono una funzione fondamentale per un’attuazione armonizzata dell’AI Act all’interno dell’Unione Europea, e per il consolidamento di un modello europeo di AI che ingeneri affidabilità nel mercato.

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