‘La Fagianata’ di Magrini: “Scelta sbagliata quella di neutralizzare tutto. Domani spero in Ciccone”
LA TAPPA DI OGGI NEUTRALIZZATA PER LA PIOGGIA Fino alla neutralizzazione è stato tutto perfetto perché in quel momento non si stava in piedi e c’erano tanti corridori a terra, hanno fatto bene a neutralizzare per far rientrare quelli incidentati. Però dopo dovevano lasciare tutto com’era. I corridori non hanno sbagliato nulla, hanno avuto la […]

LA TAPPA DI OGGI NEUTRALIZZATA PER LA PIOGGIA
Fino alla neutralizzazione è stato tutto perfetto perché in quel momento non si stava in piedi e c’erano tanti corridori a terra, hanno fatto bene a neutralizzare per far rientrare quelli incidentati. Però dopo dovevano lasciare tutto com’era. I corridori non hanno sbagliato nulla, hanno avuto la palla a porta vuota. Secondo me è stato sbagliato il fatto di neutralizzare i tempi, abbiamo visto la Maglia Rosa ed i big rialzarsi facendo una passeggiata fino all’arrivo. Non è stato bello per il pubblico e per rispetto a chi ha visto questa scena. All’arrivo andava tutto bene, forse troppo buonismo. I corridori sono andati a parlare in un momento di difficoltà, ma una volta che riparte la corsa dopo che erano rientrati tutti doveva ritornare tutto regolare. Poteva anche starci non dare gli abbuoni al KM RedBull, ma in generale la decisione non mi è sembrata giusta. Per di più dopo il finale invece di ammettere l’errore è stato detto ‘abbiamo pensato all’incolumità dei corridori’ quando quelli davanti hanno fatto la volata e sono andati a tutta. C’è un regolamento ben preciso che per le condizioni meteo avverse bisogna fermare la corsa, ma oggi queste condizioni non c’erano. Ai corridori se gli dici di andare a ristorante invece di rischiare, lo fanno volentieri. Il corridore è il tuo mestiere, altrimenti viene cancellata tutta la storia del ciclismo. Mi è sembrata un’esagerazione. Al massimo si poteva neutralizzare sul finale ai cinque chilometri dal traguardo, ma così abbiamo visto quello che è successo.
ALTRO RISCHIO DAVANTI SUL FINALE
Sul finale c’è stata una protesta di due uomini che sono entrati in strada, hanno rischiato anche di farsi del male e di fare del male ai corridori. Qualcosa di mai visto. Lì è stata penalizzata anche la fuga, la coppia al comando è stata svantaggiata in quel frangente. Un arrivo che in generale si poteva anche evitare.
LA VOLATA DI OGGI
La Visma si è presa la responsabilità di tenere la corsa chiusa, sembrava una corsa partita bene con attacchi e van Aert e Affini a chiudere. Hanno fatto tutto bene e all’ultimo si sono sciolti come neve al sole. van Aert aveva un buco favorevole non è stato seguito da Kooij che, prendendo la sua ruota, avrebbe vinto la tappa. Invece si è infilato in un buco trovando Moschetti che è stato retrocesso esagerando con la manovra. Groves ha fatto una volata devastante con un’Alpecin-Deceuninck perfetta sul finale nel lanciare il suo velocista. Ottimo Groves, un buon Fretin. Anche oggi però la Visma è bocciata.
PENSANDO ALL’ARRIVO DI DOMANI
Per riprendere un po’ di morale, visto che arriviamo in Abruzzo, spererei in Ciccone. È in una grande squadra, ha un’ottima condizione e in uno sprint ristretto può farsi valere. Per me non ci saranno grandi distacchi tra gli uomini di classifica. L’arrivo sembra però perfetto per Roglic, credo che alla fine possa vincere. Può darsi che vada via la fuga, bisogna capire che fuga sarà, dipende dalle squadre. Carapaz è caduto e non si sa come sta, la Visma ha Yates che non si sa come sta, la UAE magari potrebbe fare il diavolo a quattro. Il percorso è da fughe, pronti via c’è la salita di Roccaraso. Potrebbero esserci anche corridori importanti nella prima fuga. Speriamo che sia una corsa bella, anche se c’è il rischio del maltempo anche per domani.
GUARDANDO IN CASA UAE TEAM EMIRATES – XRG
I capitani sono Juan Ayuso e Adam Yates, ci sono delle gerarchie definite, l’ha già detto anche Matxin. Del Toro non credo possa fare classifica, ma la corsa è lunga, potrebbe buttarsi in una fuga.
ANTONIO TIBERI
La tappa la vedo buona perché lui ha dichiarato che vorrebbe vincere, speriamo. Tiberi è uno che è chiamato sicuramente a fare bene domani.
GIULIO PELLIZZARI PRIMO GREGARIO DI ROGLIC
Dopo la caduta di Hindley, che era l’unico che poteva fare classifica, sono tutti per lo sloveno. Credo che Pellizzari farà un lavoro egregio e gli sarà di insegnamento, è una bella scuola che ha a disposizione. È un corridore che può imparare tante cose, lo vedo molto legato a Roglic.