L’eolico offshore negli Stati Uniti rallenta tra ritardi e freni politici

Le imprese che operano nel settore energetico hanno rallentato la costruzione di parchi eolici offshore negli Stati Uniti.

Apr 7, 2025 - 13:15
 0
L’eolico offshore negli Stati Uniti rallenta tra ritardi e freni politici

Come da previsioni, le imprese che operano nel settore energetico hanno rallentato la costruzione di parchi eolici offshore negli Stati Uniti. Questi ritardi sono attribuibili a diversi fattori, tra cui l’opposizione da parte del nuovo presidente. L’energia eolica offshore era uno dei pilastri fondamentali della strategia di Joe Biden, che vedeva nella lotta al cambiamento climatico un’opportunità per creare nuovi posti di lavoro e rilanciare l’economia del Paese.

Tuttavia, tra il 2023 e il 2024, numerose aziende del settore hanno deciso di abbandonare o ridimensionare i propri progetti offshore, registrando perdite per miliardi di dollari tra svalutazioni, cancellazioni e altre spese straordinarie. Queste scelte sono state dettate dall’impossibilità di portare avanti progetti in modo redditizio, a causa dell’aumento dei costi di costruzione, dei tassi di interesse elevati e dalle difficoltà nella catena di approvvigionamento.

EOLICO USA

Trump, già dal primo giorno nella Casa Bianca, ha sospeso il rilascio di nuovi permessi per costruire impianti eolici offshore. Alcuni analisti del settore energetico hanno dichiarato di non aspettarsi l’avvio di nuovi progetti nei prossimi anni, fatta eccezione per quelli già in fase di costruzione.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE