Fine del caldo: irrompe l’instabilità sull’Italia Il clima
quasi estivo che ha segnato la fine di aprile e l’inizio di
maggio 2025, regalando
giornate serene e temperature sopra la media, è ormai agli sgoccioli. Dopo il caldo anomalo che ha accompagnato le festività del
Ponte del Primo Maggio, l’
atmosfera mediterranea si prepara a un cambiamento radicale. A partire da
domenica 4 maggio, l’assetto meteo europeo sarà sconvolto dall’arrivo di una
corrente fredda continentale, in discesa diretta dai
Balcani e dall’
Europa orientale. Questa
irruzione fredda da est, insolita per il periodo, non porterà gelo ma sarà sufficiente a rimettere in discussione lo scenario stabilizzato delle ultime settimane. Il
Mediterraneo centrale, e in particolare l’
Italia settentrionale, si troverà nuovamente sotto l’influenza di
correnti instabili, capaci di attivare
temporali frequenti,
rovesci sparsi e una
netta flessione delle temperature.
Alta pressione in ritirata: cambia la dinamica atmosferica europea Finora la protagonista indiscussa del meteo è stata l’
alta pressione africana, che ha garantito
cieli sereni e
temperature da piena estate su gran parte del Paese. Ora però questo anticiclone si sta
ritirando verso nord-ovest, spostando il suo baricentro sulle
Isole Britanniche e sull’
Atlantico settentrionale. Questo spostamento lascia
scoperto il Mediterraneo, che torna ad essere vulnerabile alle infiltrazioni di aria più
fredda e umida dai
quadranti orientali. L’
Italia, trovandosi proprio lungo il confine tra masse d’aria contrastanti, vedrà aumentare l’
instabilità atmosferica, con formazione di
celle temporalesche e
condizioni più turbolente, specialmente durante le ore pomeridiane.
Ritorno dell’instabilità: quando peggiora il meteo e per quanto durerà Secondo le proiezioni dei principali modelli meteorologici, questa fase instabile
non sarà breve. A partire da
domenica 4 maggio, l’instabilità aumenterà progressivamente, e potrà protrarsi fino almeno a
metà mese, con picchi significativi attorno a
mercoledì 14 maggio. Il meteo tornerà ad assumere
connotazioni più tipicamente primaverili: alternanza tra
schiarite temporanee e
episodi di maltempo localizzato,
calo generalizzato delle temperature, sensazione di
fresco anche di giorno nelle aree interessate da rovesci. I contrasti termici accentuati favoriranno anche lo sviluppo di
temporali pomeridiani, soprattutto lungo la
dorsale appenninica e al
Nord Italia.
Le aree più esposte al peggioramento meteo Nord Italia: sarà l’epicentro del peggioramento. Le regioni padane, specialmente
Lombardia,
Veneto,
Piemonte e
Emilia, vivranno giornate contrassegnate da
rovesci intensi, con
rischio di grandinate isolate e forti colpi di vento associati alle celle temporalesche.
Centro Italia interno: l’
Appennino tosco-umbro-laziale vedrà instabilità marcata nelle ore centrali del giorno, specie tra
Arezzo,
Perugia,
Rieti e
L’Aquila, con possibilità di
temporali a sviluppo verticale.
Sud interno: più irregolari, ma non escluse, le precipitazioni su
Campania,
Basilicata e
Calabria centrale, specialmente nei giorni tra il
6 e l’8 maggio.
Isole maggiori e basso Adriatico: le condizioni si manterranno generalmente
più stabili, con schiarite prevalenti e
bassa probabilità di pioggia, fatta eccezione per
eventuali passaggi nuvolosi sull’
entroterra sardo e in alcune aree della
Sicilia settentrionale.
Maggio 2025: un ritorno al passato meteorologico Dopo una fine di aprile e un inizio maggio che hanno mostrato tendenze sempre più simili a un’estate anticipata, il prosieguo di
Maggio 2025 riporta al centro della scena le vere caratteristiche della
primavera mediterranea:
variabilità, contrasti termici, instabilità diffusa. Non si tratta di un evento eccezionale, ma di un ritorno a quella
normalità stagionale ormai rarefatta dagli effetti del
cambiamento climatico. Il meteo ci ricorda così che
l’ombrello non va mai archiviato troppo presto, e che la
dinamicità atmosferica è ancora capace di sorprenderci. L’
Italia si prepara ad affrontare
giornate più fresche, a tratti perturbate, e a dire momentaneamente addio al
meteo estivo precoce.
Meteo, cambia tutto: fine del caldo, irrompe l’ARIA FREDDA, Primavera d’altri tempi?