Gigi D’Alessio conquista anche Malta: tour europeo da tutto esaurito
Il successo del cantante partenopeo non accenna ad arrestarsi, nemmeno fuori dall'Italia. Lo dimostra il sold out registrato a Malta.

Il concerto di Gigi D’Alessio a Malta è stato un vero e proprio trionfo, l’artista napoletano nell’ultima tappa del suo tour europeo – iniziato lo scorso marzo – ha registrato l’ennesimo sold out. Una soddisfazione enorme per lui, che non può che dirsi soddisfatto di tanto seguito, cosa che dimostra quanto la sua musica piaccia, anche fuori dall’Italia.
Lo spettacolo maltese, infatti, ha fatto “il tutto esaurito” e D’Alessio, esibendosi davanti ad un pubblico di all’incirca 4mila spettatori, ha ripercorso i suoi trent’anni di carriera, cantando anche molti brani del suo ultimo album Fra, dove ci sono i celebri duetti con Geolier e tanti altri giovani artisti.
Gigi D’Alessio saluta Malta, il successo del cantante napoletano
“Ciao Malta. Per me questa isola è un’altra parte dell’Italia e l’Italia è una parte di Malta. Qui mi sento a casa. A presto“, sono queste le parole con cui Gigi D’Alessio ha salutato il suo pubblico. Un successo fuori dal bel Paese che chiaramente inorgoglisce il cantante, come ha spiegato il suo manager Giampiero Tramice, sottolineando come dovunque vadano D’Alessio abbia un grande seguito.
Adesso a Gigi lo attende il suo nuovo tour “Gigi stadi” che partirà dal Diego Armando Maradona di Napoli, sua città natale, il prossimo 2 e 3 giugno. Un nuovo impegno che lo attende e di cui è molto entusiasta. Il cantante è stato ospite dell’ultima puntata di Verissimo e a Silvia Toffanin ha raccontato che ha studiato musica fin da quando era un bambino, ha iniziato prima con la fisarmonica e poi con il pianoforte.
Il cantante ha poi parlato della sua numerosa famiglia, D’Alessio ha ben sei figli e tre nipoti, ha raccontato che quando si riuniscono tutti “non si capisce più niente“. Non sempre riesce ad avere tutti i figli sotto lo stesso tetto poiché quelli grandi hanno spesso impegni, ma quando riesce a fare delle riunioni si commuove. Si è definito un “papà amico”, non è mai stato rigido o severo e i suoi figli, ha raccontato: “Mi ringraziano tutti i giorni quotidianamente di come sono, dei valori che gli ho insegnato“.
Discorso a parte per Luca, in arte LDA, che ha seguito le sue orme e ha scelto di diventare anche lui un cantante. Recentemente il ragazzo ha parlato dei tanti messaggi di odio che gli arrivano e di come tutti lo definiscano un raccomandato. Il padre ha spiegato che non ha mai “alzato il telefono” per lui, sottolineando come avere una corsia preferenziale non lo avrebbe reso forte. L’artista partenopeo ha anche detto che quando il figlio gli ha detto che voleva fare il cantante, lui gli ha spiegato che avrebbe dovuto fare meglio di lui, sapeva che non sarebbe stata una strada facile, ma oggi sta ricevendo anche tante soddisfazioni.