India-Pakistan: quell’informazione di intelligence “allarmante” che ha spinto gli Usa a intervenire per la tregua

Fonti dell'amministrazione Trump hanno spiegato alla Cnn che il vice presidente JD Vance, ricevuta la comunicazione, ha telefonato a Modi per convincerlo a parlare direttamente con il Pakistan e valutare le opzioni per la de-escalation. Cosa sappiamo

Mag 11, 2025 - 17:14
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India-Pakistan: quell’informazione di intelligence “allarmante” che ha spinto gli Usa a intervenire per la tregua

Washington, 10 maggio 2025 – "Ho accolto con soddisfazione l'annuncio del cessate il fuoco tra India e Pakistan e auspico che attraverso i prossimi negoziati si possa presto giungere a un accordo durevole". Anche Papa Leone XIV, con queste parole pronunciate al Regina Coeli, ha parlato oggi della crisi tra i due paesi. Crisi che al momento pare in stand by, con la tregua che, nonostante le presunte violazioni, sembra reggere. 

Fondamentale nel cessate il fuoco, l’intervento americano. E, secondo quanto riporta la Cnn, sarebbe stata un'informazione di intelligence particolarmente allarmante a spingere Washington a rafforzare il suo coinvolgimento per la tregua. Fonti dell'amministrazione Trump hanno spiegato all’emittente come il vice presidente JD Vance, di fronte a questa informazione di cui non si danno maggiori dettagli, abbia telefonato a Narenda Modi per convincerlo a parlare direttamente con il Pakistan e valutare le opzioni per la de-escalation.

Le fonti spiegano che Vance in questi giorni, insieme ad altri membri dell'amministrazione, in particolare il segretario di Stato e consigliere per la Sicurezza, Marco Rubio, e la capo dello staff Susie Wiles, hanno monitorato costantemente la crisi.

Prima di parlare con Modi, Vance ha informato il presidente Donald Trump, aggiungono le fonti spiegando che nelle telefonata, avvenuta a mezzogiorno del 9 maggio, il vice presidente ha illustrato a Modi una possibile uscita dalla crisi che secondo gli americani sarebbe stata accettabile per i pakistani. Dopo il colloquio tra Vance e il premier indiano, Rubio e i vertici del dipartimento di Stato hanno avviato colloqui telefonici con le loro controparti in India e Pakistan, lavoro che è andato avanti tutta la notte, spiega ancora la fonte che chiarisce che l'amministrazione non è stata comunque coinvolta nella stesura della bozza dell'accordo, ma ha avuto un ruolo centrale nello spingere le parti a parlare. E a questo fine, concludono le fonti, la telefonata di Vance a Modi è stata cruciale.