In vacanza col sorriso: le 10 città più felici del mondo (dove vale la pena viaggiare)

Dalla Danimarca a Taiwan, passando per Milano: ecco le città dove vivere (e soprattutto quelle in cui viaggiare) per essere felici secondo la classifica dell’Happy City Index

Mag 2, 2025 - 14:23
 0
In vacanza col sorriso: le 10 città più felici del mondo (dove vale la pena viaggiare)

In un mondo dove si corre sempre, dove la connessione Wi-Fi è più stabile delle relazioni umane e il tramonto si fotografa più di quanto lo si guardi, c’è chi invece prova a misurare la felicità cittadina, urbana. E lo fa con metodo, dati alla mano e un pizzico di ottimismo. Non stiamo parlando di cartoline piene di sorrisi, ma di una vera e propria classifica internazionale che valuta le città più felici del pianeta.

Ogni anno, infatti, un team di ricercatori internazionali analizza i centri urbani secondo criteri tutt’altro che frivoli per stilare quello che viene chiamato Happy City Index 2025: qualità dei servizi, salute, governance, ambiente, economia, mobilità e, soprattutto, quanto i cittadini si dichiarano felici.

Il risultato? Una lista di città dove la felicità è più che un’emozione passeggera: è un progetto urbano concreto. Ma oltre a tutto ciò, la buona notizia è che molte di queste città si rivelano anche mete perfette anche per una vacanza spensierata, rilassante o rigenerante. Ecco, di seguito, le prime dieci in classifica e le città italiane che sono state prese in analisi.

Le città più felici del mondo: ecco le prime 10 in classifica

1. Copenhagen, Danimarca

In vetta alla classifica brilla Copenhagen, la capitale danese dove si pedala più che si guida, si mangia biologico anche al fast food e il design è una religione laica. Qui la felicità è fatta di piccole cose: un canale tranquillo, un parco sempre a portata di passeggiata e un welfare che funziona come un orologio svizzero.

Qui ogni dettaglio urbano sembra progettato per rendere la vita più semplice e piacevole, dalla panchina ergonomica al lampione che si accende solo quando serve. E quando il cielo si fa grigio? Nessun problema: bastano una coperta, una candela e un po’ di hygge per ritrovare il sorriso.

2. Zurigo, Svizzera

Elegante, pulita e incredibilmente efficiente. A Zurigo la puntualità dei tram è quasi una poesia, il lago sembra dipinto e il cioccolato contribuisce seriamente al PIL della gioia. Se la felicità avesse un codice IBAN, probabilmente partirebbe da qui.

3. Singapore

Questa città-stato asiatica è un mix riuscitissimo di ordine, verde urbano e progresso tecnologico. Un’oasi hi-tech dove i parchi verticali crescono accanto ai grattacieli scintillanti e dove le soluzioni smart si integrano perfettamente nella quotidianità dei cittadini.

A Singapore, ogni dettaglio è pensato per migliorare la vita: dai trasporti ultra efficienti alla pulizia maniacale delle strade, fino alle politiche abitative che puntano all’inclusività e al benessere comune. Il verde è protagonista ovunque, tra giardini futuristici come i Gardens by the Bay e orti urbani sui tetti dei palazzi. E se il cuore batte veloce per l’innovazione, il palato trova rifugio in un’offerta gastronomica senza eguali: dallo street food nei famosi hawker centre fino ai ristoranti stellati, ogni boccone è una celebrazione multiculturale.

4. Aarhus, Danimarca

Più piccola di Copenhagen, ma non meno felice. Aarhus è una bomboniera nordica dove studenti, famiglie e pensionati convivono in armonia.

Qui la cultura è di casa: musei all’avanguardia come l’ARoS, festival musicali tutto l’anno e una scena gastronomica che sa stupire anche i palati più esigenti. E poi, niente stress: il ritmo della vita è slow, i trasporti funzionano, e ogni quartiere sembra uscito da un catalogo di architettura scandinava.

5. Anversa, Belgio

Sì, anche il Belgio può far sorridere. Anversa, elegante e creativa, è una delle gemme più luminose del Nord Europa, dove la felicità si costruisce giorno dopo giorno, non solo in senso figurato. Merito di politiche urbane inclusive, spazi pubblici pensati per le persone prima che per le auto, e una mobilità dolce che fa rima con benessere.

Anversa, Belgio
Fonte: iStock
Veduta della stazione nel centro di Anversa

A questo si aggiunge una vivace scena artistica, tra gallerie d’avanguardia e omaggi ai grandi maestri fiamminghi. E poi i musei, le ciclabili, i mercatini, e una comunità internazionale che rende Anversa un piccolo mondo aperto e accogliente. La prova che la felicità si può progettare, un mattoncino alla volta.

6. Seoul, Corea del Sud

Tra templi antichi e grattacieli futuristici, Seoul è una metropoli che sorprende. Nonostante le dimensioni, è una delle città con il più alto indice di soddisfazione dei residenti. Merito della cultura del benessere, dei trasporti impeccabili e di un’attenzione crescente alla sostenibilità.

7. Stoccolma, Svezia

Un altro colpo nordico. Stoccolma, regina delle acque e delle isole, è un capolavoro di urbanistica intelligente che riesce nell’impresa di far convivere natura e innovazione, tradizione e futuro. Ogni quartiere è un piccolo universo a sé, tra parchi curatissimi, architetture sostenibili e spazi pubblici pensati per vivere, non solo abitare.

La città è un paradiso per chi ama la cultura: musei di fama internazionale, design store a ogni angolo e una scena musicale vivacissima. Il tutto immerso in quell’atmosfera scandinava rarefatta, dove anche un pomeriggio d’inverno, con il naso rosso e una tazza di glögg in mano, sa essere sorprendentemente confortevole.

8. Taipei, Taiwan

Pulita, verde e organizzata, Taipei è il cuore pulsante di Taiwan e una delle città più sottovalutate del panorama asiatico. Qui tutto funziona: i mezzi pubblici sono puntuali al secondo, i marciapiedi brillano e l’aria profuma di spezie e street food.

Taipei, Taiwan
Fonte: iStock
Vista dello skyline di Taipei al tramonto

I night market sono veri templi del gusto, dove si può assaggiare tutto, dal pollo fritto alle ostriche grigliate, passando per l’immancabile bubble tea, bevanda simbolo della città. Non è solo cibo però: Taipei è anche un mix riuscitissimo di modernità e spiritualità, dove i templi buddisti si incastrano perfettamente tra i grattacieli. E poi ci sono i taiwanesi, gentili, rispettosi e accoglienti, capaci di far sentire chiunque a casa con un sorriso.

9. Monaco di Baviera, Germania

In una città dove la birra scorre a fiumi e i parchi sembrano non finire mai, la felicità si respira a pieni polmoni. Monaco è una capitale culturale e verde, dove un giro al museo può tranquillamente essere seguito da un picnic nell’Englischer Garten, uno dei parchi urbani più grandi del mondo.

Le tradizioni bavaresi sono celebrate con orgoglio, ma convivono con una modernità efficiente e rassicurante: trasporti perfetti, aria pulita e servizi pubblici impeccabili. E poi c’è l’Oktoberfest, l’evento in cui la città si veste di allegria, birre artigianali e costumi tipici. Monaco è una destinazione che coccola chi la visita, con ritmi rilassati e un’altissima qualità della vita.

10. Rotterdam, Paesi Bassi

Futuristica, audace e con una personalità tutta sua, Rotterdam non ha paura di distinguersi. Dopo essere stata quasi completamente distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale, ha saputo reinventarsi con coraggio e creatività, diventando una delle città più moderne d’Europa.

Rotterdam, Paesi Bassi
Fonte: iStock
Veduta dello skyline di Rotterdam

Oggi ospita il porto più grande del continente, architetture avveniristiche (basti pensare alle famose case cubiche) e una scena culturale che pulsa di energia. Rotterdam è una città che sorprende: multietnica, giovane e dinamica, perfetta per chi cerca un’esperienza urbana fuori dagli schemi. Tra una galleria d’arte alternativa, un brunch sul fiume e un giro in bici lungo i canali, la felicità qui ha il ritmo di chi guarda al futuro senza mai dimenticare il passato.

Felicità tricolore, anche l’Italia nella classifica

E l’Italia? Si difende, con una città che spesso divide gli animi, ma che in questa classifica riesce a farsi notare: Milano. La capitale economica e culturale del Paese conquista la posizione 25, superando anche metropoli famose come Londra e New York.

Milano piace per il suo mix ben dosato di modernità e storia, per l’efficienza dei trasporti urbani, l’offerta sanitaria di qualità e una governance che punta su sostenibilità e innovazione. Certo, non sarà una città rilassata come le sue rivali nordiche, ma la felicità qui passa anche dalla possibilità di reinventarsi, di trovare stimoli e nuovi orizzonti.

Tra i suoi punti forti? La mobilità in crescita, le aree verdi sempre più estese e una scena culturale e gastronomica che non ha nulla da invidiare alle grandi capitali europee. Insomma, a Milano si lavora tanto, ma si può anche essere felici. E per i turisti, il mix è esplosivo: arte, moda, cucina e un’energia che contagia.